Visualizzazione post con etichetta Giallo storico. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Giallo storico. Mostra tutti i post

martedì 2 luglio 2024

Unboxing Book - Tea Vergani - Delitti nel Monastero di Arco - Crimini sulle Tracce dell’Eresia Medievale

Unboxing Book
Tea Vergani
Delitti nel Monastero di Arco
Crimini sulle Tracce 
dell’Eresia Medievale

Unboxing Book
 
#GiftedBook
 
Mi trovi anche su
 
Mugnano di Napoli (Na) – giugno – luglio 2024
 
Salve Amiche ed Amici del Blog Libri e Opinioni. Questo è un nuovo Unboxing Book precisamente è un GiftedBook; anche questo libro è un gentile dono. Ho avuto il piacere di conosce l’autrice Tea Vergani dopo una sua telefonata per un altro libro. Tea è una dei 10 autori di un bellissimo libro di Racconti Gialli intitolato “10 Musei 10 Gialli – Crimini & Delitti, A.A.V.V., di cui troverete l’Unboxing e la Recensione proprio su questo Blog. Di Tea Vergani potrete leggere “Cenni sulla Vita” più in basso; e anche la “Trama” di quest’ultimo libro che mi è arrivato in dono, la troverete qui sotto. Il titolo del Romanzo, che è sia un Giallo Storico che un Giallo Moderno, è: Delitti nel Monastero di Arco. Crimini sulle Tracce dell’Eresia Medievale. L’editore è Reverdito Editore, la Prima Edizione Italiana è del Novembre 2023, è un libro di circa 400 pagine e il costo è all’incirca sui € 18,00 - 20,00. Desidero fa notare una piccola chicca: dopo la Prefazione e prima del Preludio vi è un capitolo dedicato al “Quadro Storico” che io apprezzo moltissimo. Interessante notare, anche, che il libro è dedicato al Professore Carlo Andrea Postinger, Medievalista.
Mi sono concessa la libertà di aggiungere alcune note su alcuni elementi che riguardano il libro. Continuate a seguirmi perché tra un pochino, qualche settimana circa, dopo averlo letto, ovviamente, scriverò la mia Recensione. Grazie per la Vs. attenzione e spero che abbiate cliccato Segui su questo Blog e magari anche su tutti gli altri social.
Baci Baci dalla Vs Luigia Books Blogger; e come sempre Follow me! Luigia Chianese
 
#LuigiaBooksBlogger #Blog #LibriEOpinioni #GiftedBook
 
FB Libri E Opinioni - Instagram Libri E Opinioni
YouTube Luigia Books Blogger - TikTok Luigia Books Blogger
Twitter Libri E Opinioni - Threads.net Luigia Books Blogger
 
Note
Codici Miniati: Un manoscritto miniato è un manoscritto il cui testo è completato dall'aggiunta di decorazioni, come ad esempio capolettera, bordi (marginalia) e inserimento di figure. Nella definizione più stretta del termine, manoscritto miniato si riferisce solo ai manoscritti decorati con oro o argento, ma sia nell'uso comune che nella terminologia adottata dagli studiosi moderni, il termine viene utilizzato per riferirsi a qualsiasi manoscritto illustrato delle tradizioni occidentali. Manufatti similari dell'Estremo Oriente sono sempre descritti come dipinti, così come le opere mesoamericane. I manoscritti islamici possono essere indicati come illustrati o dipinti, pur essendo essenzialmente realizzati con le stesse tecniche delle opere occidentali. (Ripreso da Wikipedia)
 
Alto Medioevo  e Basso Medioevo: L'età medievale dura quindi 10 secoli (dal V al XV secolo d.C.) e per convenzione viene suddivisa in due parti: L’Alto Medioevo ca dal 476 al 1000 d.C.; il Basso Medioevo va dal 1000 al 1492. Il 476, è l’anno in cui Odoacre ha deposto l'ultimo Imperatore Romano d'Occidente, Romolo Augusto; il 1492 è la data della scoperta dell’America. (Studiato a Scuola)
 
Video Recensione di
Luigia Books Blogger 
Blog Libri e Opinioni
Potete vederla qui su You Tube 
anche seguendo il link 
Grazie!
 
