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Le mie Recensioni rispecchiano le Sensazioni e le Emozioni che i libri mi regalano!
Un Libro dà non prende!
Luigia Chianese
Recensire un
libro del maestro Stephen King non è mai facile e non perché sia scritto in
maniera complicata o per eccessiva densità concettuale ma per il peso che il
suo nome porta con sé! Stephen King è un’istituzione letteraria nel genere
horror, e non solo, ha scritto moltissimo,
sempre con successo, e ogni riflessione sulla sua opera merita di essere
formulata con cautela, senza tuttavia rinunciare alla sincerità. Premesso ciò
parliamo di - Never Flinch – La Lotteria degli Innocenti – la trama la
troverete sotto, nel Blog, io preferisco andare alla sostanza. Never Flinch inizia con un passo
lento, quasi tedioso, o per lo meno è tedioso per chi conosce già alcuni dei
personaggi, soprattutto HollyGibney. King, tuttavia, ha
l’obbligo narrativo di offrire un minimo di contesto iniziale: da un lato per
rinfrescare la memoria dei lettori storici, dall’altro per permettere ai nuovi
di orientarsi nel mondo che sta per aprire a loro. “Tutto Ritorna” questa è la frase che io
scelgo per rappresentare quest’ultimo lavoro di Stephen king, perché il romanzo
termina proprio da dove la saga è iniziata: Mingo Auditorium e alla pista da
Hockey al Dingley Park, ma non svelerò di più. Torniamo al
testo!Dopo pochi capitoli, il ritmo cambia
radicalmente e la narrazione si fa coinvolgente, con trame che s’intrecciano
fino a convergere in un’unica e devastante conclusione. Se ne venisse tratto un
film, lo immaginerei aprire e chiudere con un’inquadratura in primissimo piano
di un cavallino a dondolo in ceramica, accompagnato da un sottofondo musicale
cupo e in un’atmosfera tetra. Chi leggerà il libro capirà. Come spesso
accade nei romanzi di King, il conflitto tra - Bene e Male - è il perno
attorno a cui tutto ruota. In questo caso, però, non troviamo elementi
soprannaturali: la vera “causa prima” della storia, secondo me, è il “dualismo
umano”. Ogni personaggio, infatti, possiede due volti. “Le Facce Cambiano”. Lo vediamo nei due
antagonisti principali: lo schizofrenico Donal Gibson – noto anche come Bill
Wilson, Briggs, Trig e Trigger – e Christopher e/o Chrissy Stewart,
portatore di una personalità sdoppiata; le due super star: Kate McKay,
attivista e femminista dal motto “Potere alle Donne”, e Little Sister
Bessie, brevemente Sista Bessie: alias Betty Brady, celebre
cantante gospel. Entrambe devono convivere con la dicotomia tra la loro
immagine pubblica e la loro realtà privata. Anche i personaggi che già
conosciamo mostrano questa duplicità: Barbara, da timida poetessa a
frontwoman delle Dixie Chrystals; suo fratello Jerome, da
giallista a saggista e ricercatore; e naturalmente Holly Gibney, che
lotta ancora con la propria identità: la Sé insicura della - Trilogia del
detective Bill Hodges: Mr. Mercedes - Chi Perde Paga – Fine Turno - e
quella più consapevole e determinata, forgiata in The Outsider, Se Scorre
il Sangue e ovviamente Holly. Tutte queste persone, che amiamo da
tempo, in questo romanzo, crescono, maturano, si trasformano, e lo stesso accade alla nuova arrivata la timida Corrie Anderson, assistente di Kate
McKay.
