Visualizzazione post con etichetta Fede. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Fede. Mostra tutti i post

lunedì 11 dicembre 2023

Matteo Di Gennaro - Ovidio - Uno Strano Amico

Matteo Di Gennaro
Ovidio
Uno Strano Amico

Recensione - Opinione di
 
Mi trovi anche su

Ovidio” è la rielaborazione e rivisitazione del libro di Matteo Di Gennaro “Uno Strano Amico”; l’autore ha ritenuto opportuno modificare alcuni elementi del precedente romanzo perché ritenuti troppo sdolcinati. La storia è la stessa, è stata modificata solo in parte tirando via alcuni punti troppo melensi della vita familiare di Ovidio e di Paolo. Paolo, direttore di un piccolo giornale, è sempre il giornalista che aiuta il tormentato Ovidio, descritto come apatico, goffo, considerato da tutti un folle, ma è anche un soggetto colto e riservato. Vi è inoltre la figura di Giovanni, il figlio di Ovidio che non c'è più, ed è un dolore indescrivibile; infatti Ovidio a causa di tale dolore va in un mondo tutto suo: dice di provenire da un’altra galassia, afferma che il suo pianeta è Andromeda e che il suo nome non è Ovidio ma XY69In questo romanzo rivisitato, Ovidio appunto, trovo un’evoluzione stilistica dell’autore perché ha saputo sintetizzare alcuni aspetti descrittivi ma allo stesso tempo ha saputo generare coinvolgimento ed emozione nel lettore. Un esempio è la figura di Giovanni che sale in primo piano con delicatezza, anche se dovrei più parlare di “messa in evidenza” del rapporto tra Ovidio e suo figlio Giovanni, figlio che non c'è più, ma che lo viene a trovare nella sua testa, nella sua mente e nel suo mondo; è qui che Amore, Morte e Ricordi sono fusi alla perfezione. La figura di Paolo, invece, non arriva nel racconto, come nella vecchia versione, alla fine del romanzo, ma s’affaccia con dei flashback del suo passato e questo permette al lettore d’iniziare a capire il perché Paolo sia così legato alla famiglia; tutto ciò genera maggiore curiosità verso il racconto. La struttura della storia rimane identica, sia chiaro, ma grazie a questi piccoli accorgimenti l’impatto emotivo migliora tantissimo. Il fulcro del romanzo rimane lo stesso; ed è l’amicizia: quella vera, importante, sincera, franca, rispettosa, disinteressata e delicata; una delle cose belle della vita; un’amicizia che sa andare oltre le apparenze e sa guardare, con empatia, nel cuore dell’altro. In ultimo desidero fan notare che questa nuova edizione “Ovidio”,  è, secondo me, esteticamente più gradevole: essenziale nella sua copertina flessibile, con le pagine color crema, quindi più calde, ciò invita alla lettura, e soprattutto il carattere 14 aiuta tantissimo chi come me legge tanto e porta gli occhiali. Consiglio questa lettura a tutti coloro che amano i bei sentimenti. Luigia Chianese
 
Nella mia scala, da 1 a 5, gradimento libro, questo testo, merita un 4 Libri. 📕📗📘📙🕮
#LuigiaBooksBlogger #Blog #LibriEOpinioni

Note:
Uno Strano Amico non è più in commercio, potreste trovarlo solo se qualcuno decidesse di cedere la propria copia, io non lo farò mai, o se, in qualche libreria, ne fosse rimasta qualcuna.
Ora è stato pubblicato “Ovidio” che è la "Rielaborazione e Rivisitazione" di “Uno Strano Amico”.

