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lunedì 9 ottobre 2023

Gillian McAllister - Posto Sbagliato Momento Sbagliato

Gillian McAllister
Posto Sbagliato Momento Sbagliato

Recensione - Opinione di
 
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Mugnano di Napoli (Na) – 16 agosto 2023
 
Posto Sbagliato Momento Sbagliato? No! Lettura sbagliata! Siamo chiari non è brutto, l’inizio è avvincente, cattura l’attenzione ed il finale è molto piacevole, ma è ciò che sta nel mezzo che ad un certo punto stanca, troppo lento, troppo lungo, veramente un tassello per volta, peggio di una telenovela argentina, la scrittrice avrebbe potuto continuare per molto ad andare indietro nel tempo.
I protagonisti principali sono tre, tutti appartenenti al medesimo nucleo familiare; la famiglia Brotherhood di cui fanno parte Todd, ragazzo diciottenne, è per lui che la madre si fa in 4/8/12/531/7230, il padre di Todd, il misterioso Kelly e lei la protagonista assoluta, la madre di Todd, Jennifer detta Jen.
Lei, per salvare il figlio, involontariamente, entra in un loop temporale, che però non la tiene ferma allo stesso istante a rivive la scena, il figlio che diventa un assassino, ma la porta indietro nel tempo. Lei all’inizio non comprende il perché succeda ciò e cerca aiuto, poi capisce che per risolvere la situazione deve arrivare alla fonte, all’inizio di tutto. In questo suo percorso di ritorno alle origini, ci si annoia! L’unica costante nel romanzo è la continua autocritica che Jen fa a se stessa come madre. Perennemente ipersensibile al giudizio altrui, si sente continuamente inadeguata e banale ma soprattutto crede di essere un pessimo genitore, per poi arrivare a capire che la colpa non è sua.
Solo due volte ho sorriso leggendo questo libro, la prima volta a pagina 97 dove l’avvocata Jen parlando con l’avvocato Rakesh dice: 
<< Oh, stiamo negoziando?>>. - <<Sempre>>. 
È la battuta di Al Pacino in The Devil's Advocate, 1997; la seconda volta è stato a pagina 353: 
<<… mi ha fatto un’offerta che non ho potuto rifiutare.>>. 
Battuta di Marlon Brando nel “Il Padrino”, 1972. A parte le battute iconiche, il libro è tedioso! Può sembrare originale scrivere un libro per prevenire o capire il perché di un omicidio andando indietro nel tempo, ma il modus operandi dell’autrice è troppo fiacco e soporifero. Questa “Forza Isterica” che riesce a rompere lo spazio-tempo per Amore è gestita veramente male; si poteva fare di meglio. 
Non consiglio ma neppure mi sento di sconsigliare questa lettura! Luigia Chianese
 
Nella mia scala, da 1 a 5, gradimento libro, questo testo, merita un 1 Libro. 📕🕮🕮🕮🕮 #LuigiaChianeseBooksReviewBlogger #Blog #LibriEOpinioni
 
NOTE
«Questo romanzo è perfezione, ogni parola, ogni momento. 
Un capolavoro. Uno dei migliori libri che io abbia mai letto».
Lisa Jewell

«Questo sarà il vostro giallo dell’anno. Un thriller avvincente che gioca con ogni aspettativa. Una lettura assolutamente affascinante!».
Janice Hallett

«Non trovavo un incipit tanto intrigante da parecchio tempo, e la storia che segue è decisamente all’altezza! Questa sì che è bravura nello scrivere romanzi».
Ian Rankin

«Audace, ingegnoso, esilarante, ricco di colpi di scena. Una narratrice virtuosa. Immergetevi! È il posto giusto e il momento giusto».
A.J. Finn
 
