Andrea Camilleri
Costa, Gimenez-Bartlett, Malvaldi, Manzini, Recami
Ferragosto in giallo
Recensione - Opinione
di Luigia Chianese
Mugnano di Napoli
giovedì 16 febbraio 2017
Sono 6 racconti!
Per me, i migliori sono il:
1" di A. Camilleri, è meraviglioso e divertente, ma dal Maestro mi aspetto sempre il meglio; ma non è il più bello.
2” di Marco Malvaldi - Azione e reazione; racconto entusiasmante e ben articolato.
1" di A. Camilleri, è meraviglioso e divertente, ma dal Maestro mi aspetto sempre il meglio; ma non è il più bello.
2” di Marco Malvaldi - Azione e reazione; racconto entusiasmante e ben articolato.
3” di Antonio Manzini - Le ferie di agosto; piacevole e scorrevole.
Il 4” e il 5” non hanno nulla di eccezionale, ma sono rilassanti, da leggere con assoluta spensieratezza.
il 6”, l’ ultimo, di Alicia Gimènez-Bartlett - Vero amore; è stato brutto, noioso, e ovviamente prevedibilissimo e per nulla divertente.
il 6”, l’ ultimo, di Alicia Gimènez-Bartlett - Vero amore; è stato brutto, noioso, e ovviamente prevedibilissimo e per nulla divertente.
L.Ch.

"La vita andava avanti lo stesso, spietata e inutile come quei giorni di agosto". C'è un morto sulla spiaggia con una siringa in vena: Montalbano, con Livia a Vigàta per il Ferragosto, sospetta una montatura, scopre il colpevole ma viene scavalcato. Un milionario russo è stato assassinato nel resort non lontano dal BarLume: il Barrista e i Vecchietti cercano la donna. Una rapina in banca finisce quasi in una strage: il vicequestore Rocco Schiavone gioca un po' sporco, come al solito. Nel cuore afoso delle ore piccole, una splendida fuggitiva irrompe nella Casa di ringhiera: tutto in una notte per il vecchio De Angelis con la sua auto feticcio e, dietro, il corredo di equivoci sarcastici da ballatoio. Un attentato nel ricco mondo dell'industria vinicola siciliana: Baiamonte, steso sulla sdraio, indaga per noia. Una pistola da collezione ha ucciso la moglie del commissario Carreras e ogni indizio accusa il marito: Petra Delicado e Fermin Garzón scommettono sul vero amore. Da Salvo Montalbano a Petra Delicado, gli investigatori degli autori presenti in questa raccolta hanno poderose personalità, tanto da riempire ampiamente lo spazio dei loro casi, non meno di quanto lo facciano gli intrecci in cui capitano. Da questa osservazione nasce l'idea di misurarne, appunto, la personalità, impegnandoli alla prova di occasioni speciali, di feste comandate e di giornate in cui di solito tutti vorrebbero liberarsi dei ruoli ufficiali.
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AUTORI:
Andrea Camilleri
Andrea Camilleri (Porto Empedocle,
1925), regista di teatro, televisione, radio e sceneggiatore. Ha insegnato
regia presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica. Ha pubblicato numerosi
saggi sullo spettacolo e il volume, I teatri stabili in Italia (1898-1918). Il
suo primo romanzo, Il corso delle cose, del 1978, è stato trasmesso
in tre puntate dalla TV col titolo La mano sugli occhi. Con questa
casa editrice ha pubblicato: La strage dimenticata(1984), La
stagione della caccia (1992), La bolla di componenda (1993), Il
birraio di Preston (1995), Un filo di fumo (1997), Il
gioco della mosca (1997), La concessione del telefono (1998), Il
corso delle cose (1998), Il re di Girgenti (2001), La
presa di Macallè (2003), Privo di titolo (2005),
Le pecore e il pastore(2007), Maruzza Musumeci (2007), Il
casellante (2008), Il sonaglio (2009), La
rizzagliata (2009), Il nipote del Negus (2010, anche
in versione audiolibro), Gran Circo Taddei e altre storie di Vigàta (2011), La
setta degli angeli (2011), La Regina di Pomerania e altre
