Visualizzazione post con etichetta Narrativa Moderna e Contemporanea. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Narrativa Moderna e Contemporanea. Mostra tutti i post

martedì 24 marzo 2020

Vincenza Alfano - L' Unica Ragione

Vincenza Alfano
L’Unica Ragione

Non è mai semplice scrivere una recensione quando un libro non ti è piaciuto davvero.
Perché non mi è piaciuto? Perché è troppo deprimente, una tragedia è meno dolorosa. Le storie raccontate nei libri, anche per porre un accento su un argomento preciso, in questo caso la malattia mentale, non devono per forza essere felici o a lieto fine ma, per me, non devono essere neppure deprimenti e angoscianti al punto tale da far intristire il lettore fino all’ ultima pagina.
Punti di forza del testo sono la linearità del filo conduttore, una narrazione chiara senza eccessivi fronzoli e decisamente accattivante; la pagina senza punteggiatura che sprigiona il flusso di pensieri all’ apparenza incoerenti sono, ad una seconda lettura, perfettamente ordinati: è scritta benissimo!
Sono io, forse, che ho mancato di empatia verso le protagoniste ma questo testo mi ha lasciato con una tristezza nel cuore e nessuna domanda.
Questo è un libro, che attraverso tre generazioni di donne, Nonna, Madre e Figlia sfiora il dramma e il disagio della malattia mentale prima e dopo la riforma Basaglia.
L’argomento sfiorato narra dal punto di vista di una famiglia e di una donna malata di mente, come si vive e sopravvive a questa malattia. L’ autrice ha fatto questo scavando nei sentimenti. Da pagina 9: 
<<Ci si perdona per affetto o forse per necessità, 
per far tacere il senso di colpa.>>.
La solitudine e il nascondersi sono tra i punti focali di tutto il testo; la solitudine e il nascondersi sono entrambi subiti ed entrambi cercati a causa del pregiudizio culturale e sociale che circolava e che circola intorno a questa tremenda malattia.
Ed è proprio questa solitudine, soprattutto affettiva ed emotiva,  che acuisce ancora di più le situazioni rendendole sempre e costantemente catastrofiche, fino alla scelta finale.
Portare a conoscenza, attraverso una storia generazionale, questo argomento terribile della malattia mentale forse ne attenua la paura? Non so rispondere, anzi si! Perché se mi guardo dentro sento che la paura è aumentata non diminuita perché ad essa si sono aggiunte la tristezza e l’angoscia. Luigia Chianese

Nella mia scala, da 1 a 5, gradimento libro, questo testo, merita un 2 e mezzo  Libri. 📕📗📚📖📖

#LuigiaChianeseBooksReviewBlogger #Blog #LibriEOpinioni

TRAMA
L’Unica Ragione
Vincenza Alfano
Ripresa da internet e/o  dalla 4° di copertina:
In una notte indimenticabile la piccola Ines assiste al tentativo di suicidio di sua madre Lucia. Quest'immagine segnerà la sua vita, e toccherà alla nonna Tanina provare a ricostruire il senso di ciò che per la bimba resterà incomprensibile. In bilico tra passato e presente, il racconto di tre donne legate da un destino comune, tre donne cui la libera scelta è negata da un destino atroce e inspiegabile, condizionato in ogni passo dalla malattia. Il dramma della follia sullo sfondo di un'Italia intimamente vissuta, dalla guerra fino ai nostri giorni, attraverso una lucida e coraggiosa fotografia interiore, fra saga familiare e romanzo generazionale.

Editore: Homo Scrivens; 
Copertina flessibile: 179 pagine
Prima Edizione: 2012
Seconda Edizione: 23 maggio 2019
Collana: Direzioni immaginarie
Lingua: Italiano

CENNI SULLA VITA
di: Vincenza Alfano
Ripresa da internet e/o dalla 4° di copertina:
Vincenza Alfano è nata e vive a Napoli. Scrittrice, giornalista, insegnante. Conduce “L’Officina delle parole”, laboratorio di scrittura creativa. Scrive per il Corriere del Mezzogiorno ed è curatrice di antologie in cento parole per L’Erudita. Ha pubblicato i saggi A Napoli con Maurizio de Giovanni (Giulio Perrone), Incipit, istruzioni d’ uso per aspiranti scrittori (L’ Erudita), e i romanzi Via di lì (BoopenLED), Fiction (Photocity Edizioni), Balla solo con me (Giulio Perrone), Chiamami Iris (L’ Erudita). Con la prima edizione de L’unica ragione (Homo Scrivens) ha vinto il premio Magaris.




