Recensione e/o Video Recensione di
#GiftedBook
Mi trovi anche su
Mugnano di Napoli (Na)
– 22 maggio 2024
Sul serio?
Sul serio l’autore, Andrea Corcione, ha scritto così questo libro? Con un
linguaggio così colorito fin dalle prime cinque pagine? Ebbene sì! Il romanzo originale
lo è! E di certo difficile da classificare, ma lo infilerei nel genere
letterario della Narrativa Umoristica ma anche nel Dramma. Da una parte spinge
al riso ma sotto vi è una tragedia, è un autentico Humor Nero. Il
protagonista del libro è Pietro Santini, e come afferma lui stesso nell’incipit del racconto:
<< Io, Pietro Santini,
sono un vecchio
bastardo impertinente,
cinico e opportunista.>>.
Pietro Santini è triviale quasi a limite della volgarità, e ci sono una
marea di aggettivi negativi per definirlo: solitario, sprezzante, calcolatore,
persona dal “vaffa” facile, omofobo e razzista, infatti non ha amici e rifiuta
l’amore, e ama andare a mignotte, parola, che lui ama utilizzare, lo fa da
ragazzino, perché una mignotta la paghi e finisce lì, senza complicazioni, ma è
anche scorbutico e insolente, rompicoglioni, dispettoso e tirannico, e ne sa
qualcosa non solo la commessa cicciottella del minimarket sotto casa; Pietro
Santini critica e giudica tutti in modo sprezzante. Afferma con altezzosità che
ha trascorso la vita nell’attesa d’invecchiare, lavorando il meno possibile e
facendo il meno possibile. Pietro Santini non si stressa per arrivare a
primeggiare o raggiungere il successo, lui è un’ameba che s’adatta e s’accontenta
anche di arrivare ultimo, per lui basta arrivare, non sgomita, non corre, infatti
a pagina 18 afferma con fierezza:
<< Io sono Pietro Santini, orgogliosamente
ruvido come la pietra.>>.
Pietro Santini, il vecchiaccio con la parrucca, ha come scopo ultimo della
vita il vivere come un fanciullo senza pensieri; infatti è questa la sua
filosofia di vita: indifferenza totale verso il mondo, senza condizionamenti o
pressioni esterne, senza responsabilità e impegni, ha scelto di non avere
moglie, figli e amici, ed ha anche perso i genitori, in un incidente stradale,
alla tenera età di otto anni, ha vissuto e amato solo sua nonna, uno autentico spirito
libero ma solitario! E ora che può dirsi finalmente vecchio ha il suo agognato
equilibrio!
Vi è, però, qualcosa di positivo in lui, è una persona coerente con la
sua filosofia di vita e sa anche essere molto ironico con se stesso soprattutto
quando ripercorre la sua vita con continui flashback. Cupido, però, le frecce
le lancia a casaccio, e una freccia l’ha preso in pieno proprio durante l’ambita
vecchiaia, ovvero nel suo momento di miglior equilibrio! La
sua miserevole vita, all’improvviso, viene messa a soqquadro a causa di un “fugace
incontro carnale” del passato, con una morbidosa Rumena che lavorava come
badante nel suo stesso condominio. Il nome del suo squilibrio è Ramona; donnona
robusta con due denti d’oro, una vita piena di fatiche, molte sofferenze alle
spalle e bisognosa di affetto. Dopo 8 anni dall’ultima scopata di Pietro
Santini, Ramona torna dal vecchiaccio con un bel carico, e questo carico si
chiama Pietro Marius, un bimbo problematico ed è il figlio di Santini. E
volendo utilizzare parte della medesima terminologia di Pietro Santini potrei
dire che lui non sospettava che il “suo soldatino a riposo”, (cazzo floscio)
all’ultima sua impresa (ultima scopata), l’unica senza protezione (senza
preservativo), avesse sparato la sua ultima cartuccia (inseminato) nella topa
(nella vagina) di Ramona e avesse colto nel segno!
Il suo equilibrio
costruito su “con un no ti spicci con il sì t’impicci” non crolla ma si
trasforma completamente perché l’Amore sa essere contagioso, sa darti coraggio
e riesce a catturare anche un analfabeta affettivo come Pietro Santini. Il suo
equilibrio inizia a rimodellarsi nel momento preciso in cui pensa realmente a
come è e chi è, e, a pagina 170, si chiede:
<<
Ma io chi sono? Sono solo un pezzo di merda, un
inutile
ammasso di carne senz’anima, perché
vivo se non so amare?>>.
Conosciamo, però,
tutti la celebre risposta nel vento dei vicoli di Napoli, al giuramento fatto
alla Madonna delle Rose nella commedia teatrale di Eduardo De Filippo “Fiumena
Marturano” - E
figlie so' ffiglie - e in qualsiasi epoca, o parte del mondo
ci si trovi, questa frase semplifica una legge di natura che mai cambierà, ma che
cambia le persone, anche un vecchio bastardo con la parrucca come Pietro
Santini. Luigia Chianese #GiftedBook
Nella
mia scala, da 1 a 5, gradimento libro, questo testo, merita un 3 Libri. 📕📗📘🕮🕮
#LuigiaBooksBlogger
#Blog #LibriEOpinioni #GiftedBook
Video Recensione di
Luigia Books Blogger - Blog Libri e Opinioni
Potete vederla qui su You Tube
anche
seguendo il link
Grazie!
