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lunedì 26 agosto 2024

Bruno Vitiello - Chiunque Nasce a Morte Arriva

Bruno Vitiello
Chiunque Nasce a Morte Arriva

Luigia Chianese Books Blogger
 
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Mugnano di Napoli (Na) – 19 luglio 2024
 
“Chiunque Nasce a Morte Arriva” è un libro composto da ben 527 pagine comprese delle solite Note e Ringraziamenti più l’Epilogo. Ho apprezzato molto che all’inizio ci sia proprio una nota che riporti le “Ore Canoniche” visto che il tempo giornaliero, in questo testo, è così scandito, come dico sempre repetita iuvant; non a caso il libro inizia così: Roma, 10 aprile 1517, ai Vespri. I Vespri, l’autore si riferisce al tramonto che in inverno ricade intorno alle 16:00 in estate all’incirca alle 18:00. Da notare che non vi è l’indice per i XXXVII capitoli, peccato perché a me l’indice piace, mi dà senso di ordine.
Spesso Bruno Vitiello, l’autore, utilizza il termine “Urbe”, scritto in maiuscolo; tale parola è latina e tradotta significa città; ma quando è scritta con l’iniziale in maiuscolo, senza che sia preceduta da un punto fermo, assume un significato diverso, ovvero la città per eccellenza, cioè si parla di Roma. Come s’intuisce dalla data, 1517, ci troviamo in pieno Rinascimento che è quel periodo che noi consideriamo dalla metà del XV secolo, ovvero il 1450, fino alla fine del XVI secolo, ovvero il 1599.
In questo romanzo ritroviamo, di nuovo, come nel precedente, intitolato “I Delitti dell’Anatomista” e di cui troverete nota anche nel Blog, un Michelangelo Buonarroti, oramai quarantenne, in versione Detective, più maturo e sicuro di sé, anche più scontroso, sempre più spigoloso, sempre più arrabbiato per il suo aspetto poco piacevole e in perenne competizione con tutto e tutti, ma più forte e determinato, più curioso e più empatico. Nel precedente giallo storico, che non è necessario leggere per inquadrare questo nuovo racconto, Michelangelo, nelle indagini, era accompagnato dalle figure di Leonardo da Vinci, Fracastoro e Macchiavelli, questa volta, invece, Michelangelo investigherà sotto gli ordini del Papa Leone X, insieme al grande pittore Raffaello Sanzio, con cui è rivale, e l’alchimista e astrologo Svizzero Paracelso. Piccola deviazione: sul Blog Libri e Opinioni troverete delle brevissime note sulla vita di questi quattro personaggi.
Torniamo, però, a “Chiunque Nasce a Morte Arriva”. In questo libro - le storie e la Storia -, quella vera, con la S maiuscola, s’intrecciano; e le storielle, le fabule, per così dire, hanno il solo scopo di riempire dei piccoli “vuoti storici” per rendere più dinamico e avvincente il racconto. Come l’autore stesso ci dice, nelle “Note e Ringraziamenti”, per questo libro è stato fatto un grande lavoro di disamina di fonti storiche scritte e iconografiche, fonti artistiche e fonti religiose, senza trascurare le fonti politiche e militari; un lavoro notevole, direi da topo da biblioteca; ma con la preparazione di Vitiello non m’aspettavo di meno! E tutto questo lo si nota subito, dai primi capitoli, e soprattutto in quelli centrali, forse perché in alcuni momenti, forse troppi, per quanto l’avventura e il giallo siano interessanti, spesso, troppo spesso, l’autore si è lasciato andare a lungaggini su luoghi, discorsi e situazioni che comunque ritengo interessati, ma alleggerirle un pochino, secondo me, avrebbe reso il romanzo più fluido.
Bruno Vitiello, anche in quest’opera, ha ridimensionato, dalla leggenda, i grandi personaggi di cui si serve; li ha “umanizzati” nel senso che li ha resi meno straordinari e più vicini a tutti noi; ma non per impoverirli del loro acume, intelligenza, talento artistico o grandezza storica, ma per evitare i soliti stereotipi o meglio “immagini codificate” su di loro, e poter ricostruire le loro personalità. A proposito di personalità, tutti e tre, Michelangelo, Raffaello e Paracelso, vengono introdotti ad uno ad uno nel racconto con un escamotage molto efficace: ovvero attraverso il loro lavoro e con esso viene subito chiarito il loro atteggiamento e le loro caratteristiche sia fisiche che morali. Certo tutto ciò “allunga la lettura” ma è sempre piacevole scavare nella vita di persone così importanti per la storia dell’umanità. Mi ha colpito la figura di Raffaello Sanzio, così vanesio, così leder e soprattutto così emotivo. Il suo lasciarsi trascinare dalle passioni è un istinto naturale che non riesce a domare infatti vive tutto con grande intensità, soprattutto l’amore. L’autore, inoltre, ha messo in atto qualcosa di magistrale: ovvero nei discorsi dei personaggi, mai ha utilizzato termini non pertinenti all’epoca e mai ha messo in bocca a personaggi, di tale levatura, parole e/o discorsi non conformi al loro modo d’intendere la realtà e non solo; la verità storica, di ciò che hanno scritto e detto è presente nei loro pensieri e nel loro modus operandi e per fare ciò, l’autore, si è “ausiliato”, passatemi il termine, di dizionari storici e non solo; un immenso lavoro che rende ancora più straordinario questo testo.
In definitiva posso dire che questo libro è una grande avventura che sa trascinare il lettore accanto ai personaggi, in quelle strade, in quei palazzi sfarzosi, in quelle botteghe malfamate e in quegli intrighi; è un lavoro ricco di suspense e di mistero che lascia il lettore pienamente soddisfatto; consiglio vivamente questo libro di Bruno Vitiello. 
 