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Di Lisa Jewell
Su questo Blog - Libri e Opinioni - troverete La mia Recensione, la Trama e Cenni sulla Vita dell’autrice di un suo libro
@LisaJewell  - La Famiglia del Piano di Sopra 
Editore Inglese: @ArrowBooks
Prima Pubblicazione in Inghilterra: 2019
Editore ‏per l’Italia: ‎@Neri Pozza
Prima Pubblicazione Italia: 22 luglio 2021
Traduzione Italiana: @AnnamariaBiavasco e @ValentinaGuani
Copertina flessibile‏: ‎ 336 pagine Dimensioni : ‎ 21.6 x 2.7 x 14.3 cm
Questo il link Clicca QUI - Luigia Books Blogger
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TRAMA
Posto Sbagliato Momento Sbagliato
Gillian McAllister
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Si può impedire un omicidio che è già avvenuto? È appena scoccata la mezzanotte nei tranquilli sobborghi di Liverpool. Jen, affacciata alla finestra, sta aspettando che il figlio diciottenne torni a casa. Non ha rispettato il coprifuoco. A un certo punto ecco che il ragazzo compare, ma non è solo: si sta avvicinando a qualcuno, e ha qualcosa in mano. Impietrita, nel giro di pochi secondi Jen assiste a una scena che non si sarebbe mai immaginata: suo figlio accoltella un uomo. Non riesce a crederlo. Todd, un adolescente spiritoso e felice, ha appena ucciso uno sconosciuto, proprio lì, sulla strada di casa, sotto ai suoi occhi. Non sa chi sia. Non sa perché. Sa soltanto che il suo futuro è distrutto. Diverse ore più tardi, si addormenta sul divano, stremata. Ma quando si sveglia… è il giorno precedente. La scena da incubo a cui ha assistito non ha ancora avuto luogo. Questo strano viaggio a ritroso nel tempo comincia a ripetersi a ogni risveglio: è l’occasione, per Jen, di ripercorrere la loro vita familiare alla ricerca di indizi. Tassello dopo tassello, emergono dei particolari su suo figlio di cui era completamente all’oscuro, e la faccenda si fa sempre più inquietante. Da qualche parte, nascosta nel passato, c’è una soluzione, e Jen non ha altra scelta: deve trovarla. In che misura le colpe dei figli dipendono dai genitori? Crediamo di conoscere le persone che amiamo, ma è proprio in famiglia che si nascondono i segreti più inconfessabili. Gillian McAllister, autrice bestseller di fama internazionale, firma il thriller dell’anno: un avvincente mistero che si annida tra le mura domestiche e si svela poco a poco, in un crescendo di tensione costruito in maniera magistrale.
 
CENNI SULLA VITA di:
Gillian McAllister
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
È nata a Sutton Coldfield, in Inghilterra, nel 1985. Ha studiato Letteratura inglese e poi Legge. Prima di dedicarsi interamente alla scrittura, ha lavorato come avvocato. Oggi vive a Birmingham. È autrice di sette romanzi bestseller ed è stata finalista al National Book Award. È anche la creatrice e co-conduttrice del popolare podcast Honest Authors.
Il suo ultimo romanzo, - Posto sbagliato, momento sbagliato -,  thriller dell’anno per «The Sunday Times» e in fase di pubblicazione in trentasette paesi, è stato un successo clamoroso che ha conquistato lettori, librai e scrittori dominando le classifiche di vendita per mesi.
 
Editore: ‎ Fazi (4 luglio 2023)
Lingua: ‎ Italiano
Copertina flessibile: ‎ 377 pagine
Dimensioni: ‎ 21.4 x 3 x 14 cm
ISBN-13: ‎ 979-1259673220
ASIN: ‎ B0BXMSJGLJ
Generi – Etichette:  Fantasy  Fantascienza  Giallo Mistero Thriller Psicologico  
 
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venerdì 29 settembre 2023

Info Box… Campania Libri Festival della Lettura e dell’Ascolto 2023 Anteprima con Benjamín Labatut

Campania Libri
Festival della 
Lettura e dell’Ascolto
2023 
Anteprima con
Benjamín Labatut
Info Box…

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Mugnano di Napoli (Na) – 
29 settembre 2023

Salve amici del Blog Libri e Opinioni,
Il Campania Libri Festival 2023 si terrà dal 05 al 08 ottobre 2023, nel Palazzo Reale di Napoli.
Ci saranno Oltre 200 appuntamenti tra presentazioni, laboratori e incontri con autori, ospiti e professionisti del mondo dell’editoria, che insieme agli stand delle principali case editrici nazionali, popoleranno gli ambienti della reggia:
dal Seicentesco Cortile d’Onore alle Sale Storiche. 
La manifestazione è Gratuita e quest’anno è dedicata a Italo Calvino in occasione del centenario della sua nascita.