storie di Vigàta (2012), La rivoluzione della luna (2013), La
banda Sacco (2013), Inseguendo un'ombra (2014), Il
quadro delle meraviglie. Scritti per teatro, radio, musica, cinema (2015), Le
vichinghe volanti e altre storie d'amore a Vigàta (2015), La
cappella di famiglia e altre storie di Vigàta (2016), La mossa
del cavallo (2017), La scomparsa di Patò (2018); e
inoltre i romanzi con protagonista il commissario Salvo Montalbano: La
forma dell'acqua (1994), Il cane di terracotta (1996), Il
ladro di merendine (1996), La voce del violino (1997), La
gita a Tindari (2000), L'odore della notte (2001), Il
giro di boa (2003), La pazienza del ragno (2004), La
luna di carta (2005), La vampa d'agosto (2006), Le
ali della sfinge (2006), La pista di sabbia (2007), Il
campo del vasaio (2008), L'età del dubbio (2008), La
danza del gabbiano (2009), La caccia al tesoro (2010), Il
sorriso di Angelica (2010), Il gioco degli specchi (2011), Una
lama di luce (2012), Una voce di notte (2012), Un
covo di vipere (2013), La piramide di fango (2014), Morte
in mare aperto e altre indagini del giovane Montalbano (2014), La
giostra degli scambi (2015), L'altro capo del filo (2016), La
rete di protezione (2017), Un mese con Montalbano (2017), Il
metodo Catalanotti (2018), Gli arancini di Montalbano (2018).
Premio Campiello 2011 alla Carriera,
Premio Chandler 2011 alla Carriera, Premio Fregene Letteratura - Opera
Complessiva 2013, Premio Pepe Carvalho 2014, Premio Gogol’ 2015.
Gian Mauro Costa
è nato a Palermo nel 1952 è un giornalista e scrittore italiano. Laureato in filosofia, come giornalista ha lavorato con
numerose testate tra le quali il giornale L'Ora, la Rai, Linus, Il manifesto. Come scrittore ha
pubblicato, sempre con Sellerio, i romanzi Yesterday, Il
libro di legno, Festa di piazza, L'ultima scommessa,
Stella o croce e cinque racconti lunghi apparsi nelle antologie Natale
in giallo, Capodanno in giallo, Ferragosto in giallo, Carnevale
in giallo, La scuola in giallo, Il calcio in giallo, Un
anno in giallo. Come regista e sceneggiatore, ha firmato film e
documentari. È stato negli anni Ottanta
redattore e caposervizio al giornale L'Ora di Palermo, occupandosi di cronaca
nera e giudiziaria, spettacoli e cultura. Dal 1992 ha lavorato in Rai, presso
la sede di Palermo, come redattore e caposervizio, nonché come conduttore del
Giornale Radio regionale. Ha collaborato per anni a Linus, è stato
corrispondente del quotidiano Il
manifesto, dell'agenzia di stampa ADN-Kronos e
dell'emittente di stato tedesca WDR-Radio Colonia e ha realizzato reportage
giornalistici e documentari radiofonici e televisivi per l'agenzia Reuters ed
emittenti radiofoniche e televisive di Germania e Olanda. Nel 1978 ha realizzato il lungometraggio
cinematografico in super8 a soggetto “Boris Vian” che è stato proiettato nelle
sale del circuito d'essai italiano. Nel 1985 è stato coautore e coregista con
Diego Bonsangue di una delle puntate del film-inchiesta televisiva sul mondo
giovanile Scarpe da tennis trasmessa dalla terza rete
nazionale della Rai. Nel 1987 e nel 1988 è stato premiato con il “Sole blu” al
Festival Internazionale di Teatro-Televisione-Video di Riccione come coautore e
coregista con Diego Bonsangue dei video Assassina (trasmesso
da Rai Sicilia) e Zampe tratti da testi teatrali di Franco
Scaldati. Nel 1991 ha diretto per Rai Sicilia il
documentario Pantera-storia di un movimento. Nel 2010 ha realizzato
per la Rai il documentario Gli invisibili sugli Stati Generali
del Documentario che si sono svolti a Palermo in occasione dell'apertura della
Sede siciliana del Centro Sperimentale di Cinematografia.