                                 Per le Recensioni delle altre opere Clicca



 
Per Contattare l’Autore:  
https://matteodigennaro.com/  
e mail: matteo.digennaro1968@libero.it
 
 
Scopri l'antica verità leggendo il testo sotto il video.
Link per YouTube 




Ascoltare la Recensione 
da Luigia Chianese
Books Blogger


TRAMA
Ovidio - Uno Strano Amico
di Matteo Di Gennaro
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Ovidio è un uomo segnato dalla vita; la sua sofferenza, come il suo dolore l’hanno portato a estraniarsi dal mondo creando una barriera impenetrabile, dentro la quale combatte ogni giorno la battaglia più ardua.
Demoni crudeli danzano costantemente sopra le sue fragilità allontanando il ricordo di ciò che era.
Sarà l’incontro con Paolo (uomo dal passato burrascoso) a rimescolare le carte, a dargli forse, un’ultima possibilità per rifiorire a nuova vita. In questa storia, forza e debolezza si confondono e, proprio colui che appare più indifeso, si rivelerà il più forte e il più saggio. Un nuovo mondo si aprirà agli occhi del lettore: il mondo di Ovidio.
 
Editore: ‎Independently published @Amazon
Prima Edizione Italiano: 9 novembre 2023
Lingua: ‎ Italiano
Copertina flessibile: ‎263 pagine
Dimensioni: ‎15.24 x 1.68 x 22.86 cm
ISBN-13: ‎979-8867120443
ASIN: ‎B0CN2JLJNR
Generi – Etichette: Fantascienza Fantasy Fede
 
CENNI SULLA VITA di:
Matteo Di Gennaro
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Matteo Di Gennaro è nato a Parma il 23 Giugno 1968. La vita l’ha portato a visitare molti posti, Corsica, Giamaica, Cuba, la nostra splendida Italia nelle città di Milano, Torino, Roma, Pistoia, Firenze. Negli ultimi dieci anni ha vissuto a Bardi, un tranquillo paese delle montagne parmensi sorvegliato dall’imponente Castello dei Landi, per ritornare poi a Parma, la sua casa. Diplomato. Master in Psicologia e Neuro psichiatria Infantile. Scrittore/Ghostwriter. Le esperienze vissute nel corso degli anni insieme ai molteplici libri letti avidamente hanno formato la sua mente, orientandola a scoprire verità alternative che nella maggior parte dei casi si sono rivelate vere e proprie maestre di vita. Da sempre scrivere è la sua più grande passione, ed ora, è divenuta la sua professione. Nel 2006 ha pubblicato con la Casa Editrice Battei “Frammenti di Vita”, una raccolta di poesie tutt’ora disponibile su Amazon, edita dalla Casa Editrice Battei di Parma. Dopo tredici anni dedicati allo studio delle filosofie orientali e alla meditazione riprende con vigore la scrittura mettendovi anima e corpo. “La Casa Malata”, racconto esoterico che mette a nudo l’eterno conflitto interiore dell’uomo, segna un ritorno in grande stile, dal settembre 2023 disponibile anche in lingua inglese e spagnola. Uno Strano Amico” è una straordinaria storia d’amicizia dentro la quale prendono vita suggestive riflessioni sulla vera essenza dell’Uomo. Pubblicato in Self Publishing il 06 maggio 2020, ma ora non è più in commercio, perché verrà rielaborato e sarà pubblicato in giugno/novembre 2023 con il titolo di “Ovidio”. Il romanzo "Angeli Caduti" (25 gennaio 2023) è un thriller coraggioso, che cerca di dare voce a chi non ne ha: tra Italia, Colombia e Cuba un susseguirsi di avvenimenti che destabilizzeranno il lettore avvolgendolo in un turbinio di emozioni. Anche questo romanzo dal settembre 2023 sarà disponibile in Spagnolo e Inglese. In Ultimo abbiamo il romanzo "Bornisa" è un thriller storico tratto da un fatto realmente accaduto. Francesco Tozzuolo Editore. Acquistabile anche su Amazon. Copertina flessibile.