Nella mia scala, da 1 a 5, gradimento libro, questo testo, merita un 4 Libri. 📕📗📘📙🕮
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Bruno Vitiello - Chiunque Nasce a Morte Arriva
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Note Storiche
Riprese da internet e/o dai libri di scuola:

Il Rinascimento: fu un periodo storico che si sviluppò in Italia tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'Età Moderna in un arco di tempo che va dalla metà del quindicesimo secolo, (1450 circa) fino alla fine del sedicesimo secolo (1599 circa).
 
L’Umanesimo: fu un fenomeno culturale che prese vita in Italia negli ultimi anni del XIV secolo (1300) e che si sviluppò in Europa nel Quattrocento.
 
Papa Leone X: nato Giovanni di Lorenzo de' Medici (Firenze, 11 dicembre 1475 –Roma, 1º dicembre 1521), è stato il 217º papa della Chiesa cattolica dal 1513 alla sua morte. Giovanni era il secondogenito di Lorenzo de' Medici e Clarice Orsini e portò alla corte pontificia lo splendore e i fasti tipici della cultura delle corti rinascimentali. Fu l'ultimo papa a essere semplice diacono al momento dell'elezione.
 
Michelangelo Buonarroti: noto semplicemente come Michelangelo nato a Caprese il 6 marzo 1475 e morto a Roma, 18 febbraio 1564; è stato un pittore, scultore, architetto e poeta italiano. Fu protagonista del Rinascimento italiano, già in vita fu riconosciuto dai suoi contemporanei come uno dei più grandi artisti di tutti i tempi.

Raffaello Sanzio: Urbino, 28 marzo o 6 aprile 1483 – Roma6 aprile 1520) è stato un pittore e architetto italiano, fra i più celebri del Rinascimento. Considerato uno dei più grandi artisti di ogni tempo e fra i massimi interpreti del concetto estetico del Bello, Raffaello ha vissuto una parabola lavorativa relativamente breve, ma estremamente prolifica e profondamente innovativa per le numerose opere iconiche e per il modo in cui queste sono state prodotte, avvalendosi di una bottega altamente strutturata e composta da numerosi professionisti di altissimo livello e varie discipline che il maestro dirigeva e a cui affidava buona parte del suo lavoro. La "maniera" di Raffaello fu di vitale importanza per lo sviluppo del linguaggio artistico dei secoli a venire, sia per emulazione da parte dei suoi collaboratori che ne portarono avanti il linguaggio per decenni in tutta Europa.