TRAMA
Delitti nel Monastero di Arco
Crimini sulle Tracce dell’Eresia Medievale
di Tea Vergani
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Si tratta d’un romanzo ibrido, composto dall’intreccio di un racconto storico ambientato nel Basso Medioevo trentino e di un giallo investigativo collocato ai giorni nostri, nella stessa località di Arco.
La prima vicenda, Arco, anno 1206 d.C. - 1210 d.C. Un gruppo di monaci si stabilisce nella Pieve di Arco. Tra di loro c’è un giovane bolognese che deve redimere la propria gioventù dissoluta votandosi alla preghiera e all’isolamento, in una grotta. Per anni, i suoi splendidi codici miniati portano prestigio all’Ordine monastico. Intanto, il conflitto tra Imperatore e Papa raggiunge il suo picco, mentre la lebbra falcidia la popolazione. I nobili d’Arco proteggono il monastero ma sono divisi tra guelfi e ghibellini e non godono dei favori del Principe Vescovo di Trento. Il traffico di codici miniati avviato dall’Abate viene scoperto e il conflitto politico e religioso nella valle costringe i monaci alla fuga.
La seconda vicenda, Arco, ai giorni nostri Il Maresciallo dei Carabinieri è stato trasferito ad Arco da Milano, per punizione. Annoiato e svogliato, indaga svagatamente ma finisce per sventare un crimine di narcotraffico. Risolve anche il caso dell’omicidio di un alpinista, ucciso su una falesia di Arco, a cui fa seguito un altro delitto. Con l’aiuto dei paesani e di una ragazza, con la quale inizia una relazione sentimentale, il Maresciallo smaschera il colpevole, scoprendo che tutti i crimini sono in vari modi legati alla grotta, sulla rupe di Arco. In questo secondo racconto, si saldano e si incontrano le due linee narrative storiche del romanzo. L’ambientazione è Arco e il Trentino, con riguardo tanto agli aspetti storici, quanto ai costumi locali contemporanei, raccontati con ironia. L’ambientazione non si limita a fare da sfondo passivo, ma diventa a tutti gli effetti un personaggio, o meglio tre: lo spirito del luogo e la sua memoria sono incarnati da tre anziane pettegole del paese.
 
Editore ‏ : ‎ Reverdito Editore
Prima Edizione Italiana: novembre  2023
Lingua ‏ : ‎ Italiano
Copertina flessibile ‏ : ‎ 400 pagine
ISBN-10 ‏ : ‎ 8834202589 - ISBN-13 ‏ : ‎ 978-8834202586
Dimensioni ‏ : ‎ 14.3 x 3.3 x 21 cm
 
CENNI SULLA VITA di:
Tea Vergani
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Tea Vergani Milanese, classe 1952, ha vissuto Pinfanzia Genova. per poi tornare nella sua città per tutti gli studi e le attività lavorative  Da alcuni anni vive ad Arco, in Trentino, con il marito Roberto,  alias Liro.  I tre settori in cui ha lavorato sono: Istruzione, Formazione e Turismo. (in agenzie di viaggio, prima come impiegata ed in seguito come Direttore, poi e stata docente di materie turistiche ed alberghiere e formatrice nel campo turistico-ricettivo-alberghiero-ristorativo e agroalimentare, infine: manager in Progetti  Europei di Alta Formazione Comunicazione e Intercultura).  Probabilmente, è l’unica autrice al mondo che ha insegnato  in Università e ha avuto due suoi saggi adottati in prestigiose università,  a Milano e in Inghilterra, pur senza aver mai conseguito una laurea, perché non aveva tempo.  Le piace anche scrivere e leggere. Per anni, Si e dedicata a pubblicare manuali professionali di comunicazione,  intercultura  e discipline aziendali turistiche.  Ama organizzare, fare e creare, riunire persone attorno a un  progetto comune. Più che come scrittrice, il suo talento principale è quello di saper mettere in risalto la bravura degli altri, individuandone le potenzialità, sostenendoli, indirizzandoli, come  molte persone potrebbero confermare dopo essere state aiutate a  raggiungere il successo, soprattutto nei settori della Musica e  dello Sport. Ha fondato e diretto numerose Associazioni per la promozione turistica, e una agroalimentare biologica.  Ha organizzato oltre 200 eventi per aziende ed Enti pubblici, è stata Formatrice di formatori e Project Manager in numerosi  progetti europei di Alta Formazione, per (guarda caso) un Museo  milanese.  Come ghost writer ha scritto tre saggi, di cui uno tradotto in  lingua inglese, e de romanzi gialli.  Ha partecipate finora, a un unico concorso di scrittura, presentando il suo prime racconto giallo: "Cosa non si fa per trovare lavoro", con il quale nel 1994/95 ha inaspettatamente vinto il Premio letterario Mystfest di Cattolica, con pubblicazione nella collana dei Gialli Mondadori. Ma non prendendosi troppo sul serio come giallista, era tornata a scrivere numerosi saggi e manuali.  Tra i suoi successivi saggi di maggiore successo si citano:  ""Come organizzare convegni aziendali (varie ristampe, due  edizioni), "I clienti stranieri nel ristorante italiano", "Lavorare in stand nelle fiere" per editore Franco Angeli; "Esercizi di tecnica turistica e trasporti, per Edi-ermes. A breve, verrà pubblicato da Editore Santelli il saggio: "Cibo  e tabù - le religioni a tavola"", previsto per dicembre 2024. Negli ultimi anni, però, ha trovato il tempo di dedicarsi anche  scrivere romanzi gialli storici e investigativi.  Le radici storiche delle valli trentine, apparentemente serene, fanno da scenario a delitti antichi, nei suoi due gialli storici:  2020 Romanzo: "Delitti a Castelcampo -  Editore Reverdito,  Trento.  2023 Romanzo:  “Delitti nel monastero di arco”-  Editore Reverdito, Trento. La storia italiana riemerge nel libro:  2023 Romanzo giallo non giallo "IL TESTAMENTO DEL  CONTE – “La stirpe dei Marano", ideato e firmato con Franco Marani, Amazon. La sua città, Milano, fa da s fondo alle vicende giallo- rosa delle sue due giovani investigatrici, nella serie: 2023 Romanzo: "RAPINA DI NATALE - Le indagini di Laura e Marina episodio 1.", Amazon. 2024 Romanzo: “RICATTO & RISCATTO - Le indagini di  Laura e Marina episodio 2." Amazon. 
 
