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martedì 29 dicembre 2020

James Ellroy - L.A. Confidential

James Ellroy  
L.A. Confidential


Recensione – Opinione di

Luigia Chianese Books Review Blogger

Blog Libri e Opinioni

@LibrieOpinioni

 

Mugnano di Napoli

09. ottobre. 2020


Ho visto il film ma quando ho trovato nella mia piccola libreria casalinga il mattone da 500 pagine nette,  
(Le Strade del Giallo – La Biblioteca della Repubblica) non mi sono avvilita e non lo fate neppure voi, fidatevi. 
<< A certi uomini tocca il mondo intero, 
a certi altri un’ ex prostituta e un viaggio in Arizona.   Tu sei tra i primi, ma, mio Dio,  non ti invidio il sangue che hai sulla coscienza.>>. Lynn Brakecn in L.A. Confidential 

Al principio, diciamo le prime 70-80 pagine, sarà dura ma poi si aprirà un mondo parallelo e questo romanzo diventerà un’ arma impropria per la mente, vorrete sapere, sapere e ancora sapere. Ambientazioni anni ’50 perfette: gang che si uccidono, gangster di altri tempi, poliziotti esauriti, violenti e corrotti, pornografia, intrecci mafiosi e tanto altro; è un Hard-Boied a tutti gli effetti con tutti i suoi cliché tutto in un linguaggio freddo ma pertinente; ma bisogna stare alle “costole” del romanzo, perché la trama è complicata: tante informazioni,  una valanga di personaggi, meglio prendere appunti se non lo leggerete tutto d’un fiato, altrimenti sarete costretti a tornare in dietro a ricontrollare fatti, personaggi e avvenimenti, ma vi assicuro che non è motivo per demoralizzarsi, anzi sarete presi dalla curiosità. Assicurato! Avvincente; è un romanzo, precisamente un Noirdecisamente appassionante; è un misto tra realtà e finzione e non poteva non diventare un film. Non posso negare che il libro sia molto più complesso del film quindi preparatevi alla sfida. Ci sono anche dei personaggi veri, nella nota sotto saprete chi. Resisterete allo spoiler? Solo per gli amanti dei generi: Thriller - Noir - Giallo - o meglio Poliziesco - Hard-Boied. L.Ch. VOTO: 📚📚📚📚🕮



Note:
Persone Reali:

Howard Hughnes magnate

William H. Parker l'allora capo della polizia in Los Angeles

Robert Harrison l'editore

Spade Cooley il musicista

Jack Dragna il mafioso, Mickey Cohen il noto gangster e il suo braccio destro Johnny Stompanato,  il quale ebbe veramente una relazione con l'attrice Lana Turner  

e fu successivamente ucciso dalla figlia di questa.



TRAMA 

L.A. Confidential

di James Ellroy


Ripresa da internet e/o  dalla 4° di copertina: 