Paracelso: Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus von Hohenheim, detto Paracelsus, o Paracelso nato a Einsiedeln, 14 novembre 1493 e morto a Salisburgo, 24 settembre 1541; è stato un medico, alchimista e astrologo Svizzero è una delle figure più rappresentative del Rinascimento. Egli è anche noto per aver battezzato lo zinco, chiamandolo zincum, ed è considerato come il primo botanico sistematico. Si laureò all'Università di Ferrara, più o meno negli stessi anni in cui vi si laureò Niccolò Copernico. Fino al 1500 la composizione e i mutamenti della materia erano spiegati sulla base della dottrina dei quattro elementi di Aristotele: acqua, aria, terra e fuoco. Paracelso, per la prima volta, aggiunse ad essa una teoria che contemplava tre nuovi principi della materia (sale, zolfo e mercurio), contrassegnata dalla presenza di spiriti della natura responsabili delle sue trasformazioni e cambiamenti. Egli inoltre rifiutò l'insegnamento tradizionale della medicina, dando vita a una nuova disciplina, la iatrochimica, basata sulla cura delle malattie attraverso l'uso di sostanze minerali.
 
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TRAMA
Chiunque Nasce a Morte Arriva
di Bruno Vitiello 
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Roma, 1517. Due spie del Papa vengono trovate morte a pochi giorni di distanza. Non ci sono tracce di ferite né di avvelenamento. Leone X vuole affidare le indagini a uomini di fiducia che possano, senza dare nell'occhio, indagare nei vicoli e nelle osterie più malfamate come nei più lussuosi palazzi della città, seguendo l'unica pista disponibile: una meretrice che è stata vista fuggire dal luogo in cui è stato scoperto l'ultimo cadavere. L'incarico ricade così su Raffaello, noto donnaiolo nonché il pittore più richiesto del momento, Michelangelo, il genio introverso che si è già distinto per il suo acume investigativo, e infine Paracelso, medico e alchimista svizzero famoso per i suoi metodi rivoluzionari. I tre si troveranno a perlustrare l'Urbe in lungo e in largo visitando ospedali e postriboli, tuguri e ville patrizie, partecipando a banchetti e a misteriose operazioni alchemiche. Ma non sarà facile scoprire la verità nella sordida Roma papale, dove congiure e corruzione sono all'ordine del giorno e l'Inquisizione è pronta a scatenare la sua forza contro ogni sospetto di stregoneria. Chi o che cosa ha ucciso le migliori spie del Papa? Si tratta di veneficio oppure di sortilegio? I tre improvvisati investigatori dovranno fornire una risposta per la salvezza di Leone X e della Chiesa stessa, prima che sia troppo tardi... Dopo "I delitti dell'anatomista" Vitiello torna con un nuovo giallo storico dalle atmosfere ancora più cupe. Un avvincente intrigo dalla sorprendente risoluzione.
 
Editore‏: ‎ Giunti Editore
Prima Edizione italiana: 26 giugno 2024
Lingua‏: ‎ Italiano
Copertina flessibile‏: ‎ 528 pagine
ISBN-10‏: ‎ 8809926315
ISBN-13‏: ‎ 978-8809926318
 
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CENNI SULLA VITA di:
Bruno Vitiello
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Nel 1990 si è laureato in lettere moderne presso la facoltà di lettere e filosofia dell'Ateneo Federico II di Napoli, dove ha svolto per tre anni l'attività di assistente alla cattedra di storia del Rinascimento, conseguendo nel 1994 il dottorato di ricerca in storia moderna con uno studio sulla scienza anatomica di Michelangelo. È un appassionato lettore e prolifico autore all'interno del genere fantascientifico. Ha esordito professionalmente come scrittore nel 1989 con il racconto La linea gialla, pubblicato sulla rivista Futuro Europa edita dalla Perseo Libri di Bologna (una delle maggiori case editrici specializzate nel settore in Italia). Bruno Vitiello si dedica da molti anni all'attività di narratore, critico e saggista nel campo della science-fiction (narrativa scientifica), genere letterario nato negli U.S.A. negli anni '20 del Novecento e diffusosi anche in Italia, dai primi anni '50, con il nome di fantascienza coniato per l'occasione da Giorgio Monicelli, primo curatore editoriale della rivista Urania della Mondadori, ancora oggi la principale pubblicazione specializzata italiana nel settore. Dopo aver esordito con un racconto sulla rivista Futuro Europa nel 1989, Bruno Vitiello ha continuato a pubblicare narrativa fantascientifica su diverse testate specializzate, sia in Italia che all'estero. Bruno Vitiello ha numerose pubblicazioni al suo attivo e svariate traduzioni all'estero; suoi romanzi e racconti sono apparsi in Francia, Spagna, Stati Uniti d'America e su riviste internazionali in lingua inglese e tedesca. L'autore ha all'attivo anche due romanzi, La venere nera (tradotto anche in inglese e francese) e Progetto Michelangelo, entrambi pubblicati con discreto successo di pubblico e di critica. Per molti anni ha insegnato presso il liceo statale Alessandro Manzoni di Latina, ma dal 2014 è professeur détaché di italiano e latino nella Scuola Europea di Bruxelles I.
 