LINK nel Blog Libri e Opinioni
CONSIGLIATI da
Luigia Chianese Books Review Blogger


#GiftedBook di Tea Vergani

*****************
#LuigiaBooksBlogger
#Blog #LibriEOpinioni
#Recensioni #Opinioni #InfoBox #Eventi
#UnboxingBook #VideoBooks #LuigiaChianese
Commenta, Condividi, I Like,
#FollowMe Blog Libri e Opinioni
Mi trovi anche su FB -  INSTAGRAM  - THREADS
YOUTUBE - TIKTOK - TWITTER
*****************
#TeaVergani #DelittiNelMonasteroDiArco
#CriminisSulleTracceDellEresiaMedievale
Edito da #ReverditoEditore
#Giallo #GialloStorico
#Mistero #Romanzo #Suspense
*****************
@TeaVergani @ReverditoEditore
@MondadoriStore @GiuntiEditore
@LibrerieGiuntialPunto
*****************
 


lunedì 13 maggio 2024

Angela Caputo - Amarti in una Clessidra

Angela Caputo
Amarti in una Clessidra

Recensione e/o Video Recensione di
#giftedbook 
 
Mi trovi anche su
 
Mugnano di Napoli – 27 Aprile 2024
 
Grazie all’editor Francesca Ghiribelli, che ha curato la prefazione di “Amarti in una Clessidra” della talentuosa autrice Angela Caputo, abbiamo un’idea ben precisa dell’opera che si sta per iniziare. Non so se sia un bene, perché ha tolto molto alla voglia di scoprire del lettore, quindi se lo desiderate saltate la prefazione. Un altro aspetto, però, rende utile tale prefazione, quindi ripensateci, ed è l’indirizzarci fin da subito nel genere che stiamo per leggere, ovvero una sperimentazione e fusione di generi, come leggiamo a pagina 7:
<< Un genere di narrativa contemporanea 
quasi prettamente sentimentale 
dall’inizio fino a metà racconto 
per poi finire in conclusione 
con genere fantascientifico 
e quasi distopico.>>.
Quindi in una pagina, più sei righi e mezzo nella successiva, abbiamo il riassunto dell’opera e i generi letterari a cui appartiene il libro! Scegliete voi se leggerla o meno questa prefazione. Vi dico ciò perché il racconto, se pur molto breve, circa 115 pagine in tutto, cattura fin da subito, e si ha voglia di divorarlo. La brevità del testo e la curiosità, praticamente, innescano nel lettore quel desiderio morboso di sapere come finirà, ma tranquilli cari lettori, in massimo 2 ore si arriva all’ultimo rigo. La prima cosa che si percepisce è la facilità con cui ci s’indentifica emotivamente con la protagonista, ovvero la giovane Dafne Valente. Simpatica anche l’autocitazione a pagina 36 di un libro dell’autrice ovvero “Bianca Vestita di Nero” un romance storico che ho amato e troverete recensito e video recensito nel mio Blog Libri e Opinioni. In questo libricino, invece, intitolato “Amarti in una Clessidra”, i personaggi principali non sono molti, abbiamo il miglior amico di Dafne, Edoardo, detto Edo, occhi scuri, naso leggermente aquilino e un tantino stempiato; l’ex fidanzato di Dafne, Mario; Andrea Carbone, un chiamiamolo… incidente di percorso fisico ed emotivo, un ragazzo dagli occhi azzurri tendenti al verde, notevole presenza fisica, slanciato, figo, snello, insomma bello come un principe azzurro, ma un po' troppo vanesio, conosciuto, per così dire, come “il signore dei fornelli”, con il motto pubblicitario “se ai fornelli c’è Carbone, fai un figurone” ma è solo un dongiovanni; e infine, incontriamo il personaggio più enigmatico di tutti ovvero Maurizio Perdonati: sulla cinquantina, occhialuto e canuto, stempiato ma brizzolato, con una barbetta elegante, mai sposato ma padre di 4 figli avuti da 4 mogli diverse sparse per il mondo in 4 continenti diversi; sfoggia sempre anelli vistosi ed è soprannominato l’Arcano. Lui è un insegnante, uno studioso, un ingegnoso, uno scrittore di saggi filosofici, fondatore dell’associazione “Gli Amici della Cultura”, ma soprattutto possessore e utilizzatore di una strana Clessidra, che ha il potere di riportare indietro nel tempo e nello spazio per fermare o cambiare eventi catastrofici successi.