Su questo Blog troverete il link per il Programma cliccando qui .
In occasione del - Campania Libri – Festival della Lettura e dell’Ascolto 2023 - con la Fondazione Campania dei Festival desidero segnalare che lunedì 02 ottobre 2023, sempre a Napoli, ci sarà l’Anteprima di questo evento e sarà lo scrittore Benjamín Labatut il protagonista assoluto dell’anteprima in Collaborazione con la Libreria Ubik Napoli e con Università Pegaso.
 
Per partecipare: Vi comunico che l'ingresso è libero, fino ad esaurimento posti, quindi la prenotazione è consigliata, però un contingente ridotto di posti consentirà l'accesso anche a chi si presenterà il giorno dell'evento senza prenotazione.
 
Torniamo al protagonista dell’anteprima del Campania Libri Festival 2023. 
Benjamín Labatut è uno scrittore Cileno, ma apriamo una parentesi: è nato a Rotterdam, nei Paesi Bassi, nell’Olanda Meridionale e cresce a L’Aia, poi a Buenos Aires e Lima prima di stabilirsi a Santiago del Cile all'età di 14 anni. In questa città studia giornalismo presso la Pontificia Università Cattolica del Cile. Cenni della sua vita e le sue opere le troverete nel Blog Libri e Opinioni.
Chiarito ciò vi comunico, anche, che con lui dialogherà la scrittrice e sceneggiatrice Elena Stancanelli e lo farà dalle ore 18.00 presso Palazzo Zapata, sede di Università Pegaso, in Piazza Trieste e Trento a Napoli.
Parleranno del libro “Maniac”, un testo che, a quanto si vocifera, molto atteso, soprattutto dopo il successo che ha riscosso il precedente libro dell’autore  “Quando Abbiamo Smesso di Capire il Mondo” libro, quest’ultimo, che è diventato un caso letterario nel 2021, in Italia è edito da Adelphi, e nel 2022, sempre con questo testo, vince il Premio Letterario Galileo per la Divulgazione Scientifica. In questo Blog, Libri e Opinioni, potete leggerne la Trama.
“Maniac” è, anch’esso, per l’Italia, pubblicato dalla casa Editrice Adelphi, che poi è l’editore di tutti i titoli di Benjamín Labatut in italiano.
Uno dei temi principali di quest’ultimo libro, “Maniac”  è il legame tra l’arte e la scienza; entrambe secondo l’autore, sono capaci di rendere visibile l’invisibile. Benjamín Labatut si muove con straordinaria abilità tra le origini dell’Intelligenza Artificiale, I.A., infatti il romanzo prende il titolo dal nome di uno dei primi computer della storia, e dalle vite di due famosi matematici - Paul Ehrenfest e John von Neumann, e da un giocatore di GO - Lee Sedol -, dando forma a quella che lo stesso autore definisce “Un’Opera di Finzione Basata su Fatti Reali”. Sempre sul questo Blog, Libri e Opinioni, potrete leggerne la Trama.
Così si apre ufficialmente il - Campania Libri – Festival della Lettura e dell’Ascolto – 2023.
Auguro Buon divertimento e Buone letture a tutti. Luigia Chianese
 