Per Contattare l’Autore:  
https://matteodigennaro.com/  
e mail: matteo.digennaro1968@libero.it
  
Scopri l'antica verità leggendo il testo sotto il video.
Link per YouTube 

CONSIGLIATI da
 
Dall'Etichetta del Blog:


*****************
#LuigiaBooksBlogger
#Blog #LibriEOpinioni
#Recensioni #Opinioni #InfoBox #Eventi
#UnboxingBook #LuigiaChianese
Mi trovi anche su FB -  INSTAGRAM
*****************
#MatteoDiGennaro #Ovidio
#UnoStranoAmico
#Amazon
*****************
#LupoSolitario #LEremita
*****************
#Fantascienza #Fantasy #Fede
#Letteratura #Narrativa
#NarrativaModernaeContemporanea
*****************
@MatteoDiGennaro @Amazon
*****************

giovedì 23 novembre 2023

Ovidio - Uno Strano Amico di Matteo Di Gennaro - Anteprima

 Ovidio 
Uno Strano Amico 
di Matteo Di Gennaro 

Questo libro - Ovidio - dello scrittore Matteo di Gennaro 
è la Rielaborazione e la Rivisitazione, corretta ed aggiornata, 
di una sua precedente opera di successo - Uno Strano Amico - 
per i dettagli guardare e ascoltare il video, per la mia Recensione 
attendere qualche giorno! 
Baci Baci dalla 
Vs. Luigia Books Blogger 
Blog www.librieopinioni.com
Follow me! 

Note:
Uno Strano Amico non è più in commercio, potreste trovarlo solo se qualcuno decidesse di cedere la propria copia, io non lo farò mai, o se, in qualche libreria, ne fosse rimasta qualcuna.
Ora è stato pubblicato “Ovidio” che è la "Rielaborazione e Rivisitazione" di “Uno Strano Amico”.
               Per le Recensioni delle altre opere  Clicca



 
Per Contattare l’Autore:  
https://matteodigennaro.com/  
e mail: matteo.digennaro1968@libero.it
 
 
Scopri l'antica verità leggendo il testo sotto il video.
Link per YouTube 





TRAMA
Ovidio - Uno Strano Amico
di Matteo Di Gennaro
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Ovidio è un uomo segnato dalla vita; la sua sofferenza, come il suo dolore l’hanno portato a estraniarsi dal mondo creando una barriera impenetrabile, dentro la quale combatte ogni giorno la battaglia più ardua.
Demoni crudeli danzano costantemente sopra le sue fragilità allontanando il ricordo di ciò che era.
Sarà l’incontro con Paolo (uomo dal passato burrascoso) a rimescolare le carte, a dargli forse, un’ultima possibilità per rifiorire a nuova vita. In questa storia, forza e debolezza si confondono e, proprio colui che appare più indifeso, si rivelerà il più forte e il più saggio. Un nuovo mondo si aprirà agli occhi del lettore: il mondo di Ovidio.
 
Editore: ‎Independently published @Amazon
Prima Edizione Italiano: 9 novembre 2023
Lingua: ‎ Italiano
Copertina flessibile: ‎263 pagine
Dimensioni: ‎15.24 x 1.68 x 22.86 cm
ISBN-13: ‎979-8867120443
ASIN: ‎B0CN2JLJNR
Generi – Etichette: Fantascienza Fantasy Fede
 
