Tacchi a Spillo
Recensione - Opinione di
Mugnano di Napoli (Na) – 26 gennaio 2023
Originale, piacevole, scritto con semplicità ma accuratezza. Un lavoro veramente interessante quello di Anna Oliverio Ferraris. Dalla quarta di copertina si scopre che questa autrice è una psicoterapeuta come Vanda Marras la protagonista della storia. È facile dedurre che ciò che scrive sia decisamente romanzato nella storia ma molto scrupoloso negli aspetti psicologici. La vera abilità della scrittrice sta nel saper intrecciare, con maestria, grazia, leggerezza ed ironia, il tema trattato e la drammatica avventura in cui viene coinvolta la psicoterapeuta Vanda, con gli aspetti psicologici che, di volta in volta, entrano in scena con i vari personaggi.
Divertenti e stuzzicanti sono i pensieri e le sensazioni di Vanda per gli atteggiamenti del Commissario di Pubblica Sicurezza Marcello Cigoli; un uomo affascinante, deciso e dotato di una galanteria di altri tempi a cui sarà assegnato il caso di aggressione/tentato omicidio.
Sono interessanti anche le implicazioni morali ed etiche dell’argomento trattato ovvero la fecondazione eterologa e le sue implicazioni sull’anonimato parziale e/o totale e sul ruolo delle donatrici di ovuli; nel nostro caso di Natalia, robusta, volenterosa e in ottima salute ma decisamente troppo invadente.
Tutto ciò, però, non toglie nulla al tema centrale del giallo, perché questo è un buon giallo, direi un ottimo thriller psicologico in piena regola!
Chi ha ridotto in coma la Margherita Damiani, l’amica di
Vanda conosciuta ai tempi dell’università? Chi ha fracassato, con l’utilizzo
della sienite*, la testa, il naso, la bocca, i denti, e la mandibola della ginecologa
Margherita? Chi ha preso o mandato a rubare i famosi registi dalla
vetrina chiusa della dottoressa Margherita? Chi mente?
Da
pagina 136:
<< È così che succede: quando imbocchi la strada
della finzione
non puoi più uscirne, a meno di fuggire o ammettere di aver mentito,
il che può essere una soluzione
ma anche un colpo alla
propria dignità.>>.
Tanti i sospettati a vario titolo.Egisto: il compagno non-compagno di Margherita; un mammone violento, molesto, ossessivo e viziato ma che ama profondamente la ginecologa e le tiene la contabilità nonostante la loro momentanea rottura amorosa.
Camillo: l’adolescente con le sue due mamme separate, Nives e Milly; il sedicenne desidera un rapporto con il padre, ovvero con “la persona gentile”, il donatore anonimo, che ha venduto il suo “liquido”, come lo chiama Camillo, ma che ha permesso la sua nascita.
Olga Belotti: l’infermiera e segretaria della vittima, la ginecologa Margherita Damiani, che non riesce a perdonare alla sua datrice di lavoro di averle dato una figlia, Gioia, affetta da sindattilia*.
Adelia Rubini: paziente sia della dottoressa Vanda, o meglio della sua giovane collaboratrice e tirocinante Simona, che della ginecologa Margherita. Adelia desidera, morbosamente, ad ogni costo, scoprire chi sia il padre di suo figlio. ma ciò non è possibile, perché la sua è una donazione chiusa; ovvero il donatore di liquido seminale non desidera farsi riconoscere.
Alessio Bini: il neolaureato in procinto di sposarsi, che vuol tener celato a Valentina, sua futura moglie, e, soprattutto, alla rigida e religiosa famiglia di lei, che per pagarsi gli studi ha donato/venduto il suo sperma; Da pagina 146:
<< A volte basta una parola, un sospiro, uno sguardo di
traverso
per
suggerire un’interpretazione,
per
smontare un sillogismo, per instillare un dubbio.
A volte un’alzata
di sopracciglio per togliere credibilità
a un’affermazione
più che legittima.>>.
Tutto questo
s’intreccia con la frenetica vita di Vanda, psicoterapeuta impegnata, aiutata e
“informata” dalla sua solerte segretaria Marisa. Vanda Marras è anche moglie
innamorata di Lorenzo, avvocato tributario molto paziente e madre di due pestifere
gemelle, di sette anni, Elena e Luisa, che ne combinano di tutti i colori, ma
in questo caso Vanda è aiutata non solo dal marito Lorenzo ma anche dalla colf,
ad ore, la filippina Joy.Fa riflettere la scelta finale di Vanda, comprensiva verso il giovane Camillo, per nulla comprensiva verso Olga e Adelia. Pensandoci, però, anche se con motivazioni diverse, ed empatie diverse, tutti e tre hanno il medesimo desiderio e anche il medesimo diritto o non diritto di scoprire la verità. Chi si può elevare a giudice e decidere chi è meritevole e chi no?
Tanti personaggi, tante sfaccettature, tante esistenze, tanti colpi di scena e vite complicate che, in fondo, sono intorno a tutti noi ma che non si raccontano tutti i giorni, però sono parte delle quotidianità lavorativa e non solo di tante persone. Piccola annotazione: il finale è aperto perché le avventure della psicoterapeuta Vanda Marras con il Commissario Marcello Cigoli, secondo me, potrebbero continuare. L.Ch.