 
TRAMA
“Maniac”
Benjamín Labatut
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Quando alla fine della seconda guerra mondiale John von Neumann concepisce il Maniac – un calcolatore universale che doveva, nelle intenzioni del suo creatore, «afferrare la scienza alla gola scatenando un potere di calcolo illimitato» –, sono in pochi a rendersi conto che il mondo sta per cambiare per sempre. Perché quel congegno rivoluzionario – parto di una mente ordinatrice a un tempo cinica e visionaria, infantile e «inesorabilmente logica» – non solo schiude dinanzi al genere umano le sterminate praterie dell’informatica e dell’intelligenza artificiale, ma lo conduce sull’orlo dell’estinzione, liberando i fantasmi della guerra termonucleare. Che «nell’anima della fisica» si fosse annidato un demone lo aveva del resto già intuito Paul Ehrenfest, sin dalla scoperta della realtà quantistica e delle nuove leggi che governavano l’atomo, prima di darsi tragicamente la morte. Sono sogni grandiosi e insieme incubi tremendi, quelli scaturiti dal genio di von Neumann, dentro i quali Labatut ci sprofonda, lasciando la parola a un coro di voci: delle grandi menti matematiche del tempo, ma anche di familiari e amici che furono testimoni della sua inarrestabile ascesa. Ci ritroveremo a Los Alamos, nel quartier generale di Oppenheimer, fra i «marziani ungheresi» che costruirono la prima bomba atomica; e ancora a Princeton, nelle stanze dove vennero gettate le basi delle tecnologie digitali che oggi plasmano la nostra vita. Infine, assisteremo ipnotizzati alla sconfitta del campione mondiale di go, Lee Sedol, che soccombe di fronte allo strapotere della nuova divinità di Google, Alpha Go. Una divinità ancora ibrida e capricciosa, che sbaglia, delira, agisce per pura ispirazione – a cui altre seguiranno, sempre più potenti, sempre più terrificanti. Con questo nuovo libro, che prosegue idealmente Quando abbiamo smesso di capire il mondo, Labatut si conferma uno straordinario tessitore di storie, capace di trascinare il lettore nei labirinti della scienza moderna, lasciandogli intravedere l’oscurità che la nutre.
 
Editore ‏ : ‎ Adelphi (29 settembre 2023)
Lingua ‏ : ‎ Italiano
Copertina flessibile ‏ : ‎ 352 pagine - Dimensioni ‏ : ‎ 22.1 x 3.1 x 14.1 cm
ISBN-10 ‏ : ‎ 8845938328 - ISBN-13 ‏ : ‎ 978-8845938320
                                       Medicina Narrativa  Tecnologia  
                                       Scienze  Scienze dei Calcolatori
                                       Luigia Chianese  Eventi
 
TRAMA
“Quando Abbiamo Smesso 
di Capire il Mondo”
di Benjamín Labatut
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
C’è chi si indispettisce, come l’alchimista che all’inizio del Settecento, infierendo sulle sue cavie, crea per caso il primo colore sintetico, lo chiama «blu di Prussia» e si lascia subito alle spalle quell’incidente di percorso, rimettendosi alla ricerca dell’elisir. 
C’è chi si esalta, come un brillante chimico al servizio del Kaiser, Fritz Haber, quando a Ypres constata che i nemici non hanno difese contro il composto di cui ha riempito le bombole; o quando intuisce che dal cianuro di idrogeno estratto dal blu di Prussia si può ottenere un pesticida portentoso, lo Zyklon. 
E c’è invece chi si rende conto, come il giovane Heisenberg durante la sua tormentosa convalescenza a Helgoland, che probabilmente il traguardo è proprio questo: smettere di capire il mondo come lo si è capito fino a quel momento e avventurarsi verso una forma di comprensione assolutamente nuova. Per quanto terrore possa, a tratti, ispirare. 
È la via che ha preferito Benjamín Labatut in questo singolarissimo e appassionante libro, ricostruendo alcune scene che hanno deciso la nascita della scienza moderna. Ma, soprattutto, offrendoci un intrico di racconti, e lasciando scegliere a noi quale filo tirare, e se seguirlo fino alle estreme conseguenze.
 
Editore ‏ : ‎ Adelphi (4 febbraio 2021)
Lingua ‏ : ‎ Italiano
Copertina flessibile ‏ : ‎ 180 pagine - Dimensioni ‏ : ‎ 22.2 x 1.2 x 22.2 cm
ISBN-10 ‏ : ‎ 8845935183 - ISBN-13 ‏ : ‎ 978-8845935183
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CENNI SULLA VITA di:
Benjamín Labatut
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Benjamín Labatut Nato a Rotterdam nei Paesi Bassi nel 1980, cresce al L’Aia, Buenos Aires e Lima prima di stabilirsi a Santiago del Cile all'età di 14 anni. In questa città studia giornalismo presso la Pontificia università cattolica del Cile.
Ottiene il successo internazionale nel 2021 con il libro Quando abbiamo smesso di capire il mondo, tradotto in decine di lingue e vincitore l'anno successivo del Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica. 
Le sue opere fino ad oggi sono: Raccolte di racconti: La Antártica empieza aquí, Madrid, Alfaguara, 2010. Romanzi: Después de la luz, Santiago del Cile, Hueders, 2016 e Quando abbiamo smesso di capire il mondo (Un verdor terrible, 2020), Milano, Adelphi, 2021.
Maniac, Adelphi, 2023. Per la Saggistica: La pietra della follia (La piedra de la locura, 2021), Milano, Adelphi, 2021. 
 