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lunedì 12 agosto 2024

Marcello Simoni - L'Enigma del Cabalista

Marcello Simoni
L'Enigma del Cabalista
 
Recensione e/o Video Recensione di
 
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Mugnano di Napoli (Na) – 10 luglio 2024
 
Se state cercando un buon giallo, un giallo complesso e raionato, questo libro lo è! Se poi desiderate che sia anche un giallo storico, ben ambientato, con personaggi ben descritti e magistralmente caratterizzati, con una parlata appropriata e narrato con una terminologia adatta al tempo, ebbene ci siete! Il libro di Marcello Simoni intitolato - L’Enigma del Cabalista -   è tutto questo! L’ambientazione è fantastica, magica e suggestiva, perché ci troviamo nella vivace e affascinate Napoli nel 1307, il mistero è dietro ogni porta, ogni vicolo, decumano, sotterraneo, cunicolo, cripta, grotta, convento, castello, ma soprattutto è in ogni parola! La suspense è papabile in ognuno dei 70 capitoli, che con l’Epilogo, il Prologo e i Ringraziamenti finali non superano le 282 pagine. Aggiungete che sono chiamati in causa: l’Ordine dei Domenicani a capo dell’Inquisizione Partenopea, guidati da un personaggio realmente esistito ovvero il Generale Oddone di Valdric (o Valdris) dell’Ordine dei Cavalieri Templari del Regno di Sicilia,  durante il Regno di Carlo D’Angiò e di sua moglie, la Regina Maria d’Ungheria, poi ci sono i Templari e il misterioso Octagonum, e già solo questi due ultimi elementi citati dovrebbero farvi fantasticare; mettete che alcuni dei Cavalieri Templari sono rinnegati e usciti dall’Ordine, aggiungete il culto eretico e i sospetti eretici, l’idolatria, il simbolismo magico e gli oggetti magici, il culto dell’Androgino e non manca la presenza di un grande Cabalista Ebreo, espertissimo della Qabbālāh (Cabala) e Maestro della Goetia, ovvero maestro nell’invocazione e evocazione dei Demòni, aggiungiamo anche gli intrighi tra Potere Religioso e Politico con la complicità dell’illustrissimo Cardinal Pietro Colonna come deus ex machina, e il giallo storico, di alto livello, è servito!
Tutto ciò che leggerete di straordinario, d’incredibile, nasce dalla paura che in quel tempo regnava sovrana, o si voleva che regnasse imperante. Paura di ogni cosa: del peccato, della dannazione dell’anima, della fine del mondo, fino ad arrivare alla paura verso se stessi che, coloro che bramano il potere, per secoli hanno cercato e cercano d’instillare nella mente e nel cuore di tutti, al solo fine di controllarli meglio e sfruttarli al meglio. 
Non è solo il potere economico e spirituale sugli uomini l’unico movente che genera tutti gli intrighi e gli omicidi narrati, è anche la smodata sete di conoscenza finalizzata non al bene, quindi all’accrescimento del singolo e della comunità, ma votato al male, come forma di superiorità e potenza sugli altri. Questi moventi, uniti insieme, sanno distorce la realtà, annebbiare il senno degli uomini anche dei più eruditi e portare a compiere azioni ignobili, alla disperazione fino alla morte!  Se desiderate una lettura interessante, coinvolgente, dinamica, ricca di avventure al cardio palma, questo giallo storico, di Marcello Simoni è altamente consigliato. Luigia Chianese
 
Nella mia scala, da 1 a 5, gradimento libro, questo testo, merita un 4  📕📗📘📙🕮Libri. 
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Video Recensione di
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Grazie!
 