CENNI SULLA VITA di:
Matteo Di Gennaro
Ripresa da internet e/o dalla copertina:
Matteo Di Gennaro è nato a Parma il 23 Giugno 1968. La vita l’ha portato a visitare molti posti, Corsica, Giamaica, Cuba, la nostra splendida Italia nelle città di Milano, Torino, Roma, Pistoia, Firenze. Negli ultimi dieci anni ha vissuto a Bardi, un tranquillo paese delle montagne parmensi sorvegliato dall’imponente Castello dei Landi, per ritornare poi a Parma, la sua casa.
Diplomato. Master in Psicologia e Neuro psichiatria Infantile. 
Scrittore/Ghostwriter. Le esperienze vissute nel corso degli anni insieme ai molteplici libri letti avidamente hanno formato la sua mente, orientandola a scoprire verità alternative che nella maggior parte dei casi si sono rivelate vere e proprie maestre di vita. Da sempre scrivere è la sua più grande passione, ed ora, è divenuta la sua professione.
 Nel 2006 ha pubblicato con la Casa Editrice Battei “Frammenti di Vita”, una raccolta di poesie tutt’ora disponibile su Amazon, edita dalla Casa Editrice Battei di Parma.
 Dopo tredici anni dedicati allo studio delle filosofie orientali e alla meditazione riprende con vigore la scrittura mettendovi anima e corpo. “La Casa Malata”, racconto esoterico che mette a nudo l’eterno conflitto interiore dell’uomo, segna un ritorno in grande stile, dal settembre 2023 disponibile anche in lingua inglese e spagnola. 
“Uno Strano Amico” è una straordinaria storia d’amicizia dentro la quale prendono vita suggestive riflessioni sulla vera essenza dell’Uomo. Pubblicato in Self Publishing il 06 maggio 2020, ma ora non è più in commercio, perché verrà rielaborato e sarà pubblicato in giugno/novembre 2023 con il titolo di “Ovidio”.
Il romanzo "Angeli Caduti" (25 gennaio 2023) è un thriller coraggioso, che cerca di dare voce a chi non ne ha: tra Italia, Colombia e Cuba un susseguirsi di avvenimenti che destabilizzeranno il lettore avvolgendolo in un turbinio di emozioni. Anche questo romanzo dal settembre 2023 sarà disponibile in Spagnolo e Inglese. 
In Ultimo abbiamo il romanzo "Bornisa" è un thriller storico tratto da un fatto realmente accaduto. Francesco Tozzuolo Editore. Acquistabile anche su Amazon. Copertina flessibile.

Per Contattare l’Autore:  
https://matteodigennaro.com/  
e mail: matteo.digennaro1968@libero.it
 
Scopri l'antica verità leggendo il testo sotto il video.
Link per YouTube 

CONSIGLIATI da

*****************
#LuigiaBooksBlogger
#Blog #LibriEOpinioni
#Recensioni #Opinioni #InfoBox #Eventi
#UnboxingBook #LuigiaChianese
Mi trovi anche su FB -  INSTAGRAM
*****************



*****************
#MatteoDiGennaro #Ovidio
#UnoStranoAmico
#Amazon
*****************
#LupoSolitario #LEremita
*****************
#Fantascienza #Fantasy #Fede
#Letteratura #Narrativa
#NarrativaModernaeContemporanea
#*****************
@MatteoDiGennaro @Amazon
*****************
 


giovedì 27 settembre 2018

Il Corano

 Il Corano

Mugnano di Napoli (NA)
22 novembre 2016


Questa sera, dopo il TG delle 01:00 di notte, sono salita nella mia piccola biblioteca. Non ho dovuto consultare il mio PC x sapere che numero fosse il Corano e trovarlo, mi bastava trovare la Sacra Bibbia, sapevo che erano uno accanto all altro, così all epoca mi e sembrata una giusta disposizione; si parla di Dio, di Fede.

Possiedo questa copia da circa 10 anni e più, e l.ho letta a pezzi.