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martedì 20 dicembre 2022

Richard Matheson - Tre Millimetri al Giorno

Richard Matheson
Tre Millimetri al Giorno

Recensione - Opinione di
 
Mugnano di Napoli (Na) 
06 dicembre 2022
 
La prima cosa che mi viene in mente è: ecco dove Stephen king ha preso spunto per il suo libro – Elevation – ed è stata una grande ispirazione, perché, senza mezzi termini, posso dire che il libro – Tre Millimetri al Giorno - di Richard Matheson è stupendo. Le vicende di Scott Carey sono avvincenti, a tratti tragiche e a tratti divertenti, ma non sono le vicende in sé il tema centrale dell’opera, per quanto belle, significative e molto dark fantasy, il testo è prima di tutto una metafora degli errori ed orrori che commettiamo contro noi stessi e la natura. Non dimentichiamo perché Scott Carey subisce tutto: egli viene a contatto con una misteriosa sostanza radioattiva che lo fa ammalare.
La lotta per la sopravvivenza del protagonista è la lotta che noi dovremmo compiere per aiutare il pianeta, noi stessi e le generazioni future, invece siamo ovattati dalla comodità che la vita moderna ci offre, dimenticando che abbiamo delle responsabilità e delle priorità verso la terra. La sua conservazione e cura e che dobbiamo trovare sempre un equilibrio nel tutto!
Questo libro, tra un’avventura e l’altra di Scott, ci obbliga a riflettere sul ruolo dell’uomo, sia come maschio forte all’interno della società, quando si confronta con la moglie, la figlia, con dei capricciosi ragazzini, con nane da circo o vecchi ubriachi e pedofili; sia come essere animale all’apice della piramide esistenziale della vita sulla terra quando lotta con gatti, uccelli e ragni. Questo romanzo, in sostanza, ci fa ricordare che, pur essendo noi le creature dominanti, non siamo i padroni e signori del tutto, che il tutto in questione sia una casa, una cantina, una roulotte o un giardino sotto un cielo stellato è secondario. Noi siamo solo una parte infinitesimale di questo tutto; e la vedova nera che insegue il protagonista, la lotta, le varie sfide sono battaglie sia per la sopravvivenza fisica ma soprattutto mentale e ci costringono a guardare noi stessi da una prospettiva interiore quella di non dominatori del mondo e della vita.
Da pagina 161:
<< Rendersi conto di rimpicciolire era la maledizione, 
non il rimpicciolire. >>.
Sul testo in sé posso dire che gode di una scrittura fluida e dinamica, ricca di suspense; i passaggi temporali, nei vari capitoli, alle “varie altezze” di  Scott Carey, rispetto alla vita che scorre, sono ordinate al momento più opportuno senza abbondare e minimizzare l’insieme. Le vicende hanno un grande equilibrio narrativo che ci fanno viaggiare e riflettere continuamente dal generale al particolare e viceversa. Racconto magistrale. L.Ch.
 
Nella mia scala, da 1 a 5, gradimento libro, questo testo, merita un 5 Libri. 
📕📗📘📙📕
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NOTA:
Stephen King: Elevation

Nell’edizione Italiana di Elevation 
ci sono anche 7 illustrazioni  
Mark Edward Geyer

Editore: Sperling & Kupfer; 
1°edizione italiana: 19 febbraio 2019
Lingua Originale: ‎Inglese 
Traduzione di: Luca Briasco
Copertina rigida: ‎194 pagine 
Dimensioni: ‎ 13 x 2 x 18 cm
ISBN-10: ‎ 8820066939 
ISBN-13: ‎ 978-8820066932
 


"QUALCUNO" HA DETTO: 

<< Una storia horror, se mai ce n'è stata una, e un grande racconto d'avventura. 
Tra i pochissimi titoli che posso davvero consigliare ai lettori, invidiando loro l'esperienza della prima lettura. >>. 



