Recensioni, Opinioni, Consigli, Anteprime, Info Box Books, Video, Presentazioni ed Eventi sui Libri. Le mie Recensioni-Opinioni Rispecchiano le Sensazioni e le Emozioni che i libri mi regalano!
I libri vanno letti!
Un Libro dà non prende! Luigia Books Blogger
Salve Amiche
e Amci del Blog www.librieopinioni.com
ben trovati. Ho comprato questo delizioso libricino, intitolato, “La Donna
in nero” attirata dalla copertina e dalla trama, la mia è un’edizione @mondadori
e costa all’incirca €13.00, con copertina flessibile e di
circa 288 pagine. Il formato è proprio piccino, infatti è di circa 12x 2,5x
17 cm. Decisamente carino!
Questo
libricino è Tradotto da Chiara Puntil. Come genere
letterario rientra nell’Horror ma è inserito anche nella Fiction Gotica.
Di seguito troverete la Trama e Cenni sulla Vita dell’autrice Susan Hill!
A presto la mia Recensione
Baci Baci dalla Vs. Luigia Books Blogger e come sempre
follow me! Grazie! Luigia Chianese
Arthur Kipps,
giovane avvocato londinese, viene incaricato di gestire l'eredità e presenziare
al funerale della signora Alice Drablow, l'unica abitante di Eel Marsh House.
L'antica dimora si erge in fondo a un sentiero percorribile solo con la bassa
marea, immersa nella nebbia e nel mistero; ma ciò non basta a spaventare
Arthur. È solo quando al funerale scorge una giovane donna vestita di nero che
un sottile senso di inquietudine inizia a pervaderlo. Una sensazione che
diventa via via più pressante quando, a Eel Marsh House, Arthur rivede
l'apparizione, mentre gli abitanti del luogo si mostrano sempre più reticenti a
parlare di quella figura misteriosa, e dei suoi veri scopi. Nonostante questi
oscuri presentimenti, Arthur decide di portare a termine il suo incarico e, per
mettere ordine tra i documenti di Alice, trascorre la notte nella casa. Una
decisione di cui presto si pentirà.
Susan Hill has been a professional writer for over fifty years. Her
books have won awards and prizes including the Whitbread, the John Llewellyn
Rhys and a Somerset Maugham, and have been shortlisted for the Booker. Her
novels include Strange Meeting, I'm the King of the Castle, In the Springtime
of the Year and The Mist in the Mirror. She has also published autobiographical
works and collections of short stories as well as the Simon Serrailler series
of crime novels. The play of her ghost story The Woman in Black is one of the
longest running in the history of London's West End. In 2020 she was awarded a
damehood (DBE) for services to literature. She has two adult daughters and
lives in North Norfolk.
Ripresa
da internet e/o dalla 4° di copertina: Hai mai avuto paura di restare intrappolata
nella vita di un'altra? Helen ed Ellie sono gemelle. Identiche. Almeno così le
vedono gli altri. Ma le due bambine sanno che non è così: Helen è la leader,
Ellie la spalla. Helen decide, Ellie obbedisce. Helen pretende, Ellie accetta.
Helen inventa i giochi, Ellie partecipa. Finché Helen ne inventa uno un po'
troppo pericoloso: scambiarsi le parti. Solo per un giorno. Dai vestiti alla
pettinatura ai modi di fare. Ed ecco che Ellie, con la treccia di Helen,
comincia a spadroneggiare, mentre Helen si finge la sottomessa e spaventata
Ellie. È divertente, le due bambine ridono da matte. Ci cascano tutti, perfino
la mamma. Ma, alla sera, quando il gioco dovrebbe essere finito, e Helen
pretende di tornare a essere se stessa, Ellie per la prima volta dice di no.
Ormai è lei la leader. E non tornerà indietro. Da questo momento, per la vera
Helen comincia l'incubo...