TRAMA
La
Teoria Degli Equilibri
di
Andrea Corcione
Pietro è stato sempre una persona cinica e
opportunista, scontrosa e irriverente. Pietro Santini è un uomo solo che non
crede nell’amicizia, tantomeno nell’amore. Non ha amici, non ha parenti. Per
una vita intera ha sognato di diventare vecchio per non avere responsabilità,
per vivere felicemente solo, senza nessun obbligo. Per lui i vecchi sono come i
bambini dai quali nessuno si aspetta nulla. Tuttavia qualcosa sta cambiando, da
qualche anno non ha più voglia di lottare, di combattere per affermare la sua
idea. La solitudine che ha costruito intorno a sé comincia ad essere un peso,
un’oppressione. Dovrebbe essere finalmente arrivato al tanto ambito traguardo,
ora è finalmente vecchio, ma qualcosa non torna. Da qualche tempo pensa al
suicidio come unica via di uscita da una vita vuota e inutile. Quella
condizione è il frutto della sua personale filosofia di vita. Negli anni ha
elaborato una sua teoria, “La teoria degli equilibri”, un singolare punto di
vista sullo scorrere inesorabile del tempo e sull’affannosa e superflua corsa
del genere umano, alla ricerca della realizzazione personale ad ogni costo.
Tutto questo non fa per lui, ha corso la metà degli altri ed è comunque
arrivato al traguardo. Sempre pronto a giudicare chi nella vita non ha saputo
dire di no e si trova intrappolato in una vita che non gli appartiene. Lui non
è mai sceso a compromessi e ha detto pochi sì. Tutto questo lo ha reso un uomo
arido che spesso si comporta come un adolescente. La sua misera esistenza verrà
stravolta da un incontro, un fugace incontro carnale con una corpulenta badante
Rumena, che sarà il fulcro, il punto di rottura, di un consolidato equilibrio
che sembrava ormai infrangibile. A distanza di otto anni da quell’incontro, in
una sola settimana, sarà costretto a cambiare ogni abitudine, a sconvolgere la
sua vita per amore. Imparerà con fatica ad amare, imparerà ad ascoltare gli
altri e aprirsi al mondo. Tutto questo lo farà a modo suo, senza mai perdere il
suo sguardo indifferente, il suo modo di essere ruvido quando serve. L’opera è
un susseguirsi di eventi tragicomici, un alternarsi di flashback che descrivono
la curiosa vita di Pietro Santini dalla nascita fino all’età adulta. Si ride,
si piange, ci si affeziona ai protagonisti. In maniera apparentemente leggera
si affrontano argomenti importanti come la solitudine degli anziani, la
violenza sulle donne e l’omosessualità. Il tutto utilizzando sempre una chiave
di lettura ironica e irriverente. Ci si può mai affezionare ad un vecchio
bastardo con la parrucca? Pare di sì. Alla fine del romanzo il lettore
ripenserà agli equilibri della propria vita, a quanto avrebbero voluto essere,
almeno una volta nella vita, come il vecchio Pietro Santini.
CENNI SULLA VITA di:
Andrea Corcione
Andrea Corcione classe '81, nasce in Campania.
Studia informatica e grafica digitale, da sempre appassionato di lettura si
avvicina sin da piccolo al mondo della scrittura. Scrive brevi testi,
raccontini divertenti. La svolta nel '22 quando, dopo 5 anni di lavoro, nasce
la sua prima opera "La teoria degli equilibri". Il testo si fa
velocemente conoscere e riceve gli apprezzamenti di attori famosi e personaggi
di primo livello del mondo dell'arte. Questa opera umoristica partecipa a
diverse e importanti fiere del libro. L'autore ha creato un personaggio che si
chiama "Pietro Santini" descrivendone la tragicomica vita utilizzando
sempre la chiave ironica. Nel 2024 inizia la scrittura del secondo volume, un
sequel del fortunato libro d'esordio.
Editore: Independently published Amazon
Prima Edizione: 11 aprile 2022 - Lingua: Italiano
Copertina flessibile: 188 pagine - Dimensioni: 15.24 x 1.09 x 22.86 cm
ISBN-13: 979-8800761078 - ASIN: B09XRDSHP4
Etichette - Generi: Dramma Humor Nero Narrativa
LINK nel Blog Libri e
Opinioni
CONSIGLIATI da
Humor Nero
#LuigiaBooksBlogger
#Blog #LibriEOpinioni
#Recensioni #Opinioni #InfoBox #Eventi
#UnboxingBook
#VideoBooks
#LuigiaChianese
#FollowMe
Blog Libri e
Opinioni
*****************
#AndreaCorcione
#LaTeoriaDegliEquilibri
#GiftedBook #Amazon
#Dramma #HumorNero #Narrativa
#NarrativaUmoristica
#NarrativaModernaeContemporanea
*****************
@AndreaCorcione @Amazon
*****************
Nessun commento:
Posta un commento
Per favore, non siate troppo duri con me! Soprattutto siate rispettosi educati e civili! Grazie!