TRAMA
Tre Millimetri al Giorno
di Richard Matheson
Ripresa da internet e/o dalla 4° di copertina:
Durante una gita in barca, Scott Carey, un uomo come tanti, marito e padre, viene a contatto con una misteriosa sostanza radioattiva e dopo qualche settimana inizia a notare dei cambiamenti. Sta perdendo peso, ma sta anche diventando più basso. Qualche settimana più tardi, preoccupato per le proprie condizioni di salute, si sottopone ad alcuni controlli medici e scopre con sgomento che ha cominciato a rimpicciolirsi con ritmo costante e inesorabile, in un processo irreversibile, di tre millimetri al giorno. E non sembrano esserci vie di scampo. In un crescendo da incubo infinito, Carey vede i suoi tentativi di proseguire una vita normale svanire e perdere di logica, per trasformarsi in una continua lotta per la sopravvivenza tra insetti giganti e pericoli impensabili. La moglie e la figlia diventano giganti irraggiungibili, il gatto di casa un minaccioso mostro carnivoro. Persa ogni speranza di tornare a una vita normale, Carey si trova a lottare per sopravvivere in un mondo sempre più ostile e minaccioso. Ed è solo l'inizio del suo viaggio verso l'ignoto. Rimasto presto solo, terrorizzato, deve affrontare i limiti estremi dell'esistenza: cosa succederà infatti quando arriverà a misurare zero millimetri? Ma soprattutto, cosa c'è oltre lo zero? Capolavoro del genere fantascientifico e horror, Tre millimetri al giorno alterna con crescente suspense scene drammatiche e d'azione e le riflessioni solitarie del protagonista sul destino che lo aspetta. Una potente metafora del ridimensionamento del ruolo del maschio americano nel secondo dopoguerra, ma anche un avvertimento contro i rischi del pericolo nucleare in piena Guerra Fredda e contro il folle e autodistruttivo atteggiamento dell'uomo verso il pianeta.

Editore: ‎Mondadori (7 settembre 2021) Copertina rossa
Lingua Inglese: The Shrinking Man  
Tradotto da: Eladia Rosetto
Copertina Flessibile: 318 pagine

Editore: ‎Fanucci (30 luglio 2015) 
Copertina gialla
Lingua Inglese: The Shrinking Man  
Tradotto da: Paolo Prezzavento
Copertina flessibile: ‎ 237 pagine 
 