I sapori e le atmosfere della Los Angeles del dopoguerra. Pornografia, corruzione, lotte tra gang rivali, terrificanti omicidi che investono le vite delle vittime tanto quanto quelle dei carnefici, ai confini della legge. La storia è costruita intorno a tre poliziotti, Bud White, Jack Vincennes ed Ed Exley nella Los Angeles  dei primi anni ‘50, la Los Angeles di Hollywood, delle dive del cinema e della polizia più efficiente al mondo. Ed Exley è in cerca di gloria, ha ben chiaro quali sono i suoi obiettivi al dipartimento di polizia di Los Angeles, vuole arrivare in alto e ci sta riuscendo. Rampante figlio di papà (un ex poliziotto) e fratello di un agente ucciso in servizio sembra cavarsela meglio dietro una scrivania che inseguendo delinquenti con una pistola in mano, ma talvolta le apparenze ingannano. Bud White ha vissuto una gioventù difficile: il padre uccise la madre sotto i suoi occhi. Ora odia più di ogni altra cosa chi picchia le donne (e li ripaga con la stessa moneta, anzi con gli interessi), chi fa la spia e in generale tutti quelli che gli mettono i bastoni fra le ruote nel suo lavoro. Jack Vincennes, agente della narcotici, custodisce un vecchio segreto: un passato puntellato da problemi con alcool e droga e un presente accompagnato da mazzette e arresti "da copertina". Per questo motivo recita la parte dello sbirro perfetto, arrestando i personaggi famosi sotto gli occhi dei riflettori, guadagnandosi come soprannome "Big V". La sua specialità è arrestare le star con le "mani nel sacco", possibilmente se nel sacco c'è della droga, e il tutto accompagnato da scatti fotografici dell'amico Sid Hudgens (direttore del giornale scandalistico Hush-Hush, specializzato in scoop  del genere, che arriva sempre puntuale con la sua troupe grazie alle soffiate di Big V) Dopo aver costruito ad arte una tensione feroce fra i tre protagonisti, in occasione del cosiddetta Natale di Sangue (una gigantesca zuffa scoppiata fra poliziotti e criminali proprio la notte del Natale del 1951 e che avrà strascichi pesantissimi per il Dipartimento), Ellroy fa del massacro del Nite Owl (sei persone massacrate in un coffee shop losangelino, apparentemente senza moventi precisi e senza che vi siano prove schiaccianti a carico di chicchessia) il cuore dell'intricatissima trama del romanzo: a poco a poco, emergerà un verminaio fatto di collusioni fra polizia e stampa sensazionalistica, polizia e criminalità organizzata dedita alla produzione di materiale pornografico estremo e al traffico di droga, potere politico e criminalità. E nessuno dei protagonisti potrà non fare i conti con sé stesso e con il proprio passato (specie Ed Exley, figlio dell'influentissimo ex-capo della Polizia Preston Exley, in realtà anche lui tragicamente coinvolto nelle oscure trame della vicenda). Proprio il Nite Owl scombussolerà le vite dei protagonisti per sempre, mettendoli faccia a faccia alla ricerca di una verità scottante e terribile. Romanzo hard-boiled che riprende i moduli della narrativa noir di Dashiell Hammett e Raymond Chandler.

 

Prima pubblicazione: giugno 1990
Preceduto da: il Grande nulla 
Seguito da White Jazz 
1° ed. originale del 1990 
Adattamenti: L.A. Confidential (1997) 

 

CENNI SULLA VITA di:
James Ellroy

 

Ripresa da internet e/o dalla 4° di copertina:
Lee Earle Ellroy, conosciuto con lo pseudonimo di James Ellroy, nasce a Los Angeles il giorno 4 marzo 1948. I genitori Armand e Geneva divorziano e nel 1955 la madre si trasferisce con il figlio a El Monte. Nel 1958 la madre viene uccisa in un delitto che rimarrà irrisolto. Pochi mesi dopo James riceve in regalo dal padre un libro di Jack Webb dal titolo "The Badge", che parla del LAPD (Los Angeles Police Department). Questi due avvenimenti costituiscono due punti cruciali della vita dello scrittore, tanto che anni dopo, ne parlerà nelle sue opere. Un altro evento che segna l'esistenza di Ellroy è il caso “ Dalia Nera” ", un caso di omicidio rimasto irrisolto avvenuto a poca distanza da dove il giovane James abitava. Tutta la vita di Ellroy è movimentata: dopo aver abbandonato la scuola senza prendere il diploma, a diciassette anni di età (nel 1965) perde anche il padre. Ellroy finge un esaurimento nervoso e ne approfitta per lasciare l'esercito, dove nel frattempo si era arruolato volontario. Da qui in avanti vive un lungo periodo di sregolatezza, durante il quale si dedica a piccoli furti, ed eccede con alcol e droga. Durante i fatti di Watts del 1965 (una sommossa a sfondo razziale di imponente portata che durò 6 giorni), con alcuni amici, tenta di entrare nella zona della rivolta, senza però riuscirci. Vive da vagabondo, dormendo nei parchi pubblici di Los Angeles e leggendo romanzi gialli. Viene addirittura più volte arrestato, finendo nella prigione della contea. A causa delle sue abitudini sregolate, rischia di morire di polmonite per ben due volte. Nel 1975 riesce finalmente ad uscire da quello che chiama "il giro di giostra" e comincia a lavorare alla stesura del suo primo romanzo "Brown's Requiem" (tradotto in italiano con "Prega detective"). I suoi romanzi polizieschi hanno subito successo. Il libro che lo porta all'attenzione del grande pubblico è "The Black Dahlia", ispirato alla tragica vicenda della madre. Con i due romanzi successivi, "Il Grande Nulla" e "L.A. Confidential", diventa un autore di culto. Con "I miei luoghi oscuri" indaga sulla morte della madre. James Ellroy si definisce come un grande narcisista, un egoista perduto nel vortice dell'attenzione di sé e di quanto interessa a se medesimo. Dopo il suo secondo matrimonio con Helen Knode (autrice del libro "The Ticket Out"), James Ellroy si trasferisce a Kansas City. Dopo il divorzio, nel 2006 lo scrittore torna nella sua Los Angeles. Dai suoi romanzi sono stati tratti diversi film, il più famoso è 2 L’.A. Confidential  (regia di Curtis Hanson, con Kevin Specey, Russel Crowe, Guy Pearce, Kim Basinger e Danny DeVito, che ha fruttato due premi Oscar nel 1997, uno a Kim Basinger come miglior attrice non protagonista, e uno per la migliore sceneggiatura non originale.


