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Le mie Recensioni rispecchiano le Sensazioni e le Emozioni che i libri mi regalano!
Un Libro dà non prende!
Luigia Chianese
Lo confesso ho comprato il libro solo per ricevere
in dono la borsa in tela nera che la Newton Compton Editori donava. Quando l’ho
acquistato ho letto superficialmente la trama nell’aletta di copertina, e male
ho fatto. Ho ripreso il libro in mano dopo mesi e anche se brutto l’ho letto in
due giorni. E sì! Sono tra quelle persone che, anche se un libro non piace,
cerca comunque di finirlo. La storia è brutta, perché è noiosa e banale, e il
thriller è lento, mostruosamente lento e poco carico di pathos.
Sul retro della
copertina vi è scritto: << Un thriller dal grande ritmo.>> detto da “Woman’s Weekly” il magazine settimanale per donne più amato e affidabile del
Regno Unito, con una storia di oltre cento anni. Bene! Io non sono d’accordo né
con il settimanale e neppure con tutti i meravigliosi commenti che sono
riportati, in copertina, nel retro del libro. La scrittura, invece, è fluida e
semplice niente da lamentarmi o da elogiare. Il libro non è lungo e neppure
troppo breve, si legge con facilità e leggerezza. A proposito
ogni tanto ricordiamo i traduttori: questo libro, di cui la prima uscita in Italia
risale al maggio 2024, è stato tradotto, dalla lingua inglese, da Mara Gini. Il
libro non è lungo e neppure troppo breve, 288 pagine per la precisione, si
legge con facilità e leggerezza. Questo thriller psicologico, però, ha una
particolarità. È ottimo per diventare una serie televisiva su Netflix. Mentre
lo leggevo la protagonista, per me, aveva il volto dell’attrice Christina
Ricci, in performance bionda e psicopatica, che ordisce piani omicidi mentre
crea bouquet di fiori meravigliosi. Non a caso la protagonista del libro, Amy Mackenzie,
la vediamo in azione prevalentemente, ai funerali. Immaginate che bella
interpretazione ne darebbe Christina Ricci. Ciò che mi ha infastidito è che le
coincidenze nel libro sono troppe oppure la Gran Bretagna, luogo in cui è
ambientato il libro, è un paese troppo piccolo. Insomma, mi dispiace dirlo,
perché l’autrice ha lavorato, ma a me il libro non è piaciuto! Il mio voto, in
una scala di gradimento, da 1 a 5 stelle-libri è 1.Luigia Chianese
Amy Mackenzie
sta vivendo un momento magico. La sua attività di fiorista va a gonfie vele e
può vantare un gran numero di clienti facoltosi e glamour, tra i quali spiccano
l'affascinante architetto James Elliott e la sua bellissima moglie Eleanor.
Tuttavia, per quanto Amy si sforzi di entrare nel loro mondo dorato, finora ha
potuto solo osservarlo da lontano. Quando gli Elliott le chiedono di occuparsi
degli addobbi floreali per un sontuoso party che stanno organizzando, Amy sente
che quella sarà l'occasione per avere un assaggio dello stile di vita che ha
sempre sognato. Ma le cose non vanno affatto come aveva immaginato... Poco
prima dell'inizio della festa, la sorella di Eleanor viene trovata morta e i
sospetti ricadono immediatamente sull'unica persona estranea che era presente
in casa al momento della tragedia: la fiorista. Nel tentativo disperato di
provare la sua innocenza, Amy scoprirà alcune inquietanti informazioni sui
padroni di casa. Come se non bastasse, il suo passato sta pericolosamente tornando
a chiederle il conto: anche lei, infatti, nasconde un segreto, forse persino
più pericoloso di quelli degli Elliott...
CENNI SULLA VITA di:
L.C. Pattison
Ripresa
da internet e/o dalla copertina:
C.L. Pattison è
originaria del Nord-Ovest dell’Inghilterra, attualmente vive sulla costa sud
del Paese. Ha lavorato come giornalista di spettacolo per 20 anni, prima di
riqualificarsi come poliziotta (PCSO) presso l'Hampshire Constabulary. Oggi,
scrive thriller psicologici da casa sua sulla costa meridionale
dell'Inghilterra. I suoi romanzi precedenti, The Housemate, The Guest Book e
The Florist, sono stati pubblicati in otto lingue e sono stati tutti bestseller
eBook.