TRAMA
L'Enigma del Cabalista
di Marcello Simoni
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Anno Domini 1307. Mentre l'Ordine del Tempio è in procinto di sgretolarsi sotto le accuse di eresia, Basilio Cacciaconti, templare rinnegato, si reca a Napoli per condurre un'indagine dagli aspetti quantomai singolari. Il ritrovamento di un antico talismano e dell'uomo che ne sarebbe in possesso. Un'impresa non semplice, dal momento che la persona alla quale Basilio deve dare la caccia è l'ebreo Malachia Vinelles, un mago cabalista tenuto prigioniero nelle segrete del convento di San Domenico, sede dell'Inquisizione. L'unico modo di comunicare con lui è attraverso la giovane figlia Samira, alla quale è stato dato il permesso di recare visita al padre. Il Cacciaconti, tuttavia, non è il solo a muoversi su questa complicata scacchiera. Altri ambigui personaggi sembrano interessati quanto e forse più di lui a mettere le mani sullo sfuggente cimelio, misurandosi in un pericoloso gioco d'intrighi in una Napoli angioina dalle suggestive atmosfere gotiche e francesi, tra inseguimenti nelle vie sotterranee e gli agguati di un insidioso assassino chiamato Grimuche. Ma la minaccia più grande si nasconde forse dietro l'ombra del cabalista. O di Samira stessa, che per misteriose ragioni accetterà senza indugio di mettersi al servizio di Basilio.
 
Autore: Marcello Simoni
Editore: Newton Compton Editori
Prima Edizione: 25 giugno 2024
Lingua: Italiano
Copertina rigida: 288 pagine
Dimensioni: 14.3 x 3.5 x 21.7 cm
ISBN-10: 8822784537
ISBN-13: 978-8822784537
 

Dello stesso autore, Marcello Simoni, nel Blog Libri e Opinioni
Recensione e/o Video Recensione: Morte nel Chiostro
Recensione e/o Video Recensione: La Taverna degli Assassini
 
CENNI SULLA VITA di:
Marcello Simoni
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Marcello Simoni è nato a Comacchio, il 27 giugno 1975. È uno scrittore, bibliotecario e archeologo italiano. Laureato in Lettere, ha pubblicato diversi saggi storici; con Il mercante di libri maledetti, 2011, suo romanzo d’esordio, è stato per oltre un anno in testa alle classifiche e ha vinto il 60° Premio Bancarella nel 2012. Sono seguiti una prolifica serie di saghe e di thriller storici, ambientati per la maggior parte nel Medioevo; infatti è anche autore di alcuni saggi incentrati sempre sul Medioevo. Ha vinto inoltre il premio Stampa Ferrara, il premio Salgari, il premio Il Corsaro Nero e il premio Jean Coste. La saga del Mercante ha consacrato Marcello Simoni come autore culto di gialli storici: i diritti di traduzione sono stati acquistati in venti Paesi. Con la Newton Compton ha pubblicato numerosi bestseller, tra cui la trilogia Codice Millenarius Saga e la Secretum Saga. Tra i suoi Gialli storici di successo ricordiamo con la Newton Compton - La Taverna degli Assassini – L'Enigma del Cabalista e con la casa editrice La nave di Teseo - Morte nel Chiostro -.
 
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lunedì 29 luglio 2024

Tea Vergani - Delitti nel Monastero di Arco - Crimini sulle Tracce dell’Eresia Medievale

Tea Vergani
Delitti nel Monastero di Arco
Crimini sulle Tracce
 dell’Eresia Medievale
 