E qui inizia la parte fantasy e distopica del libro; direi dal decimo capitolo in poi. Non vi spoilero le avventure e disavventure dei protagonisti ma faccio notare, con profondo piacere, che l’evento catastrofico che cercano di evitare è lo scoppio della centrale nucleare di Chernobyl, scoprirete leggendo se ci siano riusciti oppure no! Ciò che ho notato è l’estrema accuratezza con cui l’autrice, Angela Caputo, se pur brevemente, è riuscita a riportare nomi e personaggi  di quel maledetto giorno del 25 aprile 1986, ore 23:45 giorno in cui la centrale nucleare, sita nell’attuale Ucràina, scoppiò. Complimenti anche per il ricordo della scrittrice russa, storica e attivista per i diritti umani Ljudmila Alekseevic.
Come sempre, Angela Caputo, per chi già la conosce come scrittrice, è riuscita, anche questa volta, in poche parole a tratteggiare i personaggi principali, i luoghi e i fatti senza mai lasciare il lettore insoddisfatto. È riuscita, se pur brevemente a condensare molte dinamiche all’interno di questo breve lavoro: rapporto conflittuale con la madre, amore e amicizia, volontà di cambiamento, un pizzico di erotismo e molta avventura. Da un punto di vista fantascientifico, la scrittrice, ha deliberatamente ignorato, però, tutto ciò che gli amati dei viaggi del tempo sanno: Linee Temporali parallele, cambi della storia nel presente, cambiando il passato, mutando la storia bisogna tener conto di chi verrà al mondo e chi no? In pratica le conseguenze nel passato e presente e così via. Penso, però, che abbia fatto bene a scegliere d’ignorare ciò che già sappiamo, inventiamo, immaginiamo e speculiamo scientificamente e filosoficamente sui viaggi nello spazio-tempo, perché, per gli scrittori e per i sognatori, nella fantasia e nell’amore, le regole non esistono! Consiglio questo libricino! Luigia Chianese #giftedbook
 
Nella mia scala, da 1 a 5, gradimento libro, questo testo, merita un 3 Libri. 📗📘📙🕮🕮
#LuigiaBooksBlogger #Blog #LibriEOpinioni #giftedbook 
 
NOTE
Per la recensione di – Bianca Vestita di Nero – 
cliccare su QUI

 
Per la Video Recensione di - Bianca Vestita di Nero 
Cliccare su QUI

Oppure seguire questo link:
 
Video Recensione di
Luigia Books Blogger - Blog Libri e Opinioni
Amarti in una Clessidra di Angela Caputo
( #giftedbook )
Potete vederla qui su You Tube 
anche seguendo il link https://youtu.be/2j4NqQfo1zw
Grazie!
 
TRAMA:
Amarti in una Clessidra
di Angela Caputo
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Dafne è una trentenne reduce da una storia d’amore conclusa da qualche anno con Mario. Lui si è rifatto una vita, lei non riesce ad andare avanti e vive di ricordi e rimpianti, finché un giorno capisce di non essere più al centro del suo mondo o forse non lo è mai stata. Ad aiutarla in questa consapevolezza è il migliore amico Edo, col quale decide di frequentare un professore conosciuto in libreria che si fa chiamare l’Arcano. Costui è l’ideatore di una strana clessidra in grado di tornare indietro nel tempo. Il professore è convinto di riuscire a cambiare eventi che hanno stravolto la storia dell’umanità. La clessidra verrà usata per aiutare Dafne a riprendere in mano la sua vita?
 