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martedì 15 dicembre 2020

Romy Hausmann - La mia Prediletta

Romy Hausmann
La mia Prediletta


Mugnano di Napoli

Venerdì 27.11.2020

 

Storia piena di suspense minuto per minuto, praticamente si rimane incollati alle pagine fino a notte fonda, per posare il libro gli occhi si devono proprio chiudere e questo è un grande indizio sulla qualità di scrittura e sulla trama. Questo thriller psicologico potrebbe tranquillamente essere una realtà, una storia reale, se consideriamo ciò che si sente nel mondo. È la storia di un rapimento a lungo termine con risvolti sensazionali, dove le persone non sono ciò che sembrano e qualcuno gioca anche a fare Dio. I Personaggi sono magistralmente strutturati, essi si narrano in prima persona, avanzando nella storia con armonia e sono costruiti in misura opportuna senza mancanze o eccessi. Ciò che rende spettacolare la storia sono i continui sospetti che genera nel lettore, intuizioni, dubbi, antipatie, una trepidazione che cresce di pagina in pagina, generando percorsi e fantasiose congetture parallele nella mente di chi legge questo thriller psicologico con contorni leggermente horror. Da pagina 27:
<< La tristezza non è una bella sensazione. 
Me la  immagino come un animaletto con tanti dentini aguzzi, 
che sta nel nostro corpo. 
Per la maggior parte del tempo dorme, 
ma a volte si sveglia e ha fame. 
Si sente proprio e comincia a rosicchiarti il cuore. 
Non fa così male da gridare, 
ma si diventa più deboli e si vorrebbe solo riposare. >>.
L’epilogo? Da brividi, letteralmente. Potrei sintetizzare così: nel bene e nel male la mente e l’amore restano le cose di più potenti al mondo. L.Ch.

Nella mia scala, da 1 a 5, gradimento libro, questo testo, merita un 3 Libri.
 #LuigiaChianeseBooksReviewBlogger    📚📚📚🕮🕮
 

TRAMA

La mia Prediletta

di Romy Hausmann

Ripresa da internet e/o  dalla 4° di copertina:
In una notte gelida, un'ambulanza porta in ospedale una donna investita da un'auto sul ciglio del bosco. È incosciente e senza documenti. Con lei c'è una bambina dalla pelle bianchissima e gli occhi di un azzurro glaciale. L'unica informazione che riesce a dare su sua madre è che si chiama Lena. A poco a poco, però, lo strano comportamento della piccola insospettisce i medici. Non conosce il suo cognome, né il nome di suo padre, né l'indirizzo di casa: vivono chiusi in una capanna perché «nessuno li deve trovare». E il terrore sale quando la bambina afferma innocentemente, come se fosse la cosa più normale del mondo, che sua madre «ha ucciso per sbaglio papà», ma non serve chiamare la polizia perché hanno lasciato il fratellino Jonathan a ripulire quelle brutte macchie rosse sul tappeto... Appena viene avvisato, il commissario capo Gerd Bruhling ha subito un'intuizione: quella donna non può essere che Lena Beck, la figlia del suo migliore amico, scomparsa 14 anni prima. Ma c'è qualcosa di vero in ciò che racconta quella strana bambina? Come ritrovare la capanna, il fratellino e il cadavere del rapitore, se davvero è stato ucciso? All'arrivo dei genitori di Lena in ospedale, una realtà ancora più sconcertante verrà alla luce. E sarà difficile districarsi in questa rete di verità, fantasie infantili, indizi contrastanti.