 
Questo libro, di Tea Vergani, è molto interessante, perché si può leggere in tre modi.
Il primo modo è seguire l’ordine in cui è stato scritto, quello che ho scelto io, il secondo è leggere solo i capitoli scritti in corsivo che riguardano solo il “giallo medievale”; oppure leggere solo i capitoli scritti “in tondo” (non in corsivo) che ci riportano solo il “giallo di epoca moderna”. Tenete presente, però, che i “gialli temporali” sono intrecciati tra loro. Cose da notare subito:
Ci sono, nel testo, due momenti temporali infatti abbiamo gli avvenimenti accaduti ad Arco, in Trentino, datati negli anni  che vanno dal 1206 al 1210 d.C., quindi ci troviamo nel Basso Medio Evo; in fondo a questa recensione, troverete, nelle Note, la differenza tra Alto e Basso Medio Evo; poi abbiamo gli avvenimenti che accadono ai giorni nostri. Voglio evidenziare anche che vi è un’ottima “Prefazione” che spiega come si può leggere il libro e abbiamo anche un ottimo e sintetico “Quadro Storico” dei luoghi e delle vicende geopolitiche dell’epoca. Questo romanzo giallo, inoltre, rispetta fedelmente, a quanto ci dice l’autrice, Tea Vergani, i fatti storicamente accaduti ai confini di Arco che è un paesino nella vallata dell’Alto Garda. Abbiamo poi, un antefatto al primo capitolo, un “Preludio” degli avvenimenti. Sono in totale 84 mini capitoli, molto intensi che si concludono con tre elementi finali: una “Postfazione”, che allarga il quadro storico del Basso Medio Evo, per coloro che ne sono interessati, a seguire i doverosi “Ringraziamenti” e un per finire un capitoletto intitolato “Strane Coincidenze” tutto da scoprire; niente deve essere trascurato se si vuole apprezzare in pieno questo libro. Si può scegliere di leggere la Prefazione, il Quadro Storico, la Postfazione e le Strane Coincidenze, sia prima d’iniziare il romanzo che dopo, non fa molta differenza, io ho scelto di farlo prima perché con la storia repetita iuvant. Come avete capito è un lavoro molto aperto!
Ultima particolarità: i capitoli in corsivo dedicati al “giallo medievale” iniziano tutti con “capilettera miniati” e leggendo il racconto scoprirete il perché. Sulla “miniatura medievale”, inoltre, troverete qualche brevissima nota in fondo alla recensione su questo Blog.
La presentazione e la descrizione dei bellissimi luoghi, in ambo le linee temporali, la fa da padrona su tutto. Forse troppo, ed è l’unica pecca, perché le descrizioni dei luoghi, dei fatti e dei personaggi, se pur estremamente interessanti, s’allungano molto e ritardano, secondo me troppo, l’entrata nei gialli veri e propri; invece verso i finali tutto diventa piacevolmente dinamico e carico di suspense.
Questo lavoro di Tea Vergani è definito fin da subito, dalla stessa autrice, come un giallo; però qui non abbiamo, noi, il piacere di scoprire o intuire chi sono gli assassini o i cattivi, i moventi o i come; in questo lavoro tutto è già rivelato, chiaro, esposto. Nel testo, infatti, l’unico giallo è come farà il “foreste” Maresciallo dei Carabinieri, Ruggeri, a venire a capo della situazione e come farà il Monaco Eremita, Burkado, a liberarsi dall’isolamento forzato.
Le vicende, passate e presenti, legate tra loro, hanno dei punti d’innesco comuni. I due punti in comune sono l’Avidità e lo Sfruttamento degli altri.
Nel Medio Evo, lo zio Abate, Lanfranco, sfrutta il dolore, la sofferenza e gli errori del nipote Burkado, Monaco e originale Artista, per un arricchimento personale, violando i principi dell’Ordine Monacense di San Colombano, della Sacra Chiesa Cristiana e della pietas humanae.
Nel periodo Moderno, invece, ogni soggetto coinvolto in loschi traffici, sfrutta l’altro per il proprio tornaconto; soprattutto attuando le medesime strategie del passato: occultando informazioni e oggetti, falsificando la verità, quindi mentendo spudoratamente, imprigionando persone e, infine, uccidendo.
Non sono solo due linee temporali che s’intrecciano tra loro, ma sono storie nelle storie. Abbiamo i tre gialli, uno nel passato, quello dei monaci, e due nel presente, quello della grotta e quello segreto dell’ambizioso e donnaiolo Maresciallo Ruggeri, inoltre abbiamo l’amicizia sincera e spensierata, ad esempio quella delle Tre Pantere, tre vivacissime e attempate signore del luogo, che sono “le informatrici note e non note” per il Maresciallo Ruggeri, e quella tra il maestro Burkado e il giovane e curioso novizio Uldarico, che si consolidano grazie all’ammirazione e al desiderio di conoscenza e, per finire, abbiamo anche il probabile inizio di un’importante storia d’amore; come le Tre Pantere avevano profetizzato! Consiglio questa piacevolissima lettura!  Luigia Chianese
 