ISBN-10: 8834729064 
ISBN-13 : 978-8834729069 
ASIN : ‎B09B8XTF9B
 

CENNI SULLA VITA di:
Richard Matheson
Ripresa da internet e/o dalla 4° di copertina:
Nato il 20 febbraio 1926, Allendale, New Jersey, Stati Uniti Passa la sua infanzia a Brooklyn, dove già ad otto anni scrive e pubblica alcune poesie sul giornale Brooklyn Eagle. Nel 1943 si diploma alla Brooklyn Technical High School ed entra subito nell'esercito, dal quale viene congedato perché ferito in azione. Tornato civile studia giornalismo all'Università del Missouri, e già nel 1950 pubblica il suo primo racconto, Nato d'uomo e di donna (Born of Man and Woman), su The Magazine of Fantasy and Science Fiction.
Nel 1951 si trasferisce in California, e l'anno successivo si sposa con Ruth Ann Woodson. L'incontro con la donna che diverrà sua moglie viene descritto nel racconto Fiamma Frigida, esteso poi nel romanzo Cieco come la Morte (Someone Is Bleeding, 1953). Da Ruth Ann Woodson avrà quattro figli, tra i quali Chris, Ali Marie e Richard Christian Matheson, a loro volta scrittori e sceneggiatori.
In California entra a far parte dei "Fictioneers", un gruppo di giovani scrittori di gialli. Scrive così alcuni racconti gialli come Tre ore di pura follia (Fury on Sunday, 1943) e Cavalca l'incubo (Ride the Nightmare, 1962). Mentre lavora in fabbrica, sogna di diventare scrittore a tempo pieno. Intanto riprende un'idea avuta a 17 anni vedendo il film Dracula del 1931, la sviluppa e ne trae Io sono leggenda (I am Legend, 1954). Lo stesso anno esce anche la prima antologia dei suoi racconti, Born of Man and Woman. Malgrado questo, le ristrettezze finanziarie spingono Matheson a trasferirsi per accettare il lavoro offertogli dal fratello.
Nel 1956 esce Tre millimetri al giorno (The Shrinking Man), scritto di notte dopo la giornata lavorativa, ed il successo è tale che la casa cinematografica Universal ne acquista subito i diritti e ne trae il film Radiazioni BX: distruzione uomo, diretto da Jack Arnold. Il successo del film spinge la produzione a chiedere a Matheson un seguito: il copione che egli scrive, The Fantastic Shrinking Girl, non vedrà però mai la luce.
Nel 1957 la Hammer Films di Londra acquista i diritti di Io sono leggenda, ma l'adattamento che Matheson fa per il film non piace ai produttori, ed anche questo progetto rimane incompiuto.
Nel 1958 esce il romanzo Io sono Helen Driscoll (A Stir of Echoes), un altro successo.
Nel 1959 il produttore televisivo Rod Serling convoca Matheson per un progetto a cui sta lavorando: Ai confini della realtà (The Twilight Zone). Matheson si è già fatto un nome nell'ambito televisivo, scrivendo sceneggiature per telefilm come Alfred Hitchcock Presenta ed altri, così lo scrittore accetta di buon grado l'incarico, scrivendo per la nuova trasmissione.
Nel 1960 l'American International Pictures commissiona a Matheson l'adattamento cinematografico del racconto di Edgar Allan Poe The House of UsherI vivi e i morti è il primo film di una serie che il regista Roger Corman realizza con la collaborazione di Matheson. Sempre nel 1960 pubblica I ragazzi della morte (The Beardless Warriors), romanzo basato sulle esperienze avute nell'United States Army nel corso della Seconda guerra mondiale.
L'anno successivo scrive la sceneggiatura di Il padrone del mondo (Master of the World), adattandolo da Robur il conquistatore di Jules Verne, ed il successivo ancora La notte delle streghe (Night of the Eagle) adattandolo da Ombre del male di Fritz Leiber.
La fama di Matheson come sceneggiatore è ormai tale che nel 1962 viene chiamato da Alfred Hitchcock per lavorare al suo film Gli uccelli (The Birds), tratto da un racconto di Daphne du Maurier. Come Matheson stesso racconterà, Hitchcock non apprezza affatto la sua idea di non far vedere per niente gli uccelli nel film, tanto che la sceneggiatura alla fine viene affidata ad Ed McBain.
Nel 1964 Matheson adatta Io sono leggenda per il film L'ultimo uomo della Terra (The Last Man on Earth), una co-produzione italo-statunitense con Vincent Price protagonista. Sua è la sceneggiatura di un premiato episodio della prima serie di Star Trek: Il duplicato. Ma il successo rimane nelle produzioni televisive: nel 1971 adatta il suo racconto Duel per la sceneggiatura dell'omonimo film, diretto dall'allora esordiente Steven Spielberg.
Intanto diviene più sporadica la sua attività di romanziere. Nel 1971 scrive La casa d'inferno (Hell House) e nel 1975 Appuntamento nel tempo (Bid Time Return), ma ormai il suo impegno più pressante è quello nelle sceneggiature televisive e cinematografiche. Intanto Boris Sagal dirige 1975: Occhi bianchi sul pianeta Terra (The Omega Man), libero adattamento da Io sono leggenda senza che però venga chiamato Matheson alla sceneggiatura.
Nel 1980 adatta per lo schermo Cronache marziane, l'antologia di Ray Bradbury, e nel 1983 scrive insieme a Carl Gottlieb la sceneggiatura per Lo squalo 3 (Jaws 3-D). Negli anni successivi continua la sua attività di sceneggiatore con film come Poliziotti a due zampe (Loose Cannons, 1990), ed episodi di telefilm come Oltre i limiti (The Outer Limits). Il film televisivo Trilogy of Terror II, del 1996, risulta essere l'ultima sua opera da sceneggiatore.
È morto il 23 giugno 2013 a Caabasas - Los Angeles; USA.
 
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