Questa è la mia copia, numero 089 della mia piccola biblioteca, casa editrice Oscar Mondadori, composto da due volumi, 500 pagine il primo, 500 pagine il secondo. La mia è una edizione del 2005 con commento, introduzione e traduzione del professore Federico Peirone docente all istituto di orientalistica all Università di Torino. Ovviamente è in italiano, xkè io l arabo non lo conosco. Voglio spulciarlo un Pò. Xkè di questo libro ricordo l aspetto giuridico e qualche racconto, ambientato in un lontano magico passato. Voglio rivedere i miei ricordi su questo testo così importante x molti, e confrontarli con ciò che oggi viene detto su di esso. Non ho mai pensato che si potesse prendere alla lettera un qualsiasi testo religioso, invece, dopo venerdì 13 novembre 2015, dopo Parigi e oltre, le parole di un libro, xkè il Corano, come la Bibbia, sono, prima di tutto dei libri, che dovrebbero essere Sacri, che dovrebbero essere di ispirazione. Il Corano, invece, un libro di religione, diventa un libro di morte, x molti, x alcuni. Voglio rileggere questo testo è capire il perché di tanto odio. Ci provo. Luigia Chianese
Da dove cominciare è difficile! Non conosco la cultura Mussulmana e neppure la lingua Araba e questo è uno svantaggio enorme quando ci si avvicina ad un testo così importante. Della storia Araba conosco quel poco, molto poco, studiato al Liceo e all’ Università. Studiato da occidentale Laica - Cristiana su testi da occidentale; e già questo la dice lunga sulla mia predisposizione. 
Avevo già letto il Corano ma ho ripreso questo testo dopo gli avvenimenti del 13 novembre 2015 a Parigi; dopo che gli attacchi terroristici, dei Mussulmani, sono entrati a pieno nel cuore dell’ Europa, che nel bene e nel male è la MIA Civiltà. Ho provato a capire, o meglio rinfrescare, ciò che sapevo del Il Corano.
Le solite cose del dove e del quando di questo libro le risparmio ai lettori; ciò che posso dire è che è stato faticoso leggerlo, infatti ringrazio l’ autore per tutte le note a tutte le Sure, altrimenti, confesso, che avrei capito poco o nulla.
L’ ho trovato molto ma molto ripetitivo, a volte contraddittorio fino a diventare noioso. In lingua Araba, probabilmente, il suono dei versetti è più melodioso ma di sicuro è enormemente ripetitivo.
Ciò che mi è saltato a gli occhi sono queste cinque cose:
1) Per i Mussulmani Dio è unico e solo. Dio è tanto misericordioso quanto crudele e vendicativo, ovvero punitore, farà bruciare i cattivi e gli infedeli, soprattutto, nel fuoco eterno e infliggerà castighi. E’ il solito Dio che ha creato tutto, e distruggerà tutto, governa vita, azioni e i pensieri degli uomini, e decide Lui ciò che è bene e male. E’ un Dio che:
protegge, ordina, perdona, distrugge, crea, fa leggi, guarda, giudica, condanna, organizza, resuscita etc. etc. . Decide Lui come vivere, come fare l’ amore e ogni aspetto della vita, pure cosa mangiare e come comportarsi e vestirsi. E’ Fede. Fin qui siamo nella norma.
Il Corano è stato rivelato, o meglio sussurrato, da Dio a Maometto, suo prescelto e profeta, ma non direttamente, ma attraverso la mediazione di uno spirito annunciatore ( Gabriele). Il Corano è stato rivelato a Maometto di botto, in una notte, ( i sogni sono importanti per i Mussulmani, che credono negli angeli e negli spiritelli buoni e cattivi) poi l’ ha dimenticato e gli è stato somministrato in seguito a pezzi. Pezzi da diffondere sulla terra a tutti. È stato rivelato nella lingua dei beduini l’ Arabo semplice dei cittadini, non in linguaggio forbito, poetico, il perché lo capite da soli. La copia originale non si tocca, ma si possono fare tante copie per i fedeli. Anzi si devono fare per diffonderlo ai quattro angoli della terra. Poco più, in linea di massima, questo è ciò che ho capito di questo punto. Dimenticavo tutto e tutti, fedeli e non, sono sottomessi a Dio, ma sottomessi nel senso letterale del termine.