Nella mia scala, da 1 a 5, gradimento libro, questo testo, merita un 3 Libri. 📕📗📘🕮🕮
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Note
Codici Miniati: Un manoscritto miniato è un manoscritto il cui testo è completato dall'aggiunta di decorazioni, come ad esempio capolettera, bordi (marginalia) e inserimento di figure. Nella definizione più stretta del termine, manoscritto miniato si riferisce solo ai manoscritti decorati con oro o argento, ma sia nell'uso comune che nella terminologia adottata dagli studiosi moderni, il termine viene utilizzato per riferirsi a qualsiasi manoscritto illustrato delle tradizioni occidentali. Manufatti similari dell'Estremo Oriente sono sempre descritti come dipinti, così come le opere mesoamericane. I manoscritti islamici possono essere indicati come illustrati o dipinti, pur essendo essenzialmente realizzati con le stesse tecniche delle opere occidentali. (Ripreso da Wikipedia)
 
Alto Medioevo  e Basso Medioevo: L'età medievale dura quindi 10 secoli (dal V al XV secolo d.C.) e per convenzione viene suddivisa in due parti: L’Alto Medioevo ca dal 476 al 1000 d.C.; il Basso Medioevo va dal 1000 al 1492. Il 476, è l’anno in cui Odoacre ha deposto l'ultimo Imperatore Romano d'Occidente, Romolo Augusto; il 1492 è la data della scoperta dell’America. (Studiato a Scuola)
  
Video Recensione di
Luigia Books Blogger - Blog Libri e Opinioni
Potete vederla qui su You Tube 
anche seguendo il link https://youtu.be/PrLDzGg91EU?si=TzlOMKzJBVCIo_Yg
Grazie!

TRAMA
Delitti nel Monastero di Arco
Crimini sulle Tracce dell’Eresia Medievale
di Tea Vergani
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Si tratta d’un romanzo ibrido, composto dall’intreccio di un racconto storico ambientato nel Basso Medioevo trentino e di un giallo investigativo collocato ai giorni nostri, nella stessa località di Arco.
La prima vicenda, Arco, anno 1206 d.C. - 1210 d.C. Un gruppo di monaci si stabilisce nella Pieve di Arco. Tra di loro c’è un giovane bolognese che deve redimere la propria gioventù dissoluta votandosi alla preghiera e all’isolamento, in una grotta. Per anni, i suoi splendidi codici miniati portano prestigio all’Ordine monastico. Intanto, il conflitto tra Imperatore e Papa raggiunge il suo picco, mentre la lebbra falcidia la popolazione. I nobili d’Arco proteggono il monastero ma sono divisi tra guelfi e ghibellini e non godono dei favori del Principe Vescovo di Trento. Il traffico di codici miniati avviato dall’Abate viene scoperto e il conflitto politico e religioso nella valle costringe i monaci alla fuga.
La seconda vicenda, Arco, ai giorni nostri Il Maresciallo dei Carabinieri è stato trasferito ad Arco da Milano, per punizione. Annoiato e svogliato, indaga svagatamente ma finisce per sventare un crimine di narcotraffico. Risolve anche il caso dell’omicidio di un alpinista, ucciso su una falesia di Arco, a cui fa seguito un altro delitto. Con l’aiuto dei paesani e di una ragazza, con la quale inizia una relazione sentimentale, il Maresciallo smaschera il colpevole, scoprendo che tutti i crimini sono in vari modi legati alla grotta, sulla rupe di Arco. In questo secondo racconto, si saldano e si incontrano le due linee narrative storiche del romanzo. L’ambientazione è Arco e il Trentino, con riguardo tanto agli aspetti storici, quanto ai costumi locali contemporanei, raccontati con ironia. L’ambientazione non si limita a fare da sfondo passivo, ma diventa a tutti gli effetti un personaggio, o meglio tre: lo spirito del luogo e la sua memoria sono incarnati da tre anziane pettegole del paese.
 