Editore: ‎Atile Edizioni
Prima Uscita italiana: 17 aprile 2024 
Lingua: Italiano
Copertina flessibile: ‎116 pagine 
Dimensioni: ‎14.81 x 0.69 x 21.01 cm
ISBN-13: 979-1256230266 
ASIN: B0D21YCVHR
Etichette – Generi: Distopico  Fantasy Fantascienza 
 
CENNI SULLA VITA di
Angela Caputo
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Nata a Giarre (Catania), tra le pendici dell’Etna e il mar Jonio, dopo aver conseguito il diploma presso il Liceo Classico si è laureata in Lettere Classiche. Ha pubblicato come giornalista pubblicista presso testate locale, lavorato come editing e correttrice di bozze. Ha svolto ricerche di storia locale e nazionale. Ha poi conseguito il Diploma di Specializzazione per l’insegnamento. Da sempre cultrice della storia, in particolare della Seconda Guerra Mondiale e della Shoah, ha insegnato in diverse scuole di ogni ordine e grado. Dopo diverse esperienze come Ghostwriter, ha preso il volo come autrice. Libri dell’autrice: -  Bianca Vestita di Nero -un giallo storico; - Amarsi in una Clessidra – di genere Fantasy; inoltre ha collaborato con un racconto in un’Antologia di Gialli dal titolo - 10 Musei 10 Gialli (Crimini e Delitti) – il racconto di Angela Caputo in quest’Antologia è intitolato - Ritratto Criminale –

CONSIGLIATI da


Per la recensione di – Bianca Vestita di Nero – cliccare su QUI
Oppure seguire questo link:  
 
Per la Video Recensione di - Bianca Vestita di Nero -  Cliccare su QUI
Oppure seguire questo link: https://youtu.be/biC0ggrURcA

Book Trailer di
Amarti in una Clessidra Angela Caputo
Concesso al Blog Libri e Opinioni dall’autrice Angela Caputo
Segui il Link
https://www.facebook.com/reel/356162814102096

*****************
#LuigiaBooksBlogger
#Blog #LibriEOpinioni
#Recensioni #Opinioni #InfoBox #Eventi
#UnboxingBook #VideoBooks #LuigiaChianese
Mi trovi anche su FB -  INSTAGRAM  - THREADS
*****************
#AngelaCaputo
#AmarsiinunaClessidra
#AtileEdizioni #Amazon
#giftedbook
***************** 
#BiancaVestitadiNero
#Distopico #Fantasy #Fantasciena 
#RomanzoRosa #StoricoStoria #Narrativa 
#NarrativaModernaeContemporanea
*****************
@AngelaCaputo @AtileEdizioni @Amazon
@Mondadori @ChooseMa @MondadoriStore
@GiuntiEditore @LibrerieGiuntialPunto
*****************
 