I personaggi
sono molti, con nomi, soprannomi, nomignoli e identità intrecciate, una vera bolgia,
ma King non lascia briciole di pane: dissemina veri e propri blocchi narrativi
che guidano il lettore senza mai smarrirlo. Il “dualismo”
che ho notato in quest’opera, però, non riguarda solo le persone. Stephen King,
con la sua perspicacia emotiva, ci mostra due volti dell’America: quella
dominata dal Fanatismo Religioso e quella degli Ultraliberali; due
visioni del mondo in eterno conflitto. Ci parla della facilità con cui ci si procura
Armi e sostanze pericolose come l’Antrace, ma anche del bisogno
di Protezione. Ci racconta l’abuso di Droghe e Alcol, bilanciato dalla
presenza di Reti di Sostegno come Alcolisti e Narcotici Anonimi.
Denuncia una “Giustizia Rapida e Diffamatoria”, come nel caso della
tragica morte dell’innocente Alan Duffrey, causata dal sistema culturale
del “Successo ad ogni Costo”; e affronta, con lucidità, anche il tema,
sempre attuale, dell’Aborto. In questo
ultimo romanzo niente è completamente Bene e Giusto e niente è del tutto
Male e Sbagliato; ed è proprio questa tensione continua, tra opposte
forze, a rendere Never Flinch un’opera così riuscita. King, ancora una
volta, ci costringe a riflettere, senza offrire risposte semplici, ma
regalandoci un romanzo importante, profondo e, nel suo genere, perfetto! Luigia Chianese
Nella
mia scala, da 1 a 5, gradimento libro, questo testo, merita un 5 Libri. 📕📗📘📙📕 #LuigiaChianeseBooksReviewBlogger
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TRAMA Never Flinch La Lotteria degli Innocenti di Stephen King
Ripresa da internet e dalla 4* di copertina:
(Never Flinch traduzioneNon
sussultare mai / Non Esitare) Dal maestro della narrazione Stephen
King arriva un nuovo e avvincente romanzo con trame intrecciate – una su
un assassino in una diabolica missione di vendetta e l'altra su un vigilante
che prende di mira una celebre oratrice femminista – con l'amatissima Holly
Gibney e un nuovo dinamico cast di personaggi. Quando il Dipartimento di
Polizia di Buckeye City riceve una lettera inquietante da una persona che
minaccia di "uccidere tredici innocenti e un colpevole" in "un
atto di espiazione per l'inutile morte di un innocente", la detective Izzy
Jaynes non ha idea di cosa pensare. Quattordici cittadini stanno per essere
massacrati in un folle atto di vendetta?
Mentre l'indagine procede, Izzy si
rende conto che l'autore della lettera fa sul serio e si rivolge all'amica
Holly Gibney per chiedere aiuto. Nel frattempo, la controversa e schietta attivista per i diritti delle
donne Kate McKay sta intraprendendo un tour di conferenze in diversi stati,
attirando pubblico gremito sia di fan che di detrattori. Qualcuno che si
oppone con veemenza al messaggio di emancipazione femminile di Kate la sta
prendendo di mira e ne sta sconvolgendo gli eventi. All'inizio, nessuno si
fa male, ma lo stalker si fa sempre più audace e Holly viene assunta come
guardia del corpo di Kate: un compito arduo, con un datore di lavoro testardo e
un avversario determinato, guidato dall'ira e da una rettitudine
incrollabile. Con un cast avvincente di personaggi vecchi e nuovi, tra cui
la cantante gospel di fama mondiale Sista Bessie e un indimenticabile cattivo
omicidio, queste narrazioni gemellate convergono in una conclusione
agghiacciante e spettacolare: un'impresa narrativa che solo Stephen King poteva
realizzare. Avvincente, incredibilmente divertente e incredibilmente
coinvolgente, Never Flinch è uno dei romanzi più ricchi e propulsivi di King.