 

CENNI SULLA VITA di:

Romy Hausmann 

Ripresa da internet e/o dalla 4° di copertina:
Romy Hausmann (1981) ha lavorato come caporedattrice di una casa di produzione televisiva a Monaco. Dalla nascita di suo figlio, lavora come libera professionista per la tv. Vive con la sua famiglia in un cottage nei boschi vicino a Stoccarda.  La mia prediletta è il suo romanzo d’esordio, divenuto rapidamente un grande bestseller internazionale. In Germania è appena uscito con altrettanto successo il suo secondo romanzo, Marta schläft.

Editore: Giunti Editore
Lingua: Italiano 
Traduttrice in Italiano: Alida Daniele

Prima Uscita: 28 febbraio 2019 - Italia: 28 ottobre 2020
Copertina flessibile : 384 pagine - Dimensioni : 15 x 2.44 x 23 cm
ISBN-10: ‎ 8809963873 - ISBN-13: ‎ 978-8809963870



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martedì 24 novembre 2020

Marco Giri - I Capelli del Diavolo

Marco Giri 
I Capelli del Diavolo  

Recensione – Opinione di

Mugnano di Napoli
31.10.2020

 L’ autore di quest’opera mi ha regalato il libro che ho   letto quasi subito e mi ha anche fatto dono di   buonissimi  cioccolatini in una meravigliosa scatola di   latta a forma di libro che ho adorato. Ma passiamo alla   mia recensione.
Il testo mi è parso fin da subito molto ma molto fantasioso e simpatico, anche se devo confessare che le descrizioni del luogo di lavoro, e non solo quelle, sono state decisamente eccessive ed ho iniziato a saltarle subito giudicandole non sempre così essenziali, tranne quelle finali e quelle del furto Cartier nel palazzo di Cracovia.  
Questo libro mi ha stampato un gioioso sorriso sul volto perché in molti punti mi ha divertito veramente tantissimo, mi ha allietato l’eccesso di sesso ovunque come pensiero unico degli esseri umani e non umani, però i continui riferimenti alle somiglianze tra i personaggi dell’ opera e noti personaggi della tv e non solo della tv, dopo un po' sono diventati tediosi. 
È un’opera leggera senza troppe pretese, una lettura veloce e rilassante che in misura originale, e forse eccessiva, ridicolizza un po' la società ricca e borghese attraverso l’ ossessione del sesso. 
È piacevole da leggere, o per lo meno a me ha portato allegria, è un romanzo d’esordio, può sembrare contorto all’inizio ma non lo è, ha una logica bene precisa, ci sono sfumature che legano tutti i capitoli anche se non consecutivamente, è uno spassoso e macabro intreccio di vicende ed è originale il modo che hanno i personaggi nel destreggiarsi tra l’ eterno conflitto tra bene e male attraverso il sesso e i pregiudizi. Quando leggete questo libro pensate di vedere un film dove ci sono vari episodi e spezzoni tutti legati da un sottile filo conduttore, prima o poi arriverà la fine e il filo sarà tirato, immaginatelo come una serie tv ad episodi. 
Un consiglio, se non avete buonissima memoria leggetelo tutto d’un fiato per non perdere il filo conduttore, altrimenti vi sembrerà veramente slegato e contorto un po' come perdere le puntate di una serie televisiva. Non desidero dirvi nulla di preciso sul finale ma vi assicuro che è tra le parti più sfiziose e attraenti del libro e sono anche quelle scritte meglio. Vi divertirete a leggerlo. Buona Lettura. L.Ch.

 

TRAMA

I CAPELLI DEL DIAVOLO

di MARCO GIRI

 

Ripresa da internet e/o  dalla 4° di copertina:

Marco Giri ci propone un noir molto singolare e contorto, presentando il diavolo come un'entità esoterica che spadroneggia liberamente nella società ricca e borghese tra Cracovia e Montpellier. I due personaggi principali, padre e figlio, hanno il dono dell'immortalità e sfruttano il loro potere per soddisfare tutti i piaceri della vita, sottomettendo chiunque cerchi di contrastarli. L'autore ha il pregio di aver saputo modellare l'intreccio del romanzo distribuendo le varie vicende in modo sparpagliato, per poi farle confluire in un epilogo pieno di suspense e colpi di scena.