lunedì 15 aprile 2024

Luca Doninelli - Nero Fiorentino

Luca Doninelli
Nero Fiorentino

Recensione - Opinione di
 
Mi trovi anche su
 
Mugnano di Napoli (Na) – 08 aprile 2024
 
Quando ho scelto di comprare questo libro ci sono stati vari fattori che mi hanno convinto ad acquistarlo. Il primo fattore è stato la trama, veramente magnifica e ambiziosa, ero carica di aspettative; il secondo fattore è stato la copertina con la Cupola di Santa Maria del Fiore in Firenze di Filippo Brunelleschi, mi sono illuminata, già mi aspettavo chissà quale intrigo; il terzo e ultimo fattore, che mi ha fatto aprire il portafoglio e spendere questi 18,00€, e non sono pochi, è stato l’aver letto, sull’aletta posteriore del libro, la mini biografia dell’autore, un curriculum imponente, una marea di libri scritti e premi vinti e, soprattutto, con la seconda ristampa del libro in meno di quattro mesi nel medesimo anno; e a questo punto mi son detta: Si! Sarà un bel romanzo, lo compro! Ed è arrivata la delusione fin dalle prime cinquanta pagine. 
Da principio mi ero entusiasmata perché il testo parte con un bel elenco dei personaggi principali in ordine di apparizione, e io amo quando gli autori fanno ciò, poi mi sono afflosciata come un orologio di Dalì. Ci ho impiegato giorni per finirlo, anche se è di appena 270 pagine, scritte con un bel carattere grande che non stanca gli occhi, altra cosa che apprezzo tantissimo ed è motivo di scelta nell’acquisto di un libro. Non amo, però, lasciare i libri a metà, e non ho rinunciato neppure questa volta, ma proprio non sono riuscita ad apprezzare lo svolgimento dell’intreccio, sono arrivata alla fine, delusa e annoiata in un caldo pomeriggio di aprile.
Voglio essere chiara, l’autore, Luca Doninelli, ha una bella scrittura, una grammatica curata e precisa, non ci sono imperfezioni, ha ottime capacità narrative con una scelta linguistica adatta per la maggior parte degli utenti, ma è esageratamente prolisso. Troppo! Veramente troppo. In questo libro ci si perde in discorsi e situazioni inutili, che potrebbero essere spiegate con molto meno. Certo l’autore, forse, avrà voluto dare un’aria nostalgica e noir al giallo, ma da lettrice di gialli e thriller penso che abbia esagerato un po' troppo. Mentre leggevo, e immaginavo le scene nella mia mente, pensavo: adesso arriva al punto, adesso capirò il perché di tante spiegazioni, ma a metà libro, ancora non si veniva a capo di nulla, solo una testa piena di confusione tra situazioni e personaggi.
Sono però arrivata in fondo, perché oramai volevo solo sapere non chi avesse commesso gli omicidi o il mandante e neppure il perché, volevo solo sapere dove sarebbero andate a finire le misteriose tavole prospettiche del Brunelleschi.  So, ovviamente, che è un racconto di fantasia ma almeno una curiosità andava soddisfatta ma sono rimasta amareggiata. Alla fine penso che questo grande intrigo, lungo ben quindici anni, non è centrato sulle tavole del Brunelleschi ma sulle vite delle persone e sulle scelte che compiono e che, in un modo o nell’altro, riescono a mutare i destini di tanta gente innocente; il “Fattore Umano”, citato dall’autore, è il vero fulcro dell’intero racconto.  Luigia Chianese
 
Nella mia scala, da 1 a 5, gradimento libro, questo testo, merita un 2 Libri. 📕📗🕮🕮🕮
#LuigiaBooksBlogger #Blog #LibriEOpinioni
 
NOTE (Riprese da vari siti internet)
Filippo Brunelleschi
e Le Tavole Prospettiche
Filippo Brunelleschi è nato a Firenze nel 1377 ed è deceduto nel 1446; è nato da padre notaio, ebbe una formazione culturale di tipo umanistico, ma presto i suoi interessi si volsero alle arti, praticando la professione dell’orafo e dello scultore, e successivamente all’architettura. Studiò a Roma e viaggio moltissimo, tali studi e viaggi gli diedero modo di conoscere l’architettura antica, spingendolo, poi a dedicarsi a rilievi condotti con tecniche scientifiche. La sua profonda conoscenza della scienza, soprattutto dei procedimenti geometrici, matematici e ottici lo portarono ad un grande risultato  intorno al 1413, con la Tavoletta Prospettica che rappresentava il Battistero di S. Giovanni a Firenze. Antonio Manetti, biografo di Brunelleschi, nel 1475 descrisse l’esperimento.
Brunelleschi, su una tavoletta di forma quadrata con lato di mezzo braccio, all’incirca circa 30 cm, aveva dipinto il Battistero di S. Giovanni a Firenze con i suoi intarsi marmorei precisamente «che non è miniatore che l’avessi fatto meglio». Per dimostrare la convergenza dell’immagine dipinta con quella reale, nella tavoletta fu praticato un buchino svasato verso il retro del dipinto, in modo che l’occhio di chi avrebbe osservato, posto a circa 60 cm all’interno della porta centrale del Duomo, avrebbe potuto percepire l’immagine reale della scena. Con l’aiuto di uno specchio sorretto dall’altra mano, e regolato a distanza opportuna, poi, l’osservatore, avrebbe potuto visualizzare l’immagine dipinta ma riflessa nello specchio per ammirare la perfetta coincidenza dell’immagine dipinta con quella esistente. La verosimiglianza era evidenziata anche da un effetto illusorio ottenuto da una lamina d’argento che nel dipinto cospargeva l’area del cielo, al fine di ottenere un’immagine riflessa del cielo reale. 
Per risolvere l’inversione tra destra e sinistra, con cui l’immagine riflessa dallo specchio mostrava il dipinto, venne eseguito con rovesciamento simmetrico. Questo metodo, escogitato da Brunelleschi, aveva lo scopo di dimostrare la precisione di un disegno realizzato con la geometrica definizione di un punto di vista ovvero la posizione dell’occhio dell’osservatore. Per rendere inconfutabile la validità della sua costruzione, Brunelleschi scelse un edificio già esistente, e non immaginario, in modo da verificarne i risultati. Con la seconda tavoletta fece la stessa cosa, realizzata in Piazza della Signoria, con la vista di Palazzo Vecchio e della Loggia dei Lanzi; ma la posizione angolata non presentava una simmetria come nella prima tavoletta e pertanto non adottò l’espediente del foro e dello specchio. Ritagliata però la parte del cielo sul dipinto, era possibile far collimare il profilo degli edifici disegnati con quello dell’immagine reale e verificarne la perfetta coincidenza visiva. Insomma questi due esperimenti hanno fondato la prospettiva lineare chiamata anche prospettiva artificiale, secondo costruzioni scientifiche. 
I capisaldi di questa scienza prospettica sono conosciuti come «Regola Brunelleschiana» E sono:
-        Rappresentazione è basata sulla definizione di un punto di vista, dal quale partono i raggi visivi che formano la piramide visiva;
-        Immagine prospettica non è altro che l’intersezione della piramide visiva con il piano del quadro;
-        Linee parallele convergono in un punto (punto di fuga);
-        Punto di fuga delle rette perpendicolari al quadro coincide con il punto di vista centrale (punto principale);
-        Rette inclinate a 45° rispetto al quadro convergono in punti (punti di distanza) posti dal punto principale a distanza pari a quella del punto di vista dal quadro.