*******************

#Blog #LibriEOpinioni

#LuigiaChianeseBooksReviewBlogger

#Recensioni @LibrieOpinioni #LuigiaChianese

#FollowMe Commenta, Condividi, I Like,

#lamialettura #libridaleggere

Clicca #Segui sul Blog Libri e Opinioni

Mi trovi anche su FB - INSTAGRAM 

YOUTUBE  TWITTER

#VincenzaAlfano #LUnicaRagione 
#LeggeBasaglia #MalattiaMentale
***********************************























martedì 10 marzo 2020

Giorgio Faletti - Graffiti


Giorgio Faletti  
Graffiti

Recensione – Opinione
di

Mugnano di Napoli
Il 12.01.2020


Non so se dopo il terzo libro di Giorgio Faletti che ho apprezzato mi posso dichiarare fan però sicuramente ne acquisterò molti altri.
Graffiti è un racconto decisamente particolare.
Perché particolare? Perché lo definirei come “la storia dei pensieri veri” !
Pagina  27: << Come molti esseri umani cercano disperatamente di fare, aveva scelto di mentire perfino a se stesso, sforzandosi di credere che quello che c’era di sbagliato nell’ aria non dipendeva da lui.>>.
Spesso non ci rendiamo conto che i pensieri, che poi esprimiamo a voce alta, con la mimica facciale e con i gesti, sono, spesso e volentieri, “pensieri rimodulati” nel senso di “pensieri addolciti”, proprio come quelli che troviamo in questo breve racconto.
Questo testo mi fa riflettere: cosa accadrebbe nel mondo e alle persone se dalla loro bocca uscissero i pensieri così come si strutturano nel cervello, senza il filtro della “buona educazione” o della “circostanza”? Pensieri sporchi, impudichi, crudeli, forse volgari ma reali e veri.
Giorgio Faletti, in questa piccola opera, riesce, magistralmente, a descrivere quello che Marcello Simoni, nell’ introduzione, chiama i “luoghi psicologici della mente”; questa “interiorità”  riesce ad incastrarsi perfettamente nel contesto di una normalissima e banalissima quotidianità sfociando in un clamoroso ed inaspettato finale da incubo.
Pagina 140: << Talvolta il tempo non si limitava ad essere galantuomo. Il tempo a volte addirittura regalava la vendetta. Questa era forse la sola consolazione che talvolta concedeva agli uomini per ripagarli di quel suo scorrere senza fine.>>.
L.Ch.

******************************************************************
Commenta, Condividi, I Like, Clicca Segui sul Blog Libri e Opinioni
Mi trovi anche su FB Libri e Opinioni
#LuigiaChianese #LibriEOpinioni
#LuigiaChianeseBooksReviewBlogger
#FollowMe #Segui
#GiorgioFaletti #PhysiqueDuRole # Spugnole #Graffiti #B-Movie
#AntropologiaCriminaleLambrosiana #Pseudoscienza #MarcelloSimoni
#Horror HorrorPsicologico #DarkFantasy #Mistero #Thriller #Suspense
#NarrativaModernaEContemporanea #NarrativaPsicologica
****************************************************************
  
TRAMA
Graffiti
di
Giorgio Faletti

Ripresa da internet e/o  dalla 4° di copertina:
Claudio Marino, insegnante di lettere in un liceo torinese, insoddisfatto della sua vita e del suo lavoro, decide di indossare una maschera fatta di gentilezza e cordialità, ma dentro di lui cova rabbia e odio per tutto ciò che lo circonda. Odia i suoi alunni, i suoi colleghi, il fratello, la gente, il mondo. Vive chiuso in casa come in una roccaforte e nel suo livore come una prigione. C’è soltanto una persona che suscita in lui un interesse morboso, quasi ossessivo: una bella ragazza bionda, che pare aspettarlo, che sia alla fermata del tram oppure sotto casa. Di lei non sa nulla, né il suo nome, né dove abita, né chi sia, sa solo che ha un cappotto rosso e un sorriso che lo attrae. Sarà un’attrazione fatale?