Stephen King è nato a Portland il 21 settembre 1947; è uno scrittore e sceneggiatore statunitense,
uno dei più celebri autori di letteratura fantastica, in
particolare horror e gialli, del XX e XXI
secolo. Vive e lavora nel Main con la moglie Tabitha e la figlia
Naomi. Da più di 40 anni le sue storie sono best seller
incredibili Scrittore prolifico, nel corso della sua carriera, iniziata
nel 1974 con Carrie, ha pubblicato oltre ottanta opere, anche
con lo pseudonimo di Richard Bachman;
fra romanzi e antologie di racconti, entrate regolarmente
nella classifica dei best seller, vendendo complessivamente più di 500
milioni di copie in tutto il mondo, le sue opere hanno ispirato famosi registi
come Stanley Kubrick, John Carpenter, Brian De
Palma, J. J. Abrams, David Cronenberg, Rob Reiner, Lawrence
Kasdan, Frank Darabont, Taylor Hackford e George A. Romero.
Pochi autori letterari, a parte William Shakespeare, Agatha
Christie e Arthur Conan Doyle, hanno ottenuto un numero paragonabile
di adattamenti. Buona parte dei suoi racconti ha avuto trasposizioni
cinematografiche o televisive, tra cui Shining, Stand by me, Ricordo di
un’estate, Le ali della libertà, Il miglio verde, solo per citarne alcuni. Tra
le ultime serie tv famose abbiamo 22/11/’63. Stephen king oggi è molto
seguito sui social media, ed è anche stato insignito dal presidente USA Barack
Obama della National Medal of Arts. Nel 2018 ha ricevuto il PEN America
Literary Service Adward.
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***************** RIPRODUZIONE E CITAZIONI 📚 Tutte le
recensioni e i contenuti critici sono opere originali della
dott.ssa Luigia Chianese, Books Blogger; autrice e curatrice del Blog “Libri e Opinioni” ( (http://www.librieopinioni.com) e dei
relativi canali social: 📌 Ogni
riproduzione, anche parziale, è vietata senza esplicita citazione e
autorizzazione. ✨ Grazie
per aver letto e condiviso la mia passione per i libri! #LuigiaChianese #BooksBlogger #LibriEOpinioni #Recensioni
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Ecco un’altra Graphic Novel “Pranzo al Gotham Café”,
autore Stephen King, traduzione di Giusi Barbiani ed edito da Sperlin & Kupfer; ma essendo un’edizione
illustrata non posso non citare il disegnatore: lo spagnolo Javier Olivares. I
disegni sono d’impatto; non sono esperta di fumetti e illustrazioni ma la
squadratura e la spigolosità grafica a me sono piaciuti tantissimo. I colori
primari, dei 13/15 disegni contenuti nel libricino, sono il grigio, il nero e
il bianco, ma ci sono quei piccoli
tocchi di arancio e giallo che sottolineano un particolare nel disegno e arricchiscono il movimento della scena, il tutto, insieme alle parole di king, enfatizzano la pazzia
che ritroviamo all’interno di questo racconto. Pazzia dovuta forse agli stress d’astinenza da fumo e da sonno che, nel pensiero di Steven Davis, uno dei protagonisti e narratore della storia, resta nella sua
mente, forse; pazzia che, invece, non resta nella testa del maître Guy. Il racconto, se pur
breve, è particolareggiato e dinamico allo stesso tempo, la suspense è
palpabile in ogni pagina e ci si distrae solo per ammirare i disegni dello spagnolo Javier Olivares. Certo vi è
stata anche la soddisfazione finale dello schiaffo che Steve molla alla sua ex
Diane, ma il tocco finale del ghigno malefico è da veri maestri dell’Horror
Psicologico. Luigia Chianese
Nota
Tutte le foto di questa pagina le ho trovate su internet o le ho fotografate con il mio cellulare dal libro che ho comprato.
Nella mia scala, da
1 a 5, gradimento libro,
questo testo, merita un 4 Libri. 📕📗📘📙🕮
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Video Recensione di
Luigia Books Blogger - Blog Libri e Opinioni
Pranzo Al Gotham
Café di Stephen
King
Illustrazioni di José Javier Olivares Conde
Potete vederla qui
su You Tube
anche
seguendo il link https://youtu.be/1ANx3feWNQo
Grazie!