Il Fattore Umano
: titolo originale in lingua ingleseThe Human Factor, è un romanzo di Graham Greene pubblicato nel 1978. Il Fattore Umano racconta la storia di Maurice Castle, un anziano e stimato agente segreto britannico il quale svolge un lavoro di tipo burocratico nella sede centrale dell'MI6Castle conduce apparentemente una tranquilla esistenza in Inghilterra: vive con la moglie Sarah e il figlio Sam in campagna e si reca al lavoro a Londra in treno. Castle ha conosciuto Sarah in Africa; la donna è di colore e, per salvarla da un campo di prigionia sudafricano, Castle ha ottenuto l'aiuto di un comunista e, in segno di gratitudine, si è impegnato a fornire ai servizi sovietici informazioni segrete sull'Africa. I servizi segreti britannici si rendono conto della fuga di notizie dalla sezione nella quale lavora Castle, ma la loro inchiesta porta al colpevole sbagliato: il collega di Castle Arthur Davis, il quale viene eliminato da Percival, uno dei capi dell'MI6. Il ruolo di Castle nella fuga di notizie è tuttavia scoperto da Muller, un collaboratore sudafricano dello spionaggio inglese. Castle si sente braccato e infine viene costretto dai sovietici a un isolamento perpetuo a Mosca, senza speranza di potersi ricongiungere con i familiari, confinati in Inghilterra.
Henry Graham Greene
 è nato a Berkhamsted, il 2 ottobre 1904 ed è morto a Corsier-sur-Vevey, il 3 aprile 1991. È stato uno scrittore, drammaturgo, sceneggiatore, agente segreto e critico letterario britannico. Le sue opere esplorano la morale ambivalente e le questioni politiche del mondo moderno. Greene fu uno scrittore impegnato molto popolare. Rifiutò sempre l'etichetta di romanziere cattolico per quella di romanziere anche cattolico, tuttavia i temi religiosi, in particolare cattolici, furono alla radice di molti suoi scritti, specialmente i quattro romanzi La roccia di BrightonIl nocciolo della questioneFine di una storia e Il potere e la gloria. Opere come Un americano tranquilloIl nostro agente all'Avana e Il fattore umano mostrano il suo grande interesse per le operazioni di politica internazionale e di spionaggio. Greene soffriva di un disturbo bipolare che ebbe una profonda influenza sulla sua scrittura e lo portò a degli eccessi nella vita privata. In una lettera a sua moglie Vivien, Greene scrisse di avere «un carattere profondamente incompatibile con la vita domestica quotidiana» e che «sfortunatamente, la malattia è una parte rilevante di una persona»

 
Video Recensione di
Luigia Books Blogger - Blog Libri e Opinioni
Potete vederla qui su You Tube 
anche seguendo il link https://youtu.be/A3nFs3V_k-k
Grazie!
 
