Recensione - Opinione di
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Mugnano di Napoli(Na)
Il lunedì 05 novembre 2018
Vorrei non dover usare i soliti aggettivi per recensire un
autore tanto fantastico, ma diventa inevitabile. Immenso è l’ unica parola
adeguata.
Voglio iniziare, quindi, con una frase che ho trovato
all’ interno del libro:
<<...che non puoi MAI cedere
e al contempo che DEVE cedere.
E’ questo contrasto che
ti manda in pappa il
cervello ...>>.
(Pagina 329, leggendo capirete perché quelle due parole
sono in maiuscolo, niente anticipazioni!)
Questa frase sintetizza ciò che questo romanzo richiede,
apertura mentale e fede nell’ignoto. Ogni cosa descritta ha la precisione di un orologio
svizzero, ogni singolo dettaglio è preso con le pinze, come un rapporto della
scientifica, ed è misterioso quanto basta per essere un giallo ed un horror
fiction.
Chi conosce la trilogia poliziesca di King: Fine turno,
Chi perde paga e Mr mercedes apprezzerà, non poco, la fantastica entrata in
scena di Holly, la socia del defunto detective Bill Hodges, ma anche senza conoscere
la trilogia il romanzo fila liscio come l’ olio per chiunque.
Sono andata in brodo di giuggiole quando ho ritrovato il
Castigamatti:
<<...era una calza, vide Ralf, un lungo calzettone da
atletica>> ...
<<Cuscinetti
a sfera, proprio come faceva Bill.>>
Certo i riferimenti ai film di Kubrik: Shining, Barry
Lyndon e Orizzonti di gloria, sono stati un tuffo di gioia per gli amanti del
genere, ma non solo, ci sono riferimenti a molti movies e opere letterarie di
primo livello. Le vere ciliegine sulla torta, però, sono stati i riferimenti
alle opere del grande E.A. Poe.
Un’altra frase regge tutto l’impianto del testo ed è:
<<l’ universo non ha
confini>>,
solo accettando
questo postulato si può cogliere l’ immensità del romanzo!
Luigia Chianese
Nella mia scala, da 1 a 5,
gradimento libro, questo testo, merita un 5 Libri.
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#Blog #LibriEOpinioni 📚📚📚📚🕮
Trama
The Outsider di Stephen king
Ripresa da internet e/o dalla
copertina:
La sera del 10 luglio,
davanti al poliziotto che lo interroga, il sig. Ritz è visibilmente scosso.
Poche ore prima, nel piccolo parco della sua città, Flint City, mentre portava
a spasso il cane, si è imbattuto nel cadavere martoriato di un bambino. Un bambino
di 11 anni. A Flint City ci si conosce tutti e certe cose sono semplicemente
impensabili. Così la testimonianza del si.g Ritz è solo la prima di molte, che
la polizia raccoglie in pochissimo tempo, perché non si può lasciare libero il
mostro che ha commesso un delitto tanto orribile. E le indagini scivolano
rapidamente verso un uomo e uno solo: Terry Maitland. Testimoni oculari,
impronte digitali, gruppo sanguigno, persino il DNA puntano su Terry, il più insospettabile
dei cittadini, il gentile professore di inglese, allenatore di baseball dei
pulcini, marito e padre esemplare. Ma proprio per questo il detective Ralph
Anderson decide di sottoporlo alla gogna pubblica. Il suo arresto spettacolare,
allo stadio durante la partita e davanti a tutti, fa notizia e il caso sembra
risolto. Solo che Terry Maitland, il 10 luglio, non era in città. E il suo
alibi è inoppugnabile: testimoni oculari, impronte, tutto dimostra che il
brav’uomo non può essere l’ assassino. Per stabilire quale versione della
storia sia quella vera non può bastare la ragione. Perché il male ha molte
facce. E King le conosce tutte.
Prima Pubblicazione
USA: 22 maggio 2018
Ambientazione: Flint City
La mia copia 1° edizione 2018 Italia Sperling & Kupfer
CENNI SULLA VITA di:
Stephen Edwin King
Ripresa
da internet e/o dalla 4° di copertina: Stephen King è nato a Portland il 21 settembre 1947;
è
uno scrittore e sceneggiatore statunitense, uno dei più
celebri autori di letteratura fantastica, in particolare horror e
gialli, del XX e XXI secolo. Vive e lavora nel Main con la
moglie Tabitha e la figlia Naomi. Da più di 40 anni le sue storie
sono best seller incredibili Scrittore prolifico, nel corso della sua
carriera, iniziata nel 1974 con Carrie, ha pubblicato oltre
ottanta opere, anche con lo pseudonimo di Richard Bachman;
fra romanzi e antologie di racconti, entrate regolarmente
nella classifica dei best seller, vendendo complessivamente più di 500
milioni di copie in tutto il mondo, le sue opere hanno ispirato famosi registi
come Stanley Kubrick, John Carpenter, Brian De
Palma, J. J. Abrams, David Cronenberg, Rob Reiner, Lawrence
Kasdan, Frank Darabont, Taylor Hackford e George A. Romero.
Pochi autori letterari, a parte William Shakespeare, Agatha
Christie e Arthur Conan Doyle, hanno ottenuto un numero paragonabile
di adattamenti. Buona parte dei suoi racconti ha avuto trasposizioni
cinematografiche o televisive, tra cui Shining, Stand by me, Ricordo di
un’estate, Le ali della libertà, Il miglio verde, solo per citarne alcuni. Tra
le ultime serie tv famose abbiamo 22/11/’63. Stephen king oggi è molto
seguito sui social media, ed è anche stato insignito dal presidente USA Barack
Obama della National Medal of Arts. Nel 2018 ha ricevuto il PEN America
Literary Service Adward.