Copertina flessibile : 272 pagine
Dimensioni: 15 x 1.6 x 21 cm
Data di Pubblicazione: 13 ottobre 2020
Editore : Le Parche
Lingua: : Italiano

Genere: Letteratura Erotica Horror Giallo Thriller Noir





CENNI SULLA VITA di:

MARCO GIRI

 

Ripresa da internet e/o dalla 4° di copertina:
Note sulla vita inviatemi dell’ autore ed autorizzata alla pubblicazione:

Marco Giri è nato a Nato a Napoli, il 3 agosto 1960, è rimasto a questa città fino al 2014, per poi trasferirsi a Scafati provincia di Salerno dopo la separazione dalla moglie per poi divorziare nel 2017.Ha praticato il tennis, dal 2000 fino al 2013. Marco Giri è stato giudice popolare in corte d'assise a Napoli tra il 2002 ed il 2003, tutti processi per camorra (9) ed è anche stato iscritto all'Albo dei geometri della Provincia di Napoli per 16 anni infatti è diplomato come geometre a svolge la carriera professionale dal 1983 fino al 2000. Segretario collaudatore dal 1983 al 2004 al Commissariato Straordinario di Governo per gli interventi della ricostruzione Post-terremoto del 1980 nonché Tecnico di cantiere con la Cooperativa EDILTER di Bologna S.C.R.L. dal 1985 al 1995. Sorvegliante nei cantieri degli LSU a Pineta Castel Volturno dal 1995 al 1999.

Dal 2000 è dipendente, con mansioni di vice caposquadra al Depuratore di Foce Sarno in Castellammare di Stabia (NA). 

Questa è la sua prima opera editoriale, una scommessa a se stesso, ma nel suo bagaglio professionale sono già presenti altre idee da definire. Parlando della sua opera., dice:  “Qualunque cosa accadrà lei resterà la mia bambina” così come già citato da una scrittrice romana.

 

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giovedì 5 novembre 2020

Cosa è la Serie "ALASKA" di Brenda Novak - di Luigia Chianese Book Review Blogger

Cosa è la Serie 
ALASKA 
Brenda Novak
di 
Mugnano di Napoli (Na)
03.11.2020 - martedì


È una storia, per essere precisi è un Thriller Psicologico,  ricco di colpi di scena e di suspense. 
Il primo libro della serie si chiama appunto Alaska e sotto vi potete leggere la trama e la mia recensione, il testo poteva finire lì ma era prevedibile un seguito. ...
 … Il suo seguito è  Hanover House. La vicenda continua sempre in Alaska, con gli stessi personaggi principali: la dottoressa Evelyn Talbot, il sergente Amarok e lo psicopatico Jasper a cui si aggiungono altri personaggi e vicende. Hanover House è un carcere psichiatrico di massima sicurezza costruito ai confini del mondo, ovvero in Alaska. Il continuo di questo secondo romanzo non era prevedibile ma scontato infatti…
… Con Alaska. La Resa dei Conti, nasce la trilogia. Abbiamo tutti pensato, giustamente che la trilogia si chiudesse qui, ma il doppio finale, già aveva generato in me alcuni sospetti che sono poi stati confermati con l’ uscita del quarto volume…
 Alaska il Ritorno. In quest’ ultimo libro sembra finire quasi per il meglio … ma nella realtà dei fatti, se l’ autrice volesse, potrebbe chiudere il cerco definitivamente e a questo punto da trilogia a quadrilogia il passo è stato breve con un quinto libro si entrerebbe nella categoria di vera e propria saga/serie …. Ai posteri e all’ autrice Brenda Novak,  l’ ardua sentenza.
Consiglio questi quattro libri e qui, nel Blog vi lascerò delle note e delle foto accompagnate dalle mie Recensioni, quelle di tutti e quattro i volumi, anticipate da cenni sulla vita dell’ autrice statunitense Brenda Novak. L.Ch. Grazie e Buona Lettura! VOTO: 📚📚📚📚🕮