2) Pregare. Per i Mussulmani pregare è un obbligo a cui per nessun motivo, o solo per alcuni motivi gravissimi, selezionati da Dio, ovviamente, possono sottrarsi. Devono pregare come dice Dio, quando dice Dio e anche nel modo che dice Dio. ( cinque volte al giorno e il venerdì obbligatoriamente) Faccia a terra, palmi delle mani a terra, punte dei piedi a terra e pancia tirata. E dopo essersi lavati per bene.
I Mussulmani devono essere educatissimi, tolleranti, cortesi e gentili verso tutti, morigerati e civili e non devono fare nulla di inappropriato, violento, cattivo e scorretto prima verso il loro Dio e poi verso qualsiasi altro essere umano anche se non Mussulmano. Non vi dico che se rubano, uccidono, frodano, mentono e si comportano male e etc, etc, il loro Dio li castiga terribilmente. Da un punto di vista giuridico, in linea di massima, il Dio, dei Mussulmani, regola anche questo, si applica la legge del taglione e le barbare usanze in voga all’ epoca, tra cui la lapidazione etc. etc per il resto le leggi sono tutte a favore degli uomini. E’ un testo profondamente maschilista e pratico.
Non dimentichiamo che, i Mussulmani, non devono mescolarsi, avere a che fare, commerciare, e peggio ancora sposare o andare a letto, con chi non è Mussulmano, a meno che non sia uno schiavo o non si converta, soprattutto non devono avere a che fare con gli infedeli e poco o nulla con Ebrei e Cristiani, se non per convertirli.
• Per avvicinare gli infedeli all’ Islam; 
• Ad allontanare le altre religioni per non contaminarsi (questo è il termine corretto contaminarsi); e allontanare anche con la jahd ovvero guerra santa.
• Ad assicurare la cassaforte piena all’ Islam per diffondere tale religione ( quindi anche per alimentare l’ i.s.i.s.); 
• Per rendere potente e prestigioso l’ Islam sugli altri, in primis sugli infedeli, poi sugli odiati Ebrei e in fondo verso i Cristiani.
L’ Elemosina è importante anche verso i genitori anziani, figli e le spose 
ripudiate o vedove, non si lascia morire di fame nessun Mussulmano è 
vietato. 
Per quanto concerne gli altri, i non Mussulmani, vi è una certa divisione tra 
persone.
• Prima i Mussulmani, superiori a tutti perché credono nel Il Corano che è legge di Dio
• Poi vengono i Cristiani e gli Ebrei, perché sono popoli del libro. Nel senso che i Padri degli Ebrei e il Messia, Gesù, per loro sono profeti che hanno preannunciato Il Corano e l’ avvento del profeta ultimo ovvero Maometto. Gli Ebrei e i Cristiani delle parole di Dio non hanno capito nulla e non hanno creduto, per tanto devono essere rimessi sulla retta via o convivere con i Mussulmani, ma, Ebrei e Cristiani sono inferiori. 
• Per ultimi, nella scala sociale, ci sono tutti gli altri, che sono chiamati infedeli; hanno tre scelte;
o diventare Mussulmani, ovvero convertirsi, e Dio sarà grande e misericordioso con loro 
- diventare schiavi, e devono vivere e fare ciò che i Mussulmani comandano
- oppure devono morire
Fatevi da soli un’ idea, moderna possibilmente! 
3) L’ Elemosina. Se non fai l’ Elemosina, in base alle tue possibilità ovviamente, finisci nel fuoco eterno e nei tremendi castighi che Dio ha preparato per te. ( Perché Dio, tra una cosa e l’ altra, pensa anche ai tremendi castighi che dovrà infliggere qua e là, per questa cosa è sempre pronto). L’ Elemosina è fondamentale. Essa non serve solo per i poveri, stiamo attenti, ma a fare tante cose. 