Editore ‏ : ‎ Reverdito Editore
Prima Edizione Italiana: 01 dicembre 2023
Lingua ‏ : ‎ Italiano
Copertina flessibile ‏ : ‎ 400 pagine
ISBN-10 ‏ : ‎ 8834202589 - ISBN-13 ‏ : ‎ 978-8834202586
Dimensioni ‏ : ‎ 14.3 x 3.3 x 21 cm
 
CENNI SULLA VITA di:
Tea Vergani
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Tea Vergani Milanese, classe 1952, ha vissuto Pinfanzia Genova. per poi tornare nella sua città per tutti gli studi e le attività lavorative  Da alcuni anni vive ad Arco, in Trentino, con il marito Roberto,  alias Liro.  I tre settori in cui ha lavorato sono: Istruzione, Formazione e Turismo. (in agenzie di viaggio, prima come impiegata ed in seguito come Direttore, poi e stata docente di materie turistiche ed alberghiere e formatrice nel campo turistico-ricettivo-alberghiero-ristorativo e agroalimentare, infine: manager in Progetti  Europei di Alta Formazione Comunicazione e Intercultura).  Probabilmente, è l’unica autrice al mondo che ha insegnato  in Università e ha avuto due suoi saggi adottati in prestigiose università,  a Milano e in Inghilterra, pur senza aver mai conseguito una laurea, perché non aveva tempo.  Le piace anche scrivere e leggere. Per anni, Si e dedicata a pubblicare manuali professionali di comunicazione,  intercultura  e discipline aziendali turistiche.  Ama organizzare, fare e creare, riunire persone attorno a un  progetto comune. Più che come scrittrice, il suo talento principale è quello di saper mettere in risalto la bravura degli altri, individuandone le potenzialità, sostenendoli, indirizzandoli, come  molte persone potrebbero confermare dopo essere state aiutate a  raggiungere il successo, soprattutto nei settori della Musica e  dello Sport. Ha fondato e diretto numerose Associazioni per la promozione turistica, e una agroalimentare biologica.  Ha organizzato oltre 200 eventi per aziende ed Enti pubblici, è stata Formatrice di formatori e Project Manager in numerosi  progetti europei di Alta Formazione, per (guarda caso) un Museo  milanese.  Come ghost writer ha scritto tre saggi, di cui uno tradotto in  lingua inglese, e de romanzi gialli.  Ha partecipate finora, a un unico concorso di scrittura, presentando il suo prime racconto giallo: "Cosa non si fa per trovare lavoro", con il quale nel 1994/95 ha inaspettatamente vinto il Premio letterario Mystfest di Cattolica, con pubblicazione nella collana dei Gialli Mondadori. Ma non prendendosi troppo sul serio come giallista, era tornata a scrivere numerosi saggi e manuali.  Tra i suoi successivi saggi di maggiore successo si citano:  ""Come organizzare convegni aziendali (varie ristampe, due  edizioni), "I clienti stranieri nel ristorante italiano", "Lavorare in stand nelle fiere" per editore Franco Angeli; "Esercizi di tecnica turistica e trasporti, per Edi-ermes. A breve, verrà pubblicato da Editore Santelli il saggio: "Cibo  e tabù - le religioni a tavola"", previsto per dicembre 2024. Negli ultimi anni, però, ha trovato il tempo di dedicarsi anche  scrivere romanzi gialli storici e investigativi.  Le radici storiche delle valli trentine, apparentemente serene, fanno da scenario a delitti antichi, nei suoi due gialli storici:  2020 Romanzo: "Delitti a Castelcampo -  Editore Reverdito,  Trento.  2023 Romanzo:  “Delitti nel monastero di arco”-  Editore Reverdito, Trento. La storia italiana riemerge nel libro:  2023 Romanzo giallo non giallo "IL TESTAMENTO DEL  CONTE – “La stirpe dei Marano", ideato e firmato con Franco Marani, Amazon. La sua città, Milano, fa da s fondo alle vicende giallo- rosa delle sue due giovani investigatrici, nella serie: 2023 Romanzo: "RAPINA DI NATALE - Le indagini di Laura e Marina episodio 1.", Amazon. 2024 Romanzo: “RICATTO & RISCATTO - Le indagini di  Laura e Marina episodio 2." Amazon. 
 


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