Nella mia scala, da 1 a 5, gradimento libro, questo testo, merita un 4 Libri. 📕📗📘📙🕮
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NOTE:
*Sienite: è una roccia
magmatica plutonica intermedia, di
composizione - relativamente ai minerali sialici - simile ai graniti, ma diversamente da
questi ultimi è priva di quarzo o con quantità di
quarzo relativamente piccole (<5% del volume totale della roccia). Il colore
varia dal bruno al grigio e al violaceo (determinato dai
cristalli di feldspato potassico). La tessitura
è olocristallina faneritica, e può variare dall'equi
granulare alla porfirica.
*Sindattilia: è la malformazione congenita caratterizzata dalla fusione di due o più dita della mano o del piede. In altre parole, i medici parlano di sindattilia, quando almeno un paio dita delle mani e/o dei piedi di un individuo sono fuse tra loro, anziché essere normalmente separate. Nella sindattilia, l'anomala fusione delle dita può limitarsi a interessare la pelle oppure può coinvolgere anche le ossa; quindi, è possibile trovarsi di fronte a casi di sindattilia, in cui le dita sono unite soltanto a livello cutaneo, e casi di sindattilia, in cui le dita sono unite a livello cutaneo e a livello osseo (c'è un'unione tra falangi). La sindattilia può avere varie origini: può essere frutto di cause non riconoscibili, può essere un tratto ereditario trasmesso dai genitori o, infine, può essere un segno di una qualche sindrome genetica.
TRAMA
Tacchi a Spillo
di Anna Oliverio
Ferraris
Ripresa
da internet e/o dalla 4° di copertina:Sono le dieci di sera e la psicoterapeuta Vanda Marras è sdraiata sulla sua avvolgente poltrona di cuoio ad ascoltare la registrazione di una seduta, quando improvvisamente squilla il telefono dello studio. Non è nessuno dei suoi pazienti né un familiare, bensì Marcello Cigoli, commissario di pubblica sicurezza: una donna è stata aggredita ed è ora in fin di vita. Si tratta della ginecologa Margherita Damiani, sua collega e amica di lungo corso, specialista in fecondazioni assistite. Per Vanda è un duro colpo e di certo non si aspetta che l’affascinante e per niente banale Cigoli le chieda di aiutarlo a scoprire chi sia stato a ridurla così. Mentre a casa suo marito Lorenzo è alle prese con le loro vivaci e imprevedibili gemelle di sette anni, la dottoressa Marras non solo si troverà coinvolta in sopralluoghi e interrogatori, ma dovrà anche resistere al galante corteggiamento del bel commissario.
Editore: Giunti Editore (18 gennaio 2023)
Lingua: Italiano - Copertina flessibile: 216 pagine
ISBN-10: 8809947134 - ISBN-13: 978-8809947139
Generi – Etichette: Giallo Mistero Narrativa Psicologica
CENNI SULLA VITA di:
Anna Oliverio Ferraris
Ripresa da
internet e/o dalla 4° di copertina:Anna Oliverio Ferraris è stata ordinario di Psicologia dello sviluppo presso l’Università di Roma “Sapienza” dal 1980 al 2010. Psicologa, psicoterapeuta e scrittrice, organizza e partecipa a seminari, corsi, conferenze, incontri con insegnanti, genitori e alunni delle scuole. Ha diretto la rivista “Psicologia Contemporanea”, collabora con “Scuola dell’infanzia”, “Vita scolastica”, “Prometeo” e partecipa a trasmissioni radiofoniche e televisive su temi di sua pertinenza.
Tra i suoi volumi più recenti: A piedi nudi nel verde. Giocare per imparare a vivere (con Albertina Oliverio, Giunti 2011), La sindrome Lolita (Rcs 2008 e Bur 2014), Padri alla riscossa. Crescere un figlio oggi (Giunti 2012), Più forti delle avversità. Individui e organizzazioni resilienti (con Alberto Oliverio, Bollati Boringhieri 2014), Conta su di me. Relazioni per crescere (Giunti 2014), Tuo figlio e il sesso. Crescere figli equilibrati in un mondo con troppi stimoli (Bur 2015), La donna che scambiò suo marito per un gatto. Psicologia di coppia e di famiglia (Piemme 2015), Il terzo genitore. Vivere con i figli dell’altro (Raffaello Cortina 1997 e 2016).
Tra i suoi volumi più recenti: A
piedi nudi nel verde. Giocare per imparare a vivere (con
Albertina Oliverio, Giunti 2011), La sindrome Lolita (Rcs
2008 e Bur 2014), Padri alla riscossa. Crescere un figlio oggi (Giunti
2012), Più forti delle avversità. Individui e organizzazioni
resilienti (con Alberto Oliverio, Bollati Boringhieri
2014), Conta su di me. Relazioni per crescere (Giunti
2014), Tuo figlio e il sesso. Crescere figli equilibrati in un mondo
con troppi stimoli (Bur 2015), La donna che
scambiò suo marito per un gatto. Psicologia di coppia e di famiglia (Piemme
2015), Il terzo genitore. Vivere con i figli dell’altro (Raffaello
Cortina 1997 e 2016).
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