I Traditori
Recensione – Opinione di
Luigia
Chianese Books Review Blogger
Blog Libri e Opinioni
@LibrieOpinioni
Mugnano di Napoli
27.03.2021
<<La noia è una forma di morte lenta, no?>>.
La verità non è mai una sola e non è sempre quella che si percepisce,
si comprende e/o si crede. La verità è legata alla sua ripetizione nel tempo e/o
alle emozioni che ne procura sia quando la si genera, nella propria mente, sia
quando la si riporta alla luce, volontariamente o no!
Questo è ciò che accade a tutti i personaggi dei questo thriller psicologico.
Possono sembrare tutti protagonisti ma i veri protagonisti non sono le persone
fisiche ma sono la mente ed i ricordi in senso generico. La capacità di
condizionare un ricordo, di elaborarlo e reagire, sempre e solo per autodifesa
fisica e morale, sono il fulcro dell’ intera opera. Questa famiglia
disfunzionale, malamente allargata, è solo il guscio di una verità molto
scomoda che è parte di ogni essere umano.
Da pagina 56:
<< Lo scopo dei ricordi
non è farci rammentare quello che è successo,
ma insegnarci come reagire in futuro.>>.
La percezione degli eventi che viviamo modifica continuamente il nostro processo
mnemonico e più il ricordo è forte o traumatizzante, nelle sue eccezioni
positive o negative, della circostanza, tanto più può venir modificato perché si
adatta e soprattutto ci adatta alla sopravvivenza, ci scherma in primis dal
dolore che esso può provocare e poi fortifica le nostre convinzioni etiche e
morali per mantenerci in equilibrio fino ad innescare in noi reazioni diverse: più o meno
rapide, lente, violente, nessuna, a breve o lungo termine che influiscono su di
noi e sugli altri. La storia di quest’ opera non resterà nei miei ricordi per
la trama ma per l’ effetto che ha fatto sui miei ragionamenti; in me ha
generato dubbi tra cui: è corretto tutto ciò che ricordo ed in particolare il
modo in cui lo ricordo? Alla fine la mia risposta è sì! Perché è la mia realtà!
Ma già questa convinzione è tutto un programma di discussione! Tutto ciò richiede
una grossa riflessione. Che non è il caso di imbastire in una recensione e
senza un esperto in materia.
Per il resto il libro è scorrevole, la storia modestamente avvincente,
i personaggi discretamente delineati, il ritmo costante. Per quanto concerne il
titolo “ I Traditori” per me l’ autrice, Fiona Neill, non si riferisce alle
persone ma ai ricordi! Una lettura decente, il suo merito più rilevante è la
riflessione che nasce sui concetti di memoria e ricordi! L.Ch.
Voto 3 su 5 (ma un 3 massimo non di più! ) 📚📚📚🕮🕮
TRAMA
I Traditori
di Fiona Neill
Ripresa da internet e/o
dalla 4° di copertina:
"Cara Rosie, la ragione per cui ti scrivo
è semplice: vorrei vederti un'ultima volta. Vorrei chiederti perdono e dirti
una cosa che devi sapere. Prima che sia troppo tardi. Lisa". Rosie e Lisa.
Inseparabili fin da bambine, sono rimaste l'una accanto all'altra nei momenti
più importanti della loro vita adulta. Fino a quella fatale settimana di
vacanza insieme sulla selvaggia costa del Norfolk, battuta dal vento anche
d'estate. Una settimana che cambiò per sempre i loro destini, e distrusse come
un castello di carte le loro famiglie. Da allora Rosie ha tentato di
dimenticare, cercando di rifarsi una vita senza il marito Nick; dal canto loro
Daisy e Max, i suoi figli allora bambini, hanno portato dolorosamente su di sé
le cicatrici della prima grande delusione delle loro vite. Nick, colpevole di
aver spezzato il proprio matrimonio, ha passato a sua volta questi anni a
spiegare a se stesso il suo comportamento. A trovarvi un senso che forse non
c'è. Tutti e quattro, ciascuno a suo modo, hanno seppellito nel silenzio il
ricordo di quello che è stato. Ma il ricordo, anche così, non ha mai smesso di
fare male. E adesso Lisa, ormai malata, si rifà viva con una lettera. Per
chiedere perdono. Per raccontare anche lei la sua versione. E per svelare un
ultimo, terribile segreto rimasto sepolto in quei giorni di tanti anni fa. Un
romanzo che intreccia le storie dei suoi personaggi in un inestricabile nodo di
affetti, rancori e desideri, ed esplora la natura stessa del rimpianto e del
perdono. Rosie, Daisy, Max, Nick: quattro punti di vista, quattro storie,
quattro versioni di un unico evento. A quale crederai?
Editore : Piemme (2 marzo 2021)
Lingua : Italiano
Copertina rigida : 379 pagine
Dimensioni : 14.5 x 3.1 x 22.5 cm
CENNI SULLA VITA
di:
Fiona Neill
Ripresa da internet e/o dalla 4° di
copertina: Fiona Neill è un'autrice e giornalista
britannica. Vive a Londra. Cresciuta in un isolato villaggio del Norfolk,
dove ancora oggi cerca di trascorrere più tempo possibile. Ha scritto ben
cinque bestseller del Sunday Times, incluso il suo ultimo romanzo, I Traditori,
che ha venduto oltre 130.000 copie ed era una selezione del Rechard & Jude
Book Club. Che in Inghilterra è garanzia di successo, e diventerà presto un
film. Ha lavorato a lungo in Sud America, prima per una
organizzazione internazionale per i diritti dei rifugiati e poi come
corrispondente per Reuters in Guatemala. Ha lavorato anche come corrispondente
estera in America Centrale, è stata assistente al montaggio per The Times e
Marie Claire Magazine e ha scritto per numerose pubblicazioni tra cui il
Sunday Times e il Telegraph, e per «London Times Magazine», per il quale ha
ideato la popolare rubrica “Slummy Mummy”. La Newton Compton ha pubblicato i
suoi romanzi Tutto l’amore che c’è, il grande successo Il
profumo del tè e dell’amore, che è stato per settimane in vetta alle
classifiche italiane, e Le cattive ragazze scelgono l'uomo giusto. Ha scritto
inoltre una sceneggiatura del suo primo romanzo per il British Film Institute.
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Lo scopo dei ricordi
RispondiEliminanon è farci rammentare quello che è successo,
ma insegnarci come reagire in futuro?
Ciao, si! La tua è ottima osservazione! Ciò che è rimasto a me invece è il dubbio: ciò che ricordo è realmente avvenuto in quel modo o nel corso degli anni, in base a momenti, paure, gioie, dolori, persone, è mutato per rafforzare le mie convinzioni e le mie idee? Oppure solo per farmi stare meglio, quindi proteggermi? Questo è ciò che il libro mi ha lasciato!
EliminaTutto l’amore che c’è, il grande successo Il profumo del tè e dell’amore...
RispondiEliminaE permettetemi di aggiungere una citazione da uno dei https://piratestreaming.page/ film, contemporaneo o già uscito, come questa: Quando si trattava della legge, la coscienza era superflua. Aveva sempre lavorato in questa convinzione e avrebbe dovuto continuare a farlo.
grazie apprezzo il tuo commento
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