TRAMA
Nero Fiorentino
di Luca Doninelli
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Nella tarda estate del 2010 Firenze è una città immobile, sonnolenta, da camera con vista, che detesta le novità e ogni invito al cambiamento. Eppure nel suo ventre si agitano forze inquietanti e oscure: nell'interrato di un palazzo del centro storico, sede della casa di moda Dombey & Son, fa la sua apparizione uno strano reperto. La segretaria generale Loredana Fallai decide di farlo valutare a Oreste Marcucci, storico dell'arte e suo ex amante, che riconosce le tavole progettate dal Brunelleschi per studiare la prospettiva, un oggetto della cui esistenza ormai tutti dubitavano. L'indomani Fallai viene trovata uccisa con un colpo di pistola alla tempia, le tavole scompaiono e di Marcucci si perdono le tracce. Quindici anni dopo il mistero non è stato svelato. Ma quando viene lanciato un concorso per il completamento della facciata di San Lorenzo, un evento che chiama in città le più grandi archistar del mondo, la sequenza di omicidi e misteri si riavvia. La prima delle nuove vittime è Paolo del Chierico, ex amministratore delegato della casa di moda. Sua sorella Lucia e la fidanzata Giulia Landi, assieme a Maria Giovanna, la figlia di Fallai, indagano per mettere ordine in una vicenda apparentemente priva di senso e dare pace a chi non c'è più.
 
Autore: Luca Doninelli
Editore: ‎Bompiani
Prima Uscita Italiana: 30 agosto 2023
Costo Cartaceo: € 18.00 (all'aprile 2024)
Lingua: ‎Italiano

Copertina flessibile: ‎274 pagine
Dimensioni: ‎15 x 1.75 x 21 cm
ISBN-10: ‎8830107298
ISBN-13: ‎978-8830107298
Generi – Etichette: Giallo Storico Narrativa Thriller Storico
 

CENNI SULLA VITA di:
Luca Doninelli
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Doninelli, Luca. – Scrittore, critico letterario e giornalista italiano è nato a  Leno, vicino Brescia, 1956. Laureatosi in Filosofia a Milano, ha poi insegnato Etnografia Narrativa all’Università Cattolica di Milano. Oggi è docente di Storytelling alla Iulm. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche, tra cui: Il Giornale e Avvenire. Ha pubblicato i romanzi I Due Fratelli (1990) ma è con il romanzo La revoca del 1992 che ha vinto il premio Selezione Campiello e con la raccolta di racconti Le decorose memorie del 1994/1995 è stato supervincitore del premio Grinzane Cavour. 
Dopo La verità futile (1995) e Talk show (1996), racconto di una puntata di un famoso programma televisivo di talk show, con La nuova era del 1999 si è aggiudicato il premio Grinzane Cavour. Del 2001 è La mano, centrato sulla figura di un musicista rock, e di tre anni più tardi il pluripremiato Tornavamo dal mare (2004). A questi hanno fatto seguito fra gli altri: La polvere di Allah (2007), storia di un’amicizia coltivata tra due protagonisti di culture completamente diverse, Fa' che questa strada non finisca mai (2014), Le cose semplici (2015), finalista al Premio Campiello, La conoscenza di sé (2017), Tre casi per l'investigatore Wickson Alieni (2018), Premio Strega ragazze e ragazzi 2019, La dieta sono io (2019), L'imitazione di una foglia che cade (2020) e Tu credi che io dorma (2021), a seguire La Colpa di essere Nati. Scritti sui “Promessi Sposi” (2023), Nero Fiorentino (Agosto,2023)
 
CONSIGLIATI da

*****************
#LuigiaBooksBlogger
#Blog #LibriEOpinioni
#Recensioni #Opinioni #InfoBox #Eventi
#UnboxingBook #VideoBooks #LuigiaChianese
Mi trovi anche su FB -  INSTAGRAM  - THREADS.NET
*****************
#LucaDoninelli
#NeroFIorentino #Bompiani
#GialloStorico #ThrillerStorico #Narrativa
*****************
#GiuntiEditore
#LibrerieGiuntialPunto
#MondadoriStore #Mondadori
*****************
@LucaDoninelli @Bompiani
@GiuntiEditore @LibrerieGiuntialPunto
@MondadoriStore @Mondadori
*****************
 


Iscriviti come Lettore Fisso


Post più popolari degli ultimi 7 giorni!

POST SCELTO DA LUIGIA

Giochi di Coppia - A.A.V.V. - A Cura di Marika Campeti

Giochi di Coppia  A.A.V.V.  A Cura di  Marika Campeti     Recensione - Opinione di Luigia Chianese Books Blogger Blog Libri e Opinioni #Gift...