Prima pubblicazione: 16/19 settembre 2019
Autore Giorgio Faletti
Editore: La nave di Teseo
  
   Comprare il libro On – line: QUI



CENNI SULLA VITA
di:
Giorgio Faletti

Ripresa da internet e/o dalla 4° di copertina:
Giorgio Faletti, artista poliedrico, non ha mai smesso di dare prova della sua capacità di spaziare da un campo artistico all’altro. Come comico ha lasciato una forte impronta nel panorama della comicità creando una serie di personaggi indimenticabili protagonisti di alcune fortunate serie televisive come Drive InEmilio e Fantastico 90. Anche come musicista Giorgio Faletti ha ottenuto negli anni numerosi consensi.
Ha cominciato pubblicando in proprio diversi album di successo. Nel 1994, con la canzone  Signor Tenente, si è aggiudicato il secondo posto e il Premio della Critica al Festival di Sanremo. Sono nate in seguito le collaborazioni con alcuni grandi artisti della musica leggera italiana: ha scritto canzoni per Mina, Milva, Gigliola Cinquetti e i versi di due album di Angelo Branduardi, Camminando Camminando e Il dito e la luna. Il 2002 segna l’esordio in campo letterario. Il romanzo Io uccido balza immediatamente al vertice delle classifiche italiane e con oltre 3.500.000 di copie vendute diventa uno dei più clamorosi successi editoriali degli ultimi anni. Nel 2004 esce Niente di vero tranne gli occhi che ne conferma il talento letterario con oltre tre milioni di copie vendute. I suoi libri sono tradotti in 25 lingue e pubblicati con grande successo, oltre che in tutti gli stati d’Europa, anche in Sud America, in Cina, in Giappone, in Russia e a partire dal mese di marzo 2007 negli Stati Uniti e nei paesi di lingua anglosassone. Nel novembre del 2005 Giorgio Faletti ha ricevuto dal Presidente della Repubblica il Premio De Sica per la Letteratura. Nel frattempo non dimentica di essere un attore. Nel 2006 interpreta il prof. Martinelli in Notte prima degli esami, film campione di incassi con oltre 20 milioni di euro al botteghino. La sua interpretazione è stata premiata dalla critica con la nomination al David di Donatello come migliore attore non protagonista. Il suo terzo romanzo, Fuori da un evidente destino ha venduto quasi 2 milioni di copie.  Del 2008 la raccolta di racconti Pochi inutili nascondigli (Baldini Castoldi Dalai) e del 2009 l'audiolibro di uno di questi racconti, Una gomma e una matita (Emons audiolibri) letto da Vinicio Marchioni. Nel 2010 esce Appunti di un venditore di donne (B.C. Dalai editore). Nel 2011 esce Tre atti e due tempi (Einaudi) e nel 2012  Da quando a ora (Einaudi).
Giorgio Faletti scompare nel 2014, in seguito a una lunga malattia.  

Cenni sulla Vita e Opere 
di 
Marcello Simoni

Ripresa da internet e/o dalla 4° di copertina:

Nasce a Comacchio, in provincia di Ferrara, nel 1975.
E’uno scrittore, bibliotecario e archeologo italiano. Nel 2011 ha pubblicato il romanzo Il mercante di libri maledetti, che ha raggiunto il 2º posto nella classifica dei libri più venduti in Italia del 26 settembre. È il vincitore del Premio Bancarella 2012. Nel 2013 vince il premio Lizza d'oro con L'isola dei monaci senza nome. Il 2 luglio 2015 pubblica L'abbazia dei cento delitti, romanzo primo in classifica che raggiunge un milione di copie. Laureato in Lettere all'Università degli Studi di Ferrara, svolge per anni la professione di archeologo, per poi divenire bibliotecario presso il Seminario dell'Annunciazione. Ha pubblicato diversi saggi storici, soprattutto per la rivista specialistica Analecta Pomposiana. Molte delle sue ricerche riguardano l'abbazia di Pomposa, con speciale attenzione agli affreschi medievali che raffigurano scene del Vecchio e del Nuovo Testamento e dell'Apocalisse. Sul fronte della narrativa ha partecipato all'antologia 365 racconti horror per un anno, a cura di Franco Forte. Altri suoi racconti sono usciti per la rivista letteraria Writers Magazine Italia. Il suo primo romanzo, Il mercante di libri maledetti, è un thriller medievale che ruota intorno alla figura di Ignazio da Toledo, mercante di reliquie mozarabo, e a uno sfuggente manoscritto intitolato Uter Ventorum, in grado secondo leggenda di evocare gli angeli. In realtà questo volume è uno pseudobiblion come il Necronomicon citato da H.P. Lovecraft. Per il successo conseguito da questo romanzo l'autore ha ricevuto il 24 novembre 2011 il premio What's up Giovani Talenti per la cultura. Nell'ottobre del 2012 pubblica La biblioteca perduta dell'alchimista con protagonista ancora il mercante Ignazio da Toledo e a partire dall'agosto dello stesso anno Rex Deus. L'armata del diavolo, ebook a puntate poi pubblicato in cartaceo con il titolo L'isola dei monaci senza nome. Nel tempo libero Simoni organizza eventi culturali di taglio letterario.