Ripresa da
internet e/o dalla 4° di copertina: Ann Morgan è una scrittrice e una blogger ed
anche una giornalista freelance che vive a Londra e collabora con giornali come
il "Guardian", l'"Indipendent" e il "Financial
Times". Dopo il successo del blog in cui si riprometteva di leggere nel
corso del 2012 un libro per ogni paese del mondo (ayearofreadingtheworld.com),
infatti Il
suo primo libro, “Reading the World: Confessions of a Literary Explorer”, è
stato pubblicato nel 2015 e fa riferimento a quanto aveva già narrato nel suo
seguitissimo blog, cioè il suo impegno alla lettura durante un anno (il 2012),
di un libro pubblicato in ogni Paese del mondo. Ha esordito nella narrativa
con La gemella sbagliata (Piemme, 2017) decisamente un
giallo-thriller psicologico.
Mill Grove è una tranquilla e isolata cittadina della Pennsylvania: solo una strada per arrivare, solo una per andarsene. A Kate Reese sembra il luogo ideale per fuggire da un compagno violento, far perdere le proprie tracce e ricominciare una nuova vita. Lo deve al suo bambino, Christopher, che ha solo sette anni ma sa già quanto il mondo dei grandi possa far male. In quella nuova casa, tutto sembra andare a meraviglia: Christopher incontra nuovi amici, Kate trova un nuovo lavoro. Ma poi, all’improvviso, Christopher scompare. Per sei lunghissimi giorni, nessuna traccia di lui. Finché, una notte, il bambino riemerge dal bosco di Mission Street, al limitare della piccola città. È illeso, ma profondamente cambiato. Nessuno sembra accorgersene; solo sua madre sospetta qualcosa, perché Christopher, che ha sempre faticato a scuola, di punto in bianco prende ottimi voti ed è un vorace lettore. Ma nemmeno lei può immaginare tutta la verità. Christopher ora sente una voce in testa, e vede cose che agli altri sono impercettibili. Conosce i segreti del passato, inghiottiti dal bosco di Mission Street; quelli del presente, celati dietro le facciate rispettabili della città. Conosce il futuro tragico che sta per abbattersi su tutti loro. Non può parlarne a nessuno, nemmeno a sua madre, o lo prenderebbero per pazzo. Ma può e deve compiere la missione che quella voce amica gli detta: costruire una casa nel bosco, prima che arrivi Natale. Altrimenti, per sua madre, i suoi amici e l’intera città, sarà la fine.
CENNI SULLA VITA
di
Stephen Chbosky
Ripresa da internet e dalla 4° di copertina:
Stephen Chbosky Pittsburgh, 25/1/1970
Stephen Chbosky è romanziere, regista,sceneggiatore. Il suo primo romanzo, Ragazzo da parete (Frassinelli 2006), è stato un vero caso letterario. Nel 2012 dal libro è stato tratto il film Noi siamo infinito, di cui lo stesso Chbosky è regista. Nel 2019 per Sperling & Kupfer pubblica L'amico immaginario.
Chbosky è noto per aver scritto il romanzo epistolare Ragazzo da parete (The Perks of Being a Wallflower). Il suo romanzo è divenuto un cult negli Stati Uniti, tanto da essere considerato un best seller, è alla sua ventesima edizione e ha venduto oltre un milione di copie. Quest'ultimo è stato tradotto in sette lingue e pubblicato in Europa, Sud America e Asia.
All'età di 23 anni, Chobosky ha scritto e diretto il suo primo lungometraggio The Four Corners Nowhere, che è stato presentato in concorso al Sundance. Dal 2006 al 2008 è co-ideatore della serie televisiva Jericho. Inoltre Chbosky è il regista del film Noi siamo infinito, tratto dal suo romanzo Ragazzo da parete, le cui riprese si sono svolte dal 9 maggio 2011 al 29 giugno 2011. Il film vede protagonisti Logan Lerman nel ruolo di Charlie, Emma Watson nel ruolo di Sam ed Ezra Miller nel ruolo di Patrick.