TRAMA
Pranzo Al Gotham
Café
Stephen King
Ripresa da internet
e/o dalla copertina:
BASTA UN ATTIMO
PERCHÉ UN PRANZO TRANQUILLO DIVENTI IL PEGGIORE DEGLI INCUBI. Un uomo di nome Steve Davis un giorno torna a casa e trova un biglietto da
parte della moglie, Diane, che lo informa freddamente di averlo lasciato e che
intende divorziare da lui. La sua partenza spinge Steve a smettere di fumare,
ma ciò lo porta a soffrire di astinenza da nicotina. Quando l'avvocato della
donna, William Humboldt, lo chiama per organizzare un incontro per discutere i
termini del divorzio e propone un pranzo al Gotham Café, Steve accetta. La
disperazione provocata dall'astinenza e dalla presenza della ex è quasi
insopportabile, ma tutto ciò è niente in confronto agli orrori che lo attendono
nell'esclusivo ristorante di Manhattan...
Stephen King è nato a Portland il 21 settembre 1947; è uno scrittore e sceneggiatore statunitense,
uno dei più celebri autori di letteratura fantastica, in
particolare horror e gialli, del XX e XXI
secolo. Vive e lavora nel Main con la moglie Tabitha e la figlia
Naomi. Da più di 40 anni le sue storie sono best seller
incredibili Scrittore prolifico, nel corso della sua carriera, iniziata
nel 1974 con Carrie, ha pubblicato oltre ottanta opere, anche
con lo pseudonimo di Richard Bachman;
fra romanzi e antologie di racconti, entrate regolarmente
nella classifica dei best seller, vendendo complessivamente più di 500
milioni di copie in tutto il mondo, le sue opere hanno ispirato famosi registi
come Stanley Kubrick, John Carpenter, Brian De
Palma, J. J. Abrams, David Cronenberg, Rob Reiner, Lawrence
Kasdan, Frank Darabont, Taylor Hackford e George A. Romero.
Pochi autori letterari, a parte William Shakespeare, Agatha
Christie e Arthur Conan Doyle, hanno ottenuto un numero paragonabile
di adattamenti. Buona parte dei suoi racconti ha avuto trasposizioni
cinematografiche o televisive, tra cui Shining, Stand by me, Ricordo di
un’estate, Le ali della libertà, Il miglio verde, solo per citarne alcuni. Tra
le ultime serie tv famose abbiamo 22/11/’63. Stephen king oggi è molto
seguito sui social media, ed è anche stato insignito dal presidente USA Barack
Obama della National Medal of Arts. Nel 2018 ha ricevuto il PEN America
Literary Service Adward.
CENNI SULLA VITA di:
Javier Olivares
Ripresa da internet e/o dalla
4° di copertina
José Javier
Olivares Conde, conosciuto come Javier Olivares, è un illustratore e fumettista
nato a Madrid nel 1964. I suoi primi lavori sono apparsi sulla rivista Madriz
negli anni '80. Da allora ha collaborato con numerose riviste come Medios
revueltos, Rolling Stone, Quo, El Economista, Nuestros Somos los Muertos,
Idiota y divino, il supplemento El País Semanal e il quotidiano El. World e ha
illustrato numerosi libri di testo, racconti e romanzi. Nel 2015, insieme allo
sceneggiatore Santiago García, ha vinto il Premio nazionale del fumetto per la
graphic novel Las meninas, opera per la quale ha vinto anche il Premio per la
migliore opera di un autore spagnolo pubblicata in Spagna alla 33a Fiera
internazionale del fumetto di Barcellona. I premi come Miglior Fumettista e
Miglior Opera Nazionale nella XV Edizione dei Premi della Critica e ha
ottenuto una nomination agli Eisner Awards 2018 nella categoria Miglior
Montaggio Materiale internazionale nordamericano.