 Consigliati da

    Dall' Etichetta del Blog;

   Suspense

   Comprare il libro On – line: QUI





******************************************************************

Commenta, Condividi, I Like, Clicca Segui sul Blog Libri e Opinioni
Mi trovi anche su FB Libri e Opinioni
#LuigiaChianese #LibriEOpinioni
#LuigiaChianeseBooksReviewBlogger
#FollowMe #Segui
#GiorgioFaletti #PhysiqueDuRole # Spugnole #Graffiti #B-Movie
#AntropologiaCriminaleLambrosiana #Pseudoscienza #MarcelloSimoni
#Horror HorrorPsicologico #DarkFantasy #Mistero #Thriller #Suspense
#NarrativaModernaEContemporanea #NarrativaPsicologica
****************************************************************




martedì 11 febbraio 2020

Info... Box Prossimamente - Vincenza Alfano - L' Unica Ragione

Info... Box Prossimamente 
Vincenza Alfano 
L'Unica Ragione

Giovedì 30 gennaio 2020 sono stata presso la Libreria L'Acrobata sita in Mugnano di Napoli (Na) alla presentazione del libro di questa nuova (per me) scrittrice Vincenza Alfano. 
Ho trovato la presentazione interessante, ho comprato il libro e a breve (forse marzo 2020, questione di scaletta) avrete la mia Recensione. 
Nel Frattempo, come di consuetudine, nel mio Info Box ... Prossimamente ...  
Vi lascio la trama del romanzo e cenni sulla vita dell' autrice. 
  

TRAMA
L’ Unica Ragione - Vincenza Alfano
Ripresa da internet e/o  dalla 4° di copertina:
In una notte indimenticabile la piccola Ines assiste al tentativo di suicidio di sua madre Lucia. Quest'immagine segnerà la sua vita, e toccherà alla nonna Tanina provare a ricostruire il senso di ciò che per la bimba resterà incomprensibile. In bilico tra passato e presente, il racconto di tre donne legate da un destino comune, tre donne cui la libera scelta è negata da un destino atroce e inspiegabile, condizionato in ogni passo dalla malattia. Il dramma della follia sullo sfondo di un'Italia intimamente vissuta, dalla guerra fino ai nostri giorni, attraverso una lucida e coraggiosa fotografia interiore, fra saga familiare e romanzo generazionale.

Editore: Homo Scrivens; 
Copertina flessibile: 179 pagine
Prima Edizione: 2012
Seconda Edizione: 23 maggio 2019
Collana: Direzioni immaginarie
Lingua: Italiano
Genere: Narrativa Moderna e Contemporanea

  CENNI SULLA VITA
di: Vincenza Alfano
Ripresa da internet e/o dalla 4° di copertina:
Vincenza Alfano è nata e vive a Napoli. Scrittrice, giornalista, insegnante. 
Conduce “L’ Officina delle parole”, laboratorio di scrittura creativa. Scrive per il Corriere del Mezzogiorno ed è curatrice di antologie in cento parole per L’Erudita. Ha pubblicato i saggi A Napoli con Maurizio de Giovanni (Giulio Perrone), Incipit, istruzioni d’ uso per aspiranti scrittori (L’ Erudita), e i romanzi Via di lì (BoopenLED), Fiction (Photocity Edizioni), Balla solo con me (Giulio Perrone), Chiamami Iris (L’ Erudita). Con la prima edizione de L’unica ragione (Homo Scrivens) ha vinto il premio Magaris.

LINK nel Blog Libri e Opinioni 

CONSIGLIATI da

Luigia Chianese Books Review Blogger



#Blog #LibriEOpinioni
#LuigiaChianeseBooksReviewBlogger
#Recensioni @LibrieOpinioni #LuigiaChianese
#FollowMe Commenta, Condividi, I Like,
#lamialettura #libridaleggere
Clicca #Segui sul Blog Libri e Opinioni
Mi trovi anche su FB - INSTAGRAM 
#VincenzaAlfano #LUnicaRagione 
#LeggeBasaglia #MalattiaMentale
***********************************



Iscriviti come Lettore Fisso


Post più popolari degli ultimi 7 giorni!

POST SCELTO DA LUIGIA

Stephen King - Fairy Tale

Stephen King Fairy Tale Recensione - Opinione di Luigia Chianese Books Review Blogger Blog Libri e Opinioni FB Libri E Opinioni Twitter Libr...