Alicia Giménez-Bartlett (Almansa, 1951) è la
creatrice dei polizieschi con Petra Delicado. I romanzi della serie sono stati
tutti pubblicati nella collana «La memoria» e poi riuniti nella collana «Galleria».
Ha anche scritto numerose opere di narrativa non di genere, tra cui: Una
stanza tutta per gli altri (2003, 2009, Premio Ostia Mare Roma
2004), Vita sentimentale di un camionista (2004, 2010), Segreta
Penelope (2006), Giorni d’amore e inganno (2008,
2011), Dove nessuno di troverà (2011, 2014), Exit (2012) e Uomini
nudi (2016, Premio Planeta 2015). Nel 2006 ha vinto il Premio Piemonte
Grinzane Noir e il Premio La Baccante nato nell’ambito del Women’s Fiction
Festival di Matera. Nel 2008 il Raymond Chandler Award del Courmayeur Noir in
Festival.
Marco Malvaldi è nato a Pisa, il 27 gennaio 1974 (stesso
giorno di Mozart, Mordecai Richler, Lewis Carrol e Lando Fiorini), ha sempre
vissuto a Pisa, a parte una breve e umida parentesi in Olanda. E' sposato, ha
un figlio e due gatti. Marco è un tipo eclettico, e sa fare male parecchie
cose: dopo la laurea in chimica, ha frequentato fra il 1992 ed il
2005 il dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell' Università di
Pisa dove si è laureato, ha conseguito un dottorato di ricerca ed è stato
assegnista di ricerca per due anni al dipartimento di Farmacia. Ha studiato anche al
conservatorio, ha provato a fare il cantante lirico professionista ma la
critica lo ha stroncato presto. Appesa l'ugola al chiodo, e messo in un
cassetto chiuso male il mestiere di chimico, nel frattempo ha provato a
scrivere un libro. E lì, per fortuna, sembra andare meglio. Con Sellerio
editore ha pubblicato cinque gialli ambientati sulla costa toscana, che hanno
come protagonisti Massimo e i vecchietti: tra il primo - La Briscola in Cinque
- uscito nel 2007, fino a - Il Telefono Senza fili (2014). Tra i romanzi
storici, è uscito nel 2015 - Buchi nella sabbia - con il giornalista e poeta
Ernesto Ragazzoni; mentre del 2011 è spuntato fuori con - Odore di Chiuso
- il cui protagonista è il noto cuoco e gourmet Pellegrino
Artusi. Dei due anni successivi sono il giallo - Milioni di milioni - e il
romanzo, di difficile classificazione in un solo genere letterario
(thriller-crime story-feuilleton-libro di cucina), - Argento
vivo. Insomma scrive ciò che gli pare e quando vuole!
Antonio
Manzini
Antonio Manzini, scrittore e
sceneggiatore, ha pubblicato i romanzi Sangue marcio e La
giostra dei criceti, quest'ultimo pubblicato da Sellerio nel 2017. La serie
con Rocco Schiavone è iniziata con il romanzo Pista nera (Sellerio,
2013) cui sono seguiti La costola di Adamo (2014), Non
è stagione(2015), Era di maggio (2015), Cinque
indagini romane per Rocco Schiavone (2016), 7-7-2007 (2016), Pulvis
et umbra (2017), L'anello mancante. Cinque indagini di Rocco
Schiavone (2018) e Fate il vostro gioco (2018). Nel
2015 ha pubblicato Sull’orlo del precipizio in altra collana
di questa casa editrice.
Francesco Recami (Firenze, 1956)
con questa casa editrice ha pubblicato L’errore di Platini (2006,
2017), Il correttore di bozze (2007), Il superstizioso(2008,
finalista al Premio Campiello 2009), Il ragazzo che leggeva Maigret (2009), Prenditi
cura di me (2010, Premio Castiglioncello e Premio Capalbio), La
casa di ringhiera (2011), Gli scheletri nell’armadio (2012), Il
segreto di Angela (2013), Il caso Kakoiannis-Sforza (2014), Piccola
enciclopedia delle ossessioni (2015), L'uomo con la
valigia (2015), Morte di un ex tappezziere (2016), Commedia
nera n. 1 (2017), Sei storie della casa di ringhiera (2017), La
clinica Riposo & Pace. Commedia nera n. 2 e Il diario
segreto del cuore (2018).
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