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CENNI SULLA VITA

di Brenda Novak

Ripresa da internet e/o dalle 4° di copertina: 
Autrice di bestseller del New York Times e di usa Today, vive a sacramento e ha scritto numerosi thriller e romanzi femminili. Alaska (giunti 2016), il primo volume della serie con protagonista Evelyn Talbot, è stato uno dei bestseller dello scorso inverno. Brenda Novak è nata nel 1964 a Vernal, nello Utah ed è un'autrice americana. È la più giovane di cinque figli. Suo padre ha lavorato per il governo per il Bureau of Reclamation per trent'anni. Si ritirò quando Brenda aveva dieci anni e trasferì la famiglia in Arizona. A sua madre fu diagnosticata la sclerosi multipla quando aveva otto anni e fu spesso malata durante la sua infanzia, ma rimase attiva nella comunità come membro del consiglio comunale di Chandler.  La sua categoria di genere letterario è il romanticismo storico, romanticismo contemporaneo, e suspense romantica. Ha scritto oltre 50 libri e ha venduto più di 4 milioni di copie.  Non solo ha battuto le liste di The New York Times e USA Today Bestseller, i suoi romanzi hanno vinto numerosi premi, tra cui quattro nomination ai RITA. Novak ha venduto il suo primo libro, una storia d'amore storica pubblicata da HarperCollins intitolata Of Noble Birth, nel 1998. Poco dopo ha venduto una storia d'amore contemporanea alle Harlequin Enterprises e da allora ha scritto più di cinquanta romanzi per Harlequin. Sebbene stia ancora scrivendo per Harlequin, ha recentemente lanciato una nuova serie di suspense con la St. Martin's Press and Headline nel Regno Unito.

TRAMA
- Alaska -
Ripresa da internet e dalla 4° di copertina:
Stanno accadendo strane cose nel piccolo villaggio di Hilltop, remota località dell'Alaska dove l'inverno è così gelido da ottenebrare le coscienze. Da quando, tre mesi prima, è stata aperta Hanover House, una clinica psichiatrica di massima sicurezza che ospita con finalità scientifiche i più feroci serial killer d'America, nessuno dorme più sonni tranquilli e a nulla servono le rassicurazioni di Evelyn Talbot, la psichiatra trentenne e determinata che dirige l'istituto insieme al collega Fitzpatrick.  Soprattutto quando nella neve avviene un macabro ritrovamento: i resti di una donna, orrendamente martoriata. Per il giovane sergente Amarok è la conferma di ciò che ha sempre temuto: portare un branco di efferati assassini a pochi metri dalle loro case e dalle loro famiglie è stata una decisione estremamente pericolosa. Ma la sua fermezza si scontra con il fascino fragile e misterioso di Evelyn, il cui passato nasconde il più nero e atroce degli incubi.  E mentre una violenta tormenta di neve si abbatte sul paese rendendo impossibili i collegamenti e le comunicazioni, la psichiatra ha più di un motivo per pensare che quel primo omicidio sia un messaggio destinato proprio a lei e che l'ombra del passato la stia per raggiungere ancora una volta.

Recensione su
-  Alaska -
Già quando ho letto, nella parte finale della copertina, che Alaska, è “il primo di una serie di ...” già mi sono incazzata; perché significa che verranno “omesse” delle cose, delle verità, sulla protagonista per “vendere” un dopo; e già questo mi ha dato ai nervi. Ma l'ho preso ugualmente perché la trama l'ho trovata accattivante.  Leggerlo, infatti, è stato meraviglioso; è scritto benissimo e ti prende dalla prima alla 463esima pagina. Quello che odio, ovviamente, è che è un “incompiuto”; nel senso che si può continuare a scrivere di questa avventura per molto, molto tempo, come una serie TV.  Tra i pregi ha che è avvincente e ti sorprende, devo ammetterlo; Certo vi è un eccesso di “sfiga” da parte della protagonista, ma forse è questo il bello!  Tra le pagine più eleganti ed erotiche, da fare un baffo a “Cinquanta Sfumature di ... della James”, le segnalo da pagine 58 a 64; veramente eccellente ed è un thriller.  L.Ch.
Mugnano di Napoli (Na) - 27 marzo 2017 - Lunedì