La donna in nero di Susan Hill, nell’edizione
Mondadori, ha come traduttrice Chiara Puntil e su di lei possiamo leggere
qualcosa sull’aletta posteriore della copertina; premesso ciò vi comunico
subito che questo piccolo romanzo è un Horror. Quindi se cercate atmosfere gotiche della vecchia Inghilterra, case infestate, maledizioni e vendette crudeli questo libro fa per Voi. Per la trama e cenni sull’autrice,
Susan Hill, come sempre, troverete tutto sotto in questa recensione. Ciò che mi
ha molto colpito di questo lavoro è stata la scrittura. Essa è decisamente
molto scorrevole ma soprattutto è curatissima. Ogni singola parola è mirata e
ciò produce anche un ritmo narrativo costante e crescente. È una scrittura elegante e anche
carica di suspence con un registro narrativo adeguato all’epoca della
narrazione. Il flusso di ricordi, narrati dal protagonista, Arthur Kipps,
giovane avvocato londinese, lasciano il lettore carico di aspettative che
verranno, poi, tutte ampiamente e puntualmente soddisfatte con il tipico aplomb
inglese. È una gradevolissima lettura per gli amanti del genere. Consiglio
questo libro!Luigia Chianese
Nella mia scala, da 1 a 5, gradimento libro, questo
testo, merita un 3 Libri. 📕📗📘🕮🕮
Ripresa da internet
e/o dalla copertina: Arthur Kipps,
giovane avvocato londinese, viene incaricato di gestire l'eredità e presenziare
al funerale della signora Alice Drablow, l'unica abitante di Eel Marsh House.
L'antica dimora si erge in fondo a un sentiero percorribile solo con la bassa
marea, immersa nella nebbia e nel mistero; ma ciò non basta a spaventare
Arthur. È solo quando al funerale scorge una giovane donna vestita di nero che
un sottile senso di inquietudine inizia a pervaderlo. Una sensazione che
diventa via via più pressante quando, a Eel Marsh House, Arthur rivede
l'apparizione, mentre gli abitanti del luogo si mostrano sempre più reticenti a
parlare di quella figura misteriosa, e dei suoi veri scopi. Nonostante questi
oscuri presentimenti, Arthur decide di portare a termine il suo incarico e, per
mettere ordine tra i documenti di Alice, trascorre la notte nella casa. Una
decisione di cui presto si pentirà.
Susan Hill è una
scrittrice professionista da oltre cinquant'anni. I suoi libri hanno vinto
premi e riconoscimenti, tra cui il Whitbread, il John Llewellyn Rhys e il
Somerset Maugham, e sono stati selezionati per il Booker. I suoi romanzi
includono Strange Meeting, Sono il re del castello, Nella primavera dell'anno e
La nebbia nello specchio. Ha anche pubblicato opere autobiografiche e raccolte
di racconti, nonché la serie di romanzi gialli di Simon Serrailler. La commedia
della sua storia di fantasmi The Woman in Black è una delle più longeve nella
storia del West End di Londra. Nel 2020 le è stata assegnata una damehood (DBE)
per i servizi alla letteratura. Ha due figlie adulte e vive nel North Norfolk.
Salve Amiche
e Amci del Blog www.librieopinioni.com
ben trovati. Ho comprato questo delizioso libricino, intitolato, “La Donna
in nero” attirata dalla copertina e dalla trama, la mia è un’edizione @mondadori
e costa all’incirca €13.00, con copertina flessibile e di
circa 288 pagine. Il formato è proprio piccino, infatti è di circa 12x 2,5x
17 cm. Decisamente carino!
Questo
libricino è Tradotto da Chiara Puntil. Come genere
letterario rientra nell’Horror ma è inserito anche nella Fiction Gotica.
Di seguito troverete la Trama e Cenni sulla Vita dell’autrice Susan Hill!
A presto la mia Recensione
Baci Baci dalla Vs. Luigia Books Blogger e come sempre
follow me! Grazie! Luigia Chianese
Arthur Kipps,
giovane avvocato londinese, viene incaricato di gestire l'eredità e presenziare
al funerale della signora Alice Drablow, l'unica abitante di Eel Marsh House.
L'antica dimora si erge in fondo a un sentiero percorribile solo con la bassa
marea, immersa nella nebbia e nel mistero; ma ciò non basta a spaventare
Arthur. È solo quando al funerale scorge una giovane donna vestita di nero che
un sottile senso di inquietudine inizia a pervaderlo. Una sensazione che
diventa via via più pressante quando, a Eel Marsh House, Arthur rivede
l'apparizione, mentre gli abitanti del luogo si mostrano sempre più reticenti a
parlare di quella figura misteriosa, e dei suoi veri scopi. Nonostante questi
oscuri presentimenti, Arthur decide di portare a termine il suo incarico e, per
mettere ordine tra i documenti di Alice, trascorre la notte nella casa. Una
decisione di cui presto si pentirà.