4) Quello che io chiamo “ la Dieta” ovvero il mese di digiuno, Ramadan, per purificarsi …. Be! Niente di male ogni tanto non si muore … ovviamente la marea di cibi e animali che i Mussulmani non possono mangiare e come mangiare e uccidere e da manicomio … lasciamo perdere, mangiate ciò che vi pare, Dio è stato abbondante nei suoi doni, viene ripetuto in continuazione.
5) Pellegrinaggio alla Mecca. La città Santa per i Mussulmani. Almeno una volta nella vita ci devi andare, seguire tutto il rito, e ci vuole circa 1 mese per eseguire tutto il rito, e vieni assolto dai peccati … bontà loro. E’ un po’ come l’ indulgenza plenaria, dei Cristiani, che si ha durante le aperture delle porte sante. Se si va con animo pentito. E farsi un esame di coscienza, almeno una volta nella vita, che si sia Mussulmano o altro, non fa male a nessuno; le modalità sono solo elementi estetici per me! Belli da vedere e rispettare. 
Queste sono le cinque cose che, da come ho capito, sono importantissime per i Mussulmani. Come le applicano, verso loro stessi e verso gli altri, è un altro paio si maniche, ed è un’ altra discussione! 
Ciò che da occidentale, quale sono, mi da ai nervi, e che proprio non digerisco, di questa religione, è chi, quindi la persona, che dimentica di collocare questo testo, nel suo periodo storico, ma vuole applicarla ad oggi, senza interpretarla, dimenticandosi dell’ evoluzione umana e della diversità di popoli e culture e che nessuno e superiore ad alcuno. E poco importa se è stato Dio a sussurrare il tutto perché la fede è SOGGETTIVA.
Inoltre, rigiratela come volete, ma in questo libro, ad esempio, le donne vanno si rispettate e assistite, ma perché considerate inferiori e deboli, e sono solo e soltanto esseri umani sottomessi ai maschi, devono obbedire a maschi, ovviamente prima alle leggi di Dio, fanno ciò che i maschi vogliono e dicono e in alcuni momenti sono solo macchine da riproduzione e merce di scambio tra gli uomini quando le ripudiano. Hanno qualche diritto ma sempre subordinato ai maschi. Vi rendete conto che questo era, forse accettabile, illo tempore, ma oggi è impossibile ed improponibile!
Non tocchiamo, poi, argomento gay e tresgender, per i Mussulmani loro sono un’ aberrazione.
Mi aggrada, poco, anche, il loro sentirsi eternamente nel giusto, ( come mi da fastidio il continuo vittimismo degli Ebrei) e il voler a tutti i costi far diventare tutti Mussulmani con le buone o con le cattive ( Jihad Guerra Santa)
Questo è quanto, in brevissimo, e mi scuso per la probabile ignoranza sul tema letto, ma è solo questo che ho capito o meglio ho rispolverato ciò che ricordavo. Cercasi confronto! 
Ps. In merito ai fatti che negli ultimi anni stiamo vivendo, o meglio subendo, dalla caduta delle Torri Gemelle in USA ( 11 settembre 2001) ad oggi, per quanto concerne il mio personalissimo, populissimo, pensiero la vedo così: Vivi e lascia vivere, ma difendi e proteggi i deboli e i soppressi, combatti le dittature e gli oppressori, e se chiunque, Mussulmani compresi, ti vengono contro per farti del male e per sottometterti, non porgere l’ altra guancia, prova, in primis, con la diplomazia, se non funziona, sterminali, se e solo se, sono un pericolo per te, per la tua vita e la tua civiltà. Ma questo mio pensiero è un’appendice alla recensione.

 Sto a pagina 130/1000 del corano. . . Decisamente ripetitivo ma fortunatamente ho la versione con la spiegazione del momento storico, delle fonti, dei confronti e il glossario. Altrimenti sarebbe "arabo", 22 novembre 2015 ore 23:03


Novembre – Dicembre 2015










L.Ch.


Iscriviti come Lettore Fisso


Post più popolari degli ultimi 7 giorni!

POST SCELTO DA LUIGIA

Stephen King - Fairy Tale

Stephen King Fairy Tale Recensione - Opinione di Luigia Chianese Books Review Blogger Blog Libri e Opinioni FB Libri E Opinioni Twitter Libr...