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TRAMA
- Hanover House -
Ripresa da internet e dalla 4° di copertina:
È trascorso ormai un anno da quando Evelyn Talbot si è trasferita in Alaska, ad Hanover House, la clinica psichiatrica di massima sicurezza dove vengono internati i serial killer più efferati. Solo pochi di loro hanno una mente così brillante da riuscire a spiegare il complesso modus operandi che si cela dietro ai propri crimini, e uno di questi è appena arrivato. Si tratta di Lyman Bishop, il “Fabbricante di Zombi”, un genetista accusato di lobotomizzare le sue vittime con un rompighiaccio. L’ unico il cui raffinato intelletto regge il confronto con il famigerato Hannibal Lecter. Appena Evelyn lo incontra sente il sangue gelarsi nelle vene, e non è certo per la tempesta di ghiaccio che sta per abbattersi sulla zona...  Ha la netta sensazione che qualcosa nella sua vita stia per cambiare, irreparabilmente. Quando viene ritrovato il corpo di una nuova vittima uccisa con un rompighiaccio, il dubbio che Bishop sia l’uomo sbagliato emerge con violenza. Ma le sfide non sono finite per Evelyn, perché la minaccia di Jasper, il ragazzo che a sedici anni l’ha segregata e seviziata, sembra più vicina che mai. Esiste un legame tra questi eventi? È solo un caso che la donna massacrata assomigli terribilmente alla bella psichiatra? 



Recensione su
- Hanover House -
Prevedibile, bello ma decisamente prevedibile. Quello che mi è balzato subito alla mente e agli occhi è l’ ossessione! Questo volume è la rappresentazione delle ossessioni dei vari personaggi. Da una parte abbiamo  l’ ossessione psicotica  dei pazienti di Hanover House, dall’altra quella di Jasper, che si scontrano con quelle  della protagonista, la dott.ssa Evelyn. Sono ossessioni molto simili, tutte devono soddisfare dei bisogni a prescindere dalle conseguenze! 
Le ossessioni di Evelyn per la ricerca, per il  lavoro, per  il superamento delle sue paure, coinvolgono terzi, in primis Amarok, le amiche e la famiglia. pag. 384 ...<< Ma, se lei non avesse combattuto quelli come Jasper, chi l’ avrebbe fatto? Perché alla fine si riduceva tutto a quello, era quel pensiero a farla andare avanti malgrado la disapprovazione dei suoi cari. <<qualcuno deve farlo.>> >> Ossessione Vs ossessione che porta ad una scia  di morti per colpa altrui! Nel ritmo di narrazione riscontro una certa lentezza,  il linguaggio è chiaro e non annoia, alcune cose sono troppo casuali e facilitanti; Il testo, insomma è fatto per trattenere il lettore e invogliarlo all’acquisto di un altro volume! L.Ch.
Mugnano di Napoli (Na) - 16 Ottobre 2018 - martedì

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TRAMA
Alaska. La Resa dei Conti
Ripresa da internet e dalla 4° di copertina: 
A 16 anni Evelyn si è salvata dal suo killer solo perché lui l'ha creduta morta. 
Adesso che è una donna adulta, dedica la vita allo studio dei più pericolosi criminali nel carcere psichiatrico di Hanover House, in mezzo ai ghiacci dell'Alaska. Ma la paura che Jasper, sfuggito a ogni tentativo di cattura, possa tornare a finire il lavoro non la abbandona mai. Soprattutto quando una turista scompare da un cottage distrutto a colpi di ascia, e ogni indizio sembra ricondurre al suo antico aggressore. Il detective Amarok, fidanzato di Evelyn, si ritrova ben presto davanti un'inquietante sorpresa: non uno, ma due cadaveri di donna.  Eppure in quella località sperduta non ci sono facce nuove, e un intruso verrebbe subito notato. Se Jasper è davvero lì, sotto quali sembianze si nasconde?