Susan Hill has been a professional writer for over fifty years. Her
books have won awards and prizes including the Whitbread, the John Llewellyn
Rhys and a Somerset Maugham, and have been shortlisted for the Booker. Her
novels include Strange Meeting, I'm the King of the Castle, In the Springtime
of the Year and The Mist in the Mirror. She has also published autobiographical
works and collections of short stories as well as the Simon Serrailler series
of crime novels. The play of her ghost story The Woman in Black is one of the
longest running in the history of London's West End. In 2020 she was awarded a
damehood (DBE) for services to literature. She has two adult daughters and
lives in North Norfolk.
Cari amici del Blog Libri e Opinioni,
V.V. James è stata una piacevole scoperta. Il genere letterario è Young Adult, ma
per essere più precisi rientra nel Fantasy e nell’Horror. La Trama e i Cenni
sulla Vita dell’autrice potete leggerli sempre sotto in questo mio Blog, ora,
invece, vi parlo del Romanzo.
Storie di streghe! Di streghe che
desiderano farsi accettare o almeno pensano che oramai siano accettate dalla
gente comune; invece, si scopre che la paura del diverso, di ciò che non si
conosce, rimangono sempre latenti nella mente e nel cuore delle persone. Alle
streghe non è concesso il minimo errore e nessuna attenuante, tanto meno la
possibilità di spiegare le proprie azioni e ragioni, fino a quando…
Tra chi non ha i poteri, invece,
quando si è avvolti dal dolore, si cerca sempre una colpa esterna alla propria
sofferenza, e addossare al diverso la responsabilità dell’accaduto e
soprattutto la soluzione o prendersela con l’altro, chiunque sia, meglio se
facile da colpire, è la cosa più semplice e immediata da fare; si cancellano,
in questo modo, in un solo colpo, amore, amicizia ed empatia verso l’altro.
È un bel libro di ben 457 pagine, con
109 capitoli e ogni capitolo ha come titolo il nome del personaggio che agisce
in quel momento. Ciò che va precisato è che la - Nota dell’autrice - va
sicuramente non trascurata, perché tra le altre cose, in sommi capi, ci
comunica, che gli incantesimi e le regole magiche del sistema magico citato non
sono tutti quelli “ufficiali” ma sono inventati.
L’ambientazione è ben costruita, anche
se non troppo particolareggiata; i personaggi invece sono tratteggiati il
giusto; il ritmo è decisamente incalzante e, al di là del finale, piacevole, molto
piacevole, la sottotraccia della “suggestione sociale” resta molto evidente e
per me è il vero focus del libro! Penso che l’autrice abbia fatto proprio un
buon lavoro! Luigia Chianese
Nella mia scala, da 1 a 5, gradimento libro, questo
testo, merita un 3 Libri. 📕📗📘🕮🕮
#LuigiaBooksBlogger #Blog #LibriEOpinioni
Video Recensione di
Luigia Books Blogger - Blog Libri e Opinioni
V. V. James - La Città Maledetta. Sanctuary
Potete vederla qui
su You Tube
anche
seguendo il link https://youtu.be/7Q4dQRB0ETk
Grazie!
TRAMA
La Città Maledetta.
Sanctuary
di (Victoria) V. V. James
Ripresa da internet
e/o dalla copertina:
Sanctuary,
Connecticut. Non accadono molte cose in questa cittadina dalla tranquillità
quasi sinistra, in cui tutti si conoscono e conducono vite silenziose e
ordinate. Finché succede l'impensabile: Daniel Whitman, il ragazzo prodigio
della squadra di football del liceo, vanto dell'intera città, viene ucciso
durante la festa di fine anno. L'intera comunità ne resta scossa... Daniel era
amato da tutti, chi può averlo voluto morto? Pian piano le chiacchiere, i
pettegolezzi, i sospetti che cominciano a circolare in città diventano, da
rumore di fondo, un suono assordante, e tutte le paranoie, così a lungo sopite,
degli abitanti si concentrano su una sola persona, Harper Fenn. Una compagna di
scuola. Solo una ragazzina, ma non una qualunque. Sua madre è una strega, e tutti
lo sanno a Sanctuary. Tra accuse e sospetti, l'intera cittadina è stretta nella
morsa dell'ossessione, in una vera e propria caccia alle streghe, in cui
nessuno è al sicuro.
CENNI SULLA VITA di:
(Victoria) V. V. James
Ripresa
da internet e/o dalla copertina:
V. V. James Ha studiato storia e letteratura inglese a Oxford. Ha anche
completato un dottorato a Roma, studiando gli archivi del Vaticano. Vive a
Londra. La città maledetta. Sanctuary è il suo esordio nella narrativa, ed è
diventato una serie tv dagli stessi produttori di Game of Thrones.