Recensione su
Alaska. La Resa dei Conti
Da Preda a Predatore; Da Schiava della sua paura a Padrona della sua vita;  Tutto questo ritroviamo nell' ultimo (???) romanzo, carico di suspense, che conclude (???) la Trilogia della scrittrice statunitense Brenda NovakTutto esplode in questa opera, tutte  le paure, gli amori, le delusioni, gli ultimatum, tutto viene a galla, come la primavera che mostra ciò che si celava sotto la neve; lo si può definire un thriller Psicologico molto efficace. Il viaggio interiore della protagonista Evelyn Talbot è portato ai massimi livelli come quello del suo antagonista Jasper Moore alias Andy Smith.  Non manca il giallo attraverso l'Amore che si trasforma in eroe puro; il bel lupo delle nevi Amarok, è sempre più uomo, più astuto, più intuitivo e sempre più macho; il mezzo sogno di molte donne romantiche; il cavaliere medievale, che con massimo rispetto, è sempre al servizio della sua dama. Forse è vero: 
<< L' Unico modo per cambiare le persone è ucciderle.>> 
(Carl Panzram, serial killer Americano, stupratore e piromane.); ma per Evelyn andrà meglio o peggio è solo una questione di punti di vista da parte del lettore.  Per come la vedo io il ritmo dell' opera si è alzato di molto rispetto ad Alaska (2016) e ad Hanover House (2018), i primi due romanzi (di cui troverete trama e recensione sul mio Blog), dell' opera; la facilità nella lettura è sempre la stessa, l' autrice non perde un colpo, a volte si dilunga ma penso che sia più un'impressione dovuta all'ansia del lettore di arrivare alla conclusione, il "quasi doppio finale" è piacevole, anzi direi che è più bello il primo che il secondo ... ed è proprio nel secondo che nasce in me la convinzione che l' opera può finire qui oppure no!  Esistono sempre falle nel sistema e la mente umana non ha limiti e confini. L.Ch.
Mugnano di Napoli (Na) – Ottobre - Novembre 2019

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TRAMA

– Alaska il Ritorno 

Ripresa da internet e/o  dalla 4° di copertina:
 
È estate in Alaska, la luce del sole illumina le bellezze di questa terra estrema fino a tarda sera. Adesso che Jasper, il ragazzo che l'ha ridotta in fin di vita quando aveva sedici anni, è finalmente in prigione a Hanover House, la dottoressa Evelyn Talbot può pensare al futuro: è incinta e sta per sposare il suo sergente, Benjamin Murphy, da tutti chiamato Amarok. I due hanno appuntamento al Moosehead per fissare i dettagli della cerimonia, ma Evelyn non arriverà mai al locale. Qualcuno la rapisce, in pieno giorno, mentre sta tornando a casa. Le uniche tracce: una scarpa e la sua borsa.  Nessuno ha visto niente, e non risponde al cellulare. Evelyn si risveglia in una stanza fredda e buia, che scoprirà essere una cella frigorifera dotata di una brandina e un water. Deve fare qualcosa per salvare se stessa e la sua bambina, ma cosa? Tanti, troppi, sono gli psicopatici con cui è entrata in contatto tramite il suo lavoro. Chi può essere stato?

Recensione su
- Alaska Il Ritorno -
Sulle capacità di scrittrice di Brenda Novak non cambio la mia opinione di una virgola da ciò che ho dichiarato in precedenza, ma devo confessare che questo 4° libro della serie non mi è piaciuto.
Tutto più incentrato su Amarok, mi ha ricordato un po' la E. L. James, in 50 sfumature … che aggiunse un quarto volume “Gray” che s’ incentrava su “Lui /Christian”. ( anche un 5° se vogliamo dirla tutta che mi sono categoricamente rifiutata di comprare e leggere) Qui, in Alaska Il Ritorno, il protagonista assoluto è sergente Amarok, compagno e futuro marito della dott.ssa Evelyn Talbot, e non è un problema di per sé; il dramma vero e proprio è che è tutto prevedibile ogni singola parola e ogni azione. Già prima della metà del libro avevo immaginato anche i dialoghi e così è stato. La mancata suspense ha danneggiato tutto il testo. Anche questa volta, secondo me, ci sarà un … to be continued … Quindi siamo di fronte a una vera e propria Epopea/Saga. Perché i sospesi sono tantissimi da ciò che è accaduto a Jasper, alla vita di Amarok e anche ciò che desidera il fedele Shorty. Questo perché come dice a pagina 56:
<< Un grammo di cervello la spuntava sempre contro una tonnellata di forza.>>.
Potrei anche azzardare uno o più titoli: Alaska La Vendetta di Jasper,  Alaska La Strage di Jasper o semplicemente Amarok. Ai posteri l’ardua sentenza! L.Ch.

Mugnano di Napoli ( Na) - 26.10